Non mi dimenticare

Capitolo 4

Mi alzo dal letto, prendo il cellulare e mi faccio luce con la torcia, vado in bagno e prendo un'aspirina.
«Che ci fai qui?» sento dirmi.
È Aroon.
«Ho mal di testa, e tu invece?» gli domando.
«Non riesco a dormire. Vado a guardare la tv, notte.» dice baciandomi la fronte, quando vuole può essere il ragazzo più dolce del mondo.
Dopo aver preso la pastiglia torno a dormire pensando a casa succederà domani con Cameron.

«Svegliaaaa, Sara è tardissimo!» esclama mia madre entrando in camera mia.
«Non si bussa più?» rispondo con torno arrogante.
«Muoviti!»
«Arrivo»
Dopo questo esce dalla porta e mi vesto in fretta.
Uscita da casa inizio a correre verso scuola come una deficiente, ho paura di arrivare in ritardo, ma per fortuna arrivo giusto un minuto prima che suoni la campanella.
«Sara, come stai?»dice Cameron abbracciandomi, mi sento al sicuro tra le sue braccia.
«Bene, ho solo un po' di mal di testa, non ho dormito quasi niente questa notte.Te?»
«Bene dai.»
«Senti ti va se...» viene interrotto dal prof. che entra in classe.
«FANCULO» penso tra me e me, almeno questo è quello che pensavo fino a quando non vedo il sorriso pervertito di Cameron alzo gli occhi al cielo e lui si mette a ridere.
«Seduti.» grida il prof. verso di noi.
Ci sediamo al nostri posti, e inizia la lezione.
Ammetto che per tutta la mattina non ho fatto altro che pensare a quello che voleva dirmi Cam. Lacampanella suona e io deciso di fare la strada con lui.
«Cosa volevi dirmi?» chiedo.
«Se ti andrebbe di andare al cinema con me, però prima andiamo a giocare bowling..»
«Quando?»
«Oggi!» risponde col sorrisetto furbo.
Apro lo zaino e guardo il diario,spero di non aver compiti.
È per fortuna c'è solo scienze.
«Okay.» dico
«Vengo a prenderti io, dimmi la via.»
«Via J. White 37,ora vado ciao» dopo averlo abbracciato mi incammino verso casa.