Capitolo 4

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Entrato in auto, mio padre mette in moto e ci avviamo verso casa.
《Con chi parlavi prima al telefono?》
《Non...non dovresti origliare》dice con fare nervoso.
《Non stavo origliando...Eri tu che urlando hai attirato la mia attenzione》Aspetta un paio di secondi per rispondere
《Era...era la zia Karen...》 la zia Karen? Crede davvero di potermi fregare? Che ingenuo...
《Ah si? E da quando tu e la zia Karen parlate al telefono?》rimane in silenzio per un po, non sa chiaramente cosa rispondere .
《Mi ha solo chiamato per sapere come stavi...e darti gli auguri per il tuo compleanno, dato che domani non avrebbe pututo chiamarmi.》 Lo guardo perplesso...
《Ah okay...》 ovviamente non ci credo, ma non voglio metterlo in difficoltà ancora di più. Arrivati a casa, mi precipito in camera mia al piano superiore. Prendo il telefono e cerco trai contatti "Zia Karen" una volta trovato chiudo la porta a chiave e la chiamo. Risponde dopo un Po
《Jason? Che piacere sentirti, come mai mi hai chiamata? È successo qualcosa ? Tuo padre sta bene?》 Dopo la sua risposta, quasi mi pento di averla chiamata. Ma mantengo la calma , 《Sisi, niente di importante, volevo solo ringraziarti per gli auguri》aspetto una risposta ma non arriva...
《Quali auguri? Il tuo compleanno è domani giusto???》
《Si si. Mi sono solo sbagliato , scusa il disturbo ora vado》chiudo la telefonata, senza lasciarle il tempo di Rispondere.

Io E Te Contro Il MondoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora