Sword Art Online - Return (In Pausa)

Capitolo IV: Nuovo Inizio, Nuova Minaccia

-Angels And Demons Online, Inferno, Piazza principale della Starting City, ??:??
Prima persona: Kirito-
«Kirito facci venire con te», «Aiutaci Kirito, per favore» Alle mie orecchie arrivano molte richieste d'aiuto, richieste che purtroppo non posso permettermi di accettare, ma non per cattiveria, ma perché non sarei in grado di proteggere molte persone, seguendomi finirebbero per morire, come è già successo in passato, e non voglio che risucceda.
Non riesco a credere che sia successo ancora, ormai pensavano tutti che l'ambiente virtuale fosse sicuro, me compreso, mentre ora tutte le nostre convinzioni sono andate in frantumi.
A malincuore torno volando sul pilastro e dico a tutti i player: «Ascoltate, mi dispiace, non potrò portare neppure uno di voi con me in viaggio, non perché non voglia farlo, ma perché non sarei in grado di proteggervi tutti.
Vi darò qualche dritta per avanzare di livello e poi andremo tutti per la nostra strada. Ma sappiate che se vi vedrò in difficolta o se avrete bisogno d'aiuto con un mostro sarò più che contento di aiutarvi».
Le persone rimaste nella piazza alzano le spade al cielo facendo un urlo di battaglia.
Passo la successiva mezz'ora a dare dritte ai player su come sopravvivere, grazie alla mia esperienza da beta-tester, malgrado noti già significativi cambiamenti riguardo al mondo di gioco.
Stilare una ipotetica lista come quella fatta dai beta-testers di SAO sarebbe inutile in questo caso, e anzi potrebbe produrre l'effetto opposto di aiutare.
Devo approcciarmi a questo mondo come se fosse la prima volta che lo visito.
Scendo dal pilastro e vado dalla mia famiglia, vedo che siamo pochissimi nella piazza.
Abbasso il menù di gioco e vado sul profilo per vedere quante monete ho a disposizione: mille, segnate dal simbolo di una "c" cerchiata.
Penso che anche Eiji ed Asuna abbiano mille monete, quindi propongo di andare a comprare qualcosa al mercato.
Loro acconsentono e quindi ci avviamo verso la zona mercato della città, che fortunatamente è posta come nel beta-test.
Durante il testing non ho esplorato città al di fuori di quella del primo piano, ci hanno soltanto fatto sfidare mostri specifici fino al quarantesimo piano, gli altri piani erano assegnati ad altri beta-tester scelti dal capo stesso dell'azienda, chissà perché.
Conosco abbastanza la città in quanto ho giocato alla beta quindi, anche se la città è cambiata in piccoli particolari, troviamo rapidamente il mercato.
Vado verso l'NPC dietro il bancone, che non avevo mai visto durante il testing, e parte il dialogo.
«Salve! Benvenuti all'armeria di Aki! Io sono Aki, che volete acquistare?» l'NPC è una giovane ragazza vestita con una semplice armatura di ferro, i suoi capelli sono biondi e i suoi occhi azzurri, che le danno un aspetto stranamente paradisiaco.
Ci si apre un menu con su scritto tutte le cose disponibili all'acquisto.
Lo shop si basa sulla classe scelta all'inizio, in modo da offrire solo cose idonee ad un gruppo o specie, inoltre, se si è scelto di migrare un account, si potranno trovare oggetti personalizzati, come katane o altro.
"-Spade a una mano;
-Pugnali;
-Scimitarre;
-Stocchi;
-Sciabole;
-Armature;
-Mappe;
-Guide".
«Vorrei vedere le spade a una mano, grazie» Dico alla commerciante e, non avendo molti coin, vedo cosa posso permettermi.
La lista delle cose disponibili all'acquisto scompare e al posto di essa ne compare una con scritte tutte le spade attualmente disponibili:
"Flaming Sword:
Spada leggera, facile da maneggiare anche per i principianti, non eccelle molto in potenza ma per i giocatori ai primi livelli e alle prime armi è un'ottima scelta.
Gode di un effetto speciale per il quale c'è il 20% di possibilità che, quando si colpisce un avversario, il colpo inflitto diventi un colpo critico, infuocando per pochi secondi l'avversario.
Costo: 1000 ©" Davanti a me appare un ologramma con la rappresentazione dell'arma e le sue statistiche accanto.
Essa è una semplice spada lunga ad una mano con poche fiamme sulla lama.
Il suo design è abbastanza semplice, in fondo è solo una spada normale con degli effetti, nulla di che in quanto spada comune.
I livelli di rarità del gioco sono impostati in: comune, non comune, raro, epico, leggendario, mitico ed eroico.
Ognuna rappresentata da un colore, posto come sfondo all'icona dell'arma quando essa sta nell'inventario: grigio per le comuni, verde chiaro per le non comuni, blu molto acceso per le rare, viola per le epiche, giallo per le leggendarie, arancione per le mitiche e rosso per le eroiche.
Di solito la rarità massima che si può trovare è leggendaria, ma ci sono piccolissime probabilità che qualcuno trovi una rarità superiore, ma si tratta di casi in cui il giocatore trova armi segrete del gioco, simile al funzionamento di skill come la doppia spada in Aincrad.
"Blind Sword:
Spada pesante, consigliata per giocatori di media bravura e che abbiano esperienza e forza sufficienti ad usarla, i danni sono poco maggiori rispetto a quelli della "Flaming Sword".
Ha un effetto speciale per il quale ha il 30% di probabilità di accecare l'avversario per pochi secondi, necessari per sferrare ulteriori attacchi senza essere visti.
Costo: 2000 ©" Questa invece è una spada dal motivo nero, lama inclusa.
Molto semplice anche questa e la sua rarità è non comune.
-Elucidator:
La leggendaria spada usata dal giocatore che 14 anni fa sconfisse Akihiko Kayaba liberando dalla prigionia migliaia di utenti, salvando la vita a tutti loro.
Non possiede nessun effetto, caratteristica che però viene compensata dal suo danno elevatissimo.
Costo: 10000 ©.
[ATTENZIONE! QUESTO OGGETTO È UN EVENTO, PERTANTO SARÀ DISPONIBILE SOLO PER UN ACQUISTO]" Quando vedo il nome e l'aspetto dell'ultima spada un brivido mi percorre la schiena.
L'aspetto è lo stesso di anni fa, non capisco perché abbiano dovuto metterla all'inizio, o perché metterla in principio. Deve essere uno scherzo di pessimo gusto.
Anche se mancano solo due ore alla fine dell'evento, un tempo troppo piccolo per raggiungere quella somma, non ha senso mettere una spada del suo calibro nel negozio della starting city.
La sua rarità è leggendaria ma le sue caratteristiche sono più basse di quelle di SAO.
Avendo solo i 1000 coin standard decido di prendere la spada più forte fra quelle che posso permettermi, ovvero la "Flaming sword".
«Prendo questa» Indico la spada e si apre la finestra per il pagamento, clicco su "accetta" e l'npc sorride, per poi ringraziarmi per l'acquisto e far cadere attraverso un portale la spada direttamente sulle mie mani.
La guardo, devo ammettere che per essere una spada comune è piacevole alla vista, e le fiamme si attivano solo quando si tocca il manico, quindi la equipaggio nella fondina dietro la schiena e aspetto che Eiji ed Asuna completino i loro acquisti, uno stocco di metallo semplice e un'altra Flaming Sword.
La mia attenzione viene attirata da un enorme edificio situato quasi agli estremi della città: un'enorme arena circolare.
Mi avvicino seguito da Asuna ed Eiji per vederla meglio: il suo perimetro è circolare con degli spalti attorno e un enorme terreno al centro, è interamente fatta di pietra con due enormi pilastri all'entrata con sopra due statue raffiguranti due demoni, ognuno con una spada rivolta verso il terreno e le ali in avanti, quasi a chiudersi completamente.
L'entrata è un enorme arco con un portone di ferro al di sotto, a destra e a sinistra dell'entrata vi sono le rispettive vie per gli spalti.
Al lato opposto invece vi è un enorme cancello automatico, anch'esso in ferro, dal quale, molto probabilmente, escono i mostri.
Guardo Asuna e lei sorride, facendomi cenno di sì con la testa.
Vado all'arena e, arrivato davanti l'entrata, mi spunta una finestra con scritto "vuoi entrare nell'arena?" e le opzioni "si" e "no".
Clicco su "si" e il portone di ferro si apre, mentre di sottofondo una voce dice:
«Ed ecco lo sfidante: Kirito!».
Quando sento dire dalla voce il mio nome inizio a camminare dentro l'arena.
Penso che prendere già familiarità col combattimento sia la cosa migliore, non vado di fretta, ma prima diventerò forte, meno gente morirà e prima usciremo da qui.
Ad un certo punto la stessa voce di prima ricomincia ad espandersi per tutta l'arena.
«Bene sfidante, ecco la prima creatura che dovrai affrontare.
Successivamente altre creature si presenteranno, il tuo obiettivo è quello di sconfiggere ognuna di esse senza morire, in base a quante creature avrai sconfitto si baserà il tuo premio. All'interno del perimetro dell'arena è disabilitata la morte, quindi, fino a quando ci si troverà in questo cerchio, non si potrà morire ma si ricomparirà. All'interno dell'arena il sistema di acquisizione di punti esperienza è disabilitato, pertanto non si guadagnerà alcun punto XP una volta sconfitto un mostro. Bene, che inizi il combattimento!».
A quelle parole estraggo la mia spada appena comprata, e mi metto nella mia solita posizione di combattimento.
