Io E Te Contro Il Mondo

Capitolo 7

《No!》affermo convinto
Ecco ora avrà una crisi insterica, scommetto che nessun ragazzo le ha mai detto di no. Susan è una bellissima ragazza , ma non fa per me
《Lo sapevo che avresti fatto la scelta gius.......
Aspetta cosa hai detto?!》Mi chiede incredula
《Ho detto di no!》ripeto con tono sicuro
Vedo il volto di Susan diventare bianco come un fantasma,mi rivolge uno sguardo di sfida
《Non puoi dirmi di no!》
《Oh si che posso!》 mi alzo e faccio per andarmene, ma lei mi afferra per un braccio e mi fa girare verso di lei, per fortuna non c'è nessuno nel bar che può assistere a questa scenata, tranne il cameriere che continua a fissarci.
《Non azzadarti a fare un altro passo! 》mi dice con voce sicura.
《Lasciami subito!》
《Dai Jace ormai hai ventiquattro anni non comportarti come un bambino di due torniamo insieme!》
《Ascoltami bene Susan, per quanto tu possa essere carina, io non ti amo, e mai ti amerò!》.
I suo occhi azzurri di riempiono di lascrime, ma conosco bene Susan e lei non ha sentimenti. Così mi giro e mi avvio verso la porta.
《Va bene! Vattene pure, non ho bisogno di te!》continua gridandomi dietro . Esco dal bar e guardo l'ora sul telefono, si è fatto tardi e il pranzo sarà pronto,affretto il passo e per mia fortuna arrivo giusto in tempo.
《Eccomi!》dico andando verso la tavola
《Ah giusto in tempo!》continua mio padre
Iniziamo a mangiare e mio padre interrompe il silenzio
《Allora...dove sei andato?》mi chiede versando l'acqua nei rispettivi bicchieri
Bevo un sorso d'acqua e rispondo《Al Zenna bar》
《Da solo?》
《Si..》
Dal suo sguardo capisco che non ci crede, ma non importa più di tanto,mi annoia dare troppe spiegazioni.
《Jason, puoi dirmi la verità, non c'è bisogno di avere segreti tra di noi!》afferma puntando il suo sguardo su di me.
Proprio lui vorebbe parlare a me di segreti? Dopo che mi ha mentito sulla telefonata con zia Karen?
《Bè allora non credo che lo stiamo facendo nel modo giusto! Ora se non ti dispiace vado in camera mia》.
Mi pulisco le labbra con il tovagliolo e salgo in camera mia,senza lasciargli neanche il tempo di ribattere.