C'era una volta una torre tanto alta. Lì viveva una ragazza dai capelli lunghi e biondi con occhi azzurri di nome Deidara
Purtroppo la ragazza non poteva uscire perché la matrigna cattiva di nome Kakuza non la voleva far uscire perché le sue opere di argilla fruttavano tanti soldi,giustamente se lei uscisse le opere di argilla non si facevano da sole .
Così un giorno la piccola diciannovenne Deidara ,scocciatasi di stare nella torre ,decise di costruire un gufo fatto di argilla per poter scappare via ,ma solo dopo poco realizzò che l'argilla non poteva volare ,così andò vicino la finestra della torre e disse "oh potrò mai uscire da questa torre? Riuscirò mai a toccare con i miei piedini l'erba bagnata dalla rugiada del mattino?.....Non direi mai queste cose! "
Zitto sto raccontando!
Dicevo...
Ad un certo punto si vide una luce bianca e fucsia ,Deidara impaurita indietreggiò fino ad arrivare al gufo di argilla. La luce si traformò in una fatina con i capelli bianchi e un vestitino fucsia disegnatovi sopra un cerchio con un triangolo al contrario
"Salve dolce fanciulla io sono Hidan piacere di conoscerti..." Si mise a fissare bene la 19enne e scoppiò a ridere
"AHAHAHAAHAH DEIDARA PERCHÈ TI SEI CONCIATO IN QUEL MODO ?!" Deidara aveva un vestito azzurro con maniche corte a pon pon e dei merletti bianchi alla fine della gonna , un fiocco blu sul 'decoltè' è un nastro largo che le cinge la vita formando un fiocco bianco enorme dietro la schiena, infine i capelli sciolti.
"Senti chi parla! Almeno io le gambe le ho coperte ! E non ho il colore fucsia addosso ... E potevi almeno depilarti visto che fai la parte di una fatina "
La scrittrice/narratrice da una librata ai due litiganti per poi rimettersi comoda a narrare
La fatina fece molti complimenti a Deidara per il suo vestito , promettendole anche di fare shopping un giorno insieme ...
Poi la fatina disse
"Visto che hai un bel vestito e perché mi sei simpatica puoi chiedermi quello che vuoi "
Deidara ghignò in modo spaventoso ... Ehm volevo dire ..sorrise delicatamente e chiese alla fatina di far animare il gufo e tutte le opere che farà da quel momento in poi.
Così la fatina andò dal gufo ... La fatina non si muove ...la fatina andò...
Hidan obbedisci!
dicevo.. La fatina andò dal gufo di argilla muovendo la sua gonnellina fucsia e agitando le sue ali argentate.... Che orrore... Ehm *cofcof* volevo dire che splendore ^_^'" comunque ... La polvere fatata circondò il gufo e la fatina poi se ne andò maledicendomi ... Passiamo oltre
Deidara andò sulla testa del gufo e uscì dalla finestra verso l'infinito ed oltre \(^_^)/
"Che bello ! Sono uscita finalmente da quella topaia ! Posso vedere il mondo! E magari chissà incontrerò il mio principe azzurro!!!.....ti prego dimmi che non me lo hai fatto dire..."
Shhhhh sto raccontando!
Deidara era molto fiduciosa del mondo che lo circondava ,era pronta ad esplorare tutti i luoghi ,era pronta a divertirsi e a poter amare liberamente.
Entrò in una foresta, da lì era difficile volare sul gufo ,quindi scese e se la fece s piedi seguita dal gufo che le picchiettava con il becco sulla testa ogni dieci minuti. Dopo la 11129384810592 beccata in testa la ragazza si girò con uno scatto felino verso il gufo dicendogli con la raffinatezza degna di una principessa..."SE NON LA SMETTI TI FACCIO ESPLODERE E VENDO LE TUE BUDELLA SFRACELLATE SU EBAY!!!!" Sì ,degne parole di una principessa.... Come se poi le prendessero su ebay delle budella sfracellare ... Vabbè ..
Una sagoma rossa osserva la scena da dietro un albero ..
"Vedo che sei capitato peggio di me" Deidara si mise sull'attenti prendendo un po di argilla in mano..o in bocca è uguale visto che stiamo parlando di Deidara,
"Chi sei! Fatti vedere!"
"Sono Sasori idiota " dice Sasori
"Non ti credo esci fuori"
Sasori ebbe un momento di riluttanza ma poi si fece avanti ... Deidara rimase incantato a quella vista.... Ma chi prendo in giro scoppiò a ridere come non mai buttandosi a terra rotolando
Deidara ti ricordo che tu non hai mai visto nessuno oltre a Kakuza , anche se ti fa ridere attieniti alla parte
"Okok... " dice trattenendosi il più possibile ,per quanto si trattiene è diventato rosso in viso ...sembra che debba esplodere da un momento all altro... Ok continuiamo ,
Sasora aveva un vestito bianco fatto in pizzo con rifiniture in pizzo e merletti in pizzo e un nastro rosso ,non in pizzo Ahaha, che le cinge la vita, poi un mantello rosso con il cappuccio rosso
"Altro che Sasori della sabbia rossa Ahahaha ti dovrebbero chiamare Sasori dal cappuccio rosso Ahahahahahaha"
La scrittrice mette a tacere Deidara
Sasora dice "o fanciulla vi siete persa nel bosco? Io sto andando dallo squalo cattivo se volete vi accompagno alla cittadina più vicina......" Sasora si blocca e mi guarda in modo inquietante ...si nasconde dietro Deidara ... Bene posso continuare
"Salve ragazza dal cappuccio rosso, ahimè si mi sono persa mentre mi addentravo nel bosco ! ...nemmeno William Shakespeare parla in questo modo... Ti sarei grata de mi puoi indicare la strada verso la cittadina "
Deidara conosci William Shakespeare ?