Purtroppo non potrò salire di livello, ma poco importa, la mia familiarità col sistema e con la spada potranno aumentare.
Delle leggere fiammette escono dalla spada, e io stringo la mia presa sull'elsa.
Dalla porta in ferro dall'altro lato dell'arena esce il primo mostro.
Il suo nome è semplicemente "Wolf" e il suo livello è uno, mi ricorda i lupi delle desertiche radure di Aincrad.
Come si può intuire dal nome è un lupo di colore nero, i suoi occhi sono rossi con una cicatrice rossa sull'occhio destro e ha zanne tipiche dei lupi, che scintillano al contatto con la flebile luce di questo mondo.
In cielo appare la scritta "Fight".
Scatto verso il mostro e lui fa lo stesso, aprendo la bocca per mordermi.
Il sistema riconosce i miei movimenti e si attiva la skill base "Fendente nero".
Quanto il mostro è abbastanza vicino lo colpisco, per poi superarlo e fermarmi.
Mi giro e vedo che ha un taglio lungo tutta la parte sinistra del corpo.
In seguito ad un urlo agonizzante del lupo esso si frantuma in tanti piccoli pezzi di cristallo, è stata una battaglia estremamente facile.
Dopo il primo mostro ne esce subito un altro, enormemente più grosso.
Sfonda il muro e il cancello ed entra con un ruggito assordante.
È altissimo e la sua pelle è di un colorito blu scuro e i suoi occhi sono di una tonalità bianca.
La sua testa è quella di un caprone, il suo muso allungato e due corna si avvitano all'indietro dai lati della testa.
Possiede un enorme spada riconducibile ad una zanbato.
Il suo nome è "The Goat Of Dead" ed è un livello 30.
Vedendo quel mostro rabbrividisco e sento un sentimento simile al terrore farsi strada da qualche parte del mio corpo.
Non riuscirei mai a dimenticare di chi si tratta, quindi mi blocco per qualche secondo, chiedendomi nello shock come faccia a essere qui ora.
La scritta "Fight" compare davanti a me, e quasi non riesco a muovermi per lo shock, ma fortunatamente riesco a parare il fendente dall'alto verso il basso che mi sferra, venendo spazzato però via dal contraccolpo.
Dopo essere scivolato all'indietro per qualche metro stringo la presa sull'elsa della spada, riprendendo il controllo del mio corpo, e mi do uno slancio con la gamba sinistra verso di lui, per poi colpirlo alla caviglia sinistra.
Il mostro si inginocchia per qualche secondo mettendo un braccio su una gamba e respirando.
Non riesco a credere che il demone dagli occhi blu sia qui, mi chiedo cosa diavolo stia succedendo.
Prima Elucidator, adesso lui...
Del fuoco si è manifestato nel punto della ferità e il segno della fiamma vicino al nome del mostro sta a segnare l'effetto della spada che uso.
Quando esso finisce sto per tornare a colpirlo, ma lui alza la testa verso il cielo e lancia un enorme ruggito che mi assorda per un po', portandomi a mettere le mani sulle orecchie, e quindi a lasciare la spada a terra.
Il mostro smette di ruggire e, approfittando della mia spada a terra, mi colpisce con un calcio, scaraventandomi al muro, e sento come se questo si fosse frantumato.
Mi sdraio a terra e guardo davanti a me, vedendo sfocato e sentendo un enorme mal di testa.
L'unica cosa che vedo davanti a me è il mostro che si abbassa per passare sotto a un buco proprio sul muro dell'arena.
Lì capisco che sono fuori e che quindi se il mostro riesce a mettere a segno il colpo sono morto.
Provo ad alzarmi ma fallisco, facendo ricadere la testa al terreno.
Un passo, due passi, il mostro è sempre più vicino a me.
In lontananza sento la voce di Asuna che urla il mio nome e rumori di spade che vengono estratte.
In questo momento, se il mostro mi colpisse, il sistema di sicurezza non potrebbe fare nulla per impedirmi di morire, anche se le città sono un luogo sicuro.
Asuna è troppo lontana e io non riesco a muovere un muscolo.
Alza la sua spada al cielo, pronto a colpire.
Non posso morire, non adesso.
Ad un certo punto vedo una figura rossa sfogata avvicinarsi, penso che sto immaginando tutto.
Poi però, quando il mostro abbassa violentemente la sua spada verso di me, una riga rossa si manifesta sulla sua pancia, facendo attivare il sistema anti-mostri della città, che non si era attivato prima perché il mostro non era entrato in contatto con altri effettivi elementi al di fuori dell'arena.
Il mostro diventa polvere che viene trasportata via dal vento, io tiro un sospiro di sollievo e sento l'arena che si ricostruisce da sola.
L'uomo davanti a me mi porge la mano e io spalanco gli occhi una volta riconosciuta la sua identità.