Non mi dimenticare

Capitolo 3

Appena finito di mangiare mi precipito in bagno per lavarmi i denti e solo dopo essermi pettinata penso hai compiti che abbiamo per domani, vado in camera e apro lo zaino cercando il diario, appena lo trovo lo apro alla pagina di domani il 26 Settembre, perfortuna non abbiamo niente e tiro un sospiro di sollievo.
Dopo essermi sistemata il trucco esco di casa e grazie a Google Maps dopo circa un'ora che ho chiesto informazioni ai passanti ma nessuno mi indicava la giusta via ho pensato di usarlo.
Sono quasi arrivata e appena vedo la villa 93A corro davanti alla porta e busso, ad aprirmi c'è Cameron che mi saluta e mi dice :"Ciao, entra.
Perché c'hai messo tanto?"
Gli rispondo dicendogli:"Perché non riuscivo a trovare la tua casa e nessuno mi spiegava dove trovarla!
Ci sono i tuoi?"
Mi fa cenno di no con la testa e dopo esserci seduti nel divano e aver guardato un film Horror (io ho passato tutto il film chiudendo gli occhi e tappadomi le orecchie.)
Ad un tratto Cameron fa :" Ti è piaciuto il film?"
"Ahah che spiritoso!" dico tirandogli un leggero pugno nel braccio.
"Andiamo a fare le crêpes?" mi dice con gli occhi dolci.
Annuisco e lo seguo in cucina;
tira fuori le crêpes già fatte e io lo rimprovero dicendo:"Eh no, così non vale!"
Sbuffa e mi fa :" Le sai fare ?
Allora tu le prepari e io le cucino in pentola. Ci stai?"
"Okay." Mi limito a dire.
Prendo uova,farina,nutella,latte e burro.
Inizio a prepare l'impasto e dopo aver finito glielo passo a Cam che accende il fuoco e dopodiché versa l'impasto.
Esco dalla cucina appena ricevo una chiamata da Aroon che mi avvisa che non verrà a casa per cena torno in cucina, dove Cameron sta bruciando tutto.
"Ops!" lo sento ridere.
All'inizio mi metto a ridere anch'io poi apro la finestra per far uscire il fumo.
"Che ne dici se andiamo a prendere un gelato?" chiedo e lui sorride, lo prenderò come un sì.
Dopo aver preso il gelato, andiamo a fare una passeggiata per la spiaggia, il silenzio è imbarazzante.
Ad un punto gli chiedo:" Hai fratelli o sorelle?" la prima cosa che mi capita in mente.
"Si,ho una sorella si chiama Caroline. Te?"mi chiede.
"Ho un fratello si chiama Aaron." mi limito a rispondere.
Guardo l'orologio, è tardi e ho promesso hai mei che sarei tornata per le 19.00, invece sono in ritardo di un'ora.
"Managgia, devo andare, sono in ritardo.
Ciao, ci vediamo domani!" lo saluto.
Lui ricambia il saluto e ritorna a casa.
"Sono a casa." grido appena metto piede dentro.
"Sbaglio o sei in ritardo?Ora vai in cucina a cenare e dopo facciamo un bel discorsetto!" mi indica con l'indice la cucina.
Dopo aver cenato scrivo a Luck di quello che ho passato oggi.
Ora dovrò subire una lamentela di mia mamma e non ne ho proprio voglia.
Alla fine mi dirigo in camera mia e inizio a dormire, non vedo l'ora sia domani per vedere Cameron.