La verità

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Ci sono delle celle vuote, ne saranno almeno una ventina, percorro questo corridoio arrivando alla fine;dove a differenza delle altre, le ultime contengono due persone una per ognuna di esse.
Continuo a fissare all'interno di quelle celle,le mani iniziano a sudare e tremano...
Perché mio padre ha rinchiuso queste persone? Chi sono loro? Che hanno fatto?
Mi giro e vedo mio padre al mio fianco che osserva anche lui oltre quelle sbarre di ferro.
Senza togliere mai lo sguardo da lí,afferma indicando:
《Quelli sono vampiri!》.
 La voce di mio padre risuona strana nella piccola stanza cupa e silenziosa, mi giro di scatto verso di lui è le sue labbra si curvano in un sorriso.
《Cosa?》chiedo stupito.
《Io e tuo nonno abbiamo deciso di farti questa piccola sorpresa, ogni vampiro che catturiamo lo rinchiudiamo in queste celle》.
《E perché mai?》
《Cercheremo di avere da loro qualche informazione, ma a quanto pare i primi arrivati hanno deciso di restare in silenzio.》continua lui
《Informazioni su cosa?》Chiedo incredulo ma allo stesso tempo con tono curioso.
《Beh..per esempio di cosa sono capaci,molte sono le informazioni che girano su internet sul loro conto. Tutte parlano di velocità, forza, e il non potersi esporre al sole .》afferma mio padre.
Rivolgo di nuovo lo sguardo su quelle celle e chiedo:
《Da quanto avete tutto questo,?》
《Da un paio di giorni, quei due li abbiamo trovati a girovagare senza forze per la citta in cerca di sangue, sono dei sopravissuti...
Ed ogni tanto diamo loro del sangue di animali per tenerli in vita quanto basta...
E non è finita qui seguimi!!》afferma.
Ci dirigiamo verso una porta vicino ad una delle celle, mio padre prende dalla tasca del suoi pantoloni una chiave e la mette nella piccola serratura della porta.
《Un buon cacciatore deve avere armi adeguate per cacciare!》.Dice aprendo con un piccolo sforzo.
Rimango a bocca aperta e stupito da ciò che avevo appena visto
《Wow!E questa roba dove l'avete presa?!》Dichiaro guardandomi intorno.
 La stanza è piena di armi di ogni genere a partire dai paletti normali fino a fucili carichi di proiettili in legno.
《 Il nonno le collezziona da un po'... Bello eh?!》dichiara mio padre.
《 Non vedo l'ora di andare a caccia e portare uno di questi!》affermo  prendendo uno dei fucili più grandi.
《E succederà presto!》 conclude mio padre facemdomi l'occhiolino.
Poi continua dicendo:
 《Beh ora dobbiamo proprio andare, torneremo domani per la caccia, devi riposarti e stare in forma!》
Uscito dalla porta mio padre sale al piano di sopra mentre io rimango lì per cercare di realizzare  quello che è appena successo  .
 

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