"Si "
Oh .. Ok ...
Le due fanciulle andarono mano nella mando verso la cittadina .... Ho detto mano nella mano....non si muovono
HO DETTO MANO NELLA MANO COME BRAVE BIMBE!!!!!
Si danno la mano titubanti e schifati
Oh ecco ^_^
Felici, come quando passa un becchino per strada , si incamminano verso la cittadina . Dopo 46 giorni 45 notti e due tsukiyomi infiniti arrivano alla cittadina strisciando per terra ma non per la stenchezza ,
"L-le mie g-gambe.."
Visto ? Non sono stanche...
Ok forse un pochino.
Ad un certo punto arriva una anziana signora con una maschera arancione sulla faccia
"Oh piccoline che ci fate qui tutte stanche e striscianti per terra?! Venite vi accudirò io "
Portò le due ragazze in una casa di marzapane dove nel pentolone stava cucinando Hashirama e Madara.... Cena di quella sera? Uchiha alla Senju con salsa di sharingan e cannella al tronco ...
"Si può sapere che diavolo ti viene in mente di scrivere alle 23:46 di notte? "
Senti Deidara io dopo le nove ho idee strane cosa vuoi di più dalla vita ?
"Un Lucano!" Dice fiero Tobi intromettendosi nella conversazione
Continuano che ho sonno
Deidara e Sasora passarono tutta la notte lì per riprendere le forze , il giorno dopo salutarono la vecchia signora e andarono in città a cercare il principe azzurro per Deidara
"Non oso immaginare con chi ti mette.."
"Non mi ci far pensare... Per come sta lei adesso probabilmente mi capita Zetsu"
Sinceramente non ci avevo pensato... Avevo pensato di metterti con Sasori ma sarebbe stato scontato quindi ti metto con uno che so io e poi scapperò per non farmi far esplodere da te ^_^ so che gli vuoi tanto bene a questa persona è quindi ho deciso lui ^_^
" chi può essere? " Deidara ci pensa ma non gli viene in mente nessuno ....
In città ci sta una folla piena di ragazze in cerchio
"Oh messere guardi da questa parte!" Urla una Kisama
"No da questa!!" Dice una Zetsa
"Mi firma i pearcing!!!" Dice una Paina
Questo messere era sopra un cavallo viola con una rosa bianca tra la criniera occhi arancioni , era un bel trottatore francese con attrezzatura raffinata, un cavallo che farebbe perdere la testa ad ogni stallone che incontra , ma Deidara si concentra sul messere, si incanta e quando il messere si gira guardandola negli occhi Deidara perde un battito del cuore... Sì perché capisce chi gli ho messo affianco e vorrebbe morire ^_^
"Oh Sasora guardate è lui che vorrei sposare...... SASORI SALVAMI TI PREGO !!!"
Shhhhh non interrompere sul più bello
Anche il messere era interessato alla bella Deidara ,quindi scende da cavallo scompigliandosi leggermente i capelli corvini
"Cosa vuoi fare scrittrice?!" Impanica Deidara ,
Piano piano si avvicina sempre di più
"Scrittrice!!! SASORI AIUTAMI!"
Il messere le prende la mano e le bacia il dorso titubante e con la faccia tipo 'perché lo sto facendo'
E dice
"Piacere madame mi chiamo Itachi Uchiha ,conte della tenuta degli sharingan prossimo all'essere re...."
Forza Itachi di la tua ultima frase
"Sto per vomitare.." Annuncia Sasori
"Sasori aiutami !" Supplica Deidara
"..."si astiene Itachi dal dire l'ultima frase
Itachi non ti farò preparare mai più le uova se non lo dici u.u
".... E ...ho deciso .... Che ..."
"Ti prego non dirlo Itachi!" Supplica Deidara
"Sono costretto...e poi finirebbe li anche se mi fa altamente ribrezzo .....ho deciso che...tu .....sarai ......... La mia ..... Regina.............."
Sasori e Deidara sono schifati al massimo allo stesso pensiero di vedere Itachi e Deidara insieme e Itachi voleva morire ...
Ma ad un certo punto ...
"I MIEI SOLDIIIIIII" arriva una sagoma marroncina che corre verso Deidara rapendola e riportandola alla torre,non c'è bisogno che vi dica chi è tanto si capisce , ma il messere non demorde e parte insieme a Sasora per salvarla....
......
.........partono per salvarla!!!!
"Uff devo proprio ? Non si doveva sposare il conte ? Che ci vada lui.." Dice andando al bar a bere un the alla pesca..
Ok cappuccetto Sasori è fuori ... Itachi vai ^_^
Itachi si incammina molto lentamente dicendo "Deidara bella fanciulla il ti salverò ...non può rimanere nella torre così evitiamo scandali e due morti?" Dice
No ^_^
Un pipistrello di argilla viene con un foglietto nelle zampe...
Aspettate questo non era nel copioneee
Il foglietto lo raccoglie Itachi e lo legge "lasciatemi qui nella torre! Non voglio essere salvata! Preferisco morire qui che sposare Itachi!"
Ma non era nel copioneeeee
"La signorina offende il mio nome rifiutandomi ? Bene rimarrò da solo come conte per sempre anche da re ! ...vado via" si dilegua Itachi sospirando di sollievo per essere uscito da quella situazione
Ma..ma ... Ma ... CATTIVIII T.T io avevo una scena bella e romanticosa che poi non avrei concluso perché poi faceva senso pure a me :(
Vabbè visto che ho perso gli attori direi di andare a dormire :(
E vissero tutti soli e contenti fineeee :/ non tutti contenti io volevo scrivere il finalee :(
Buonanotteeee
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Giorni con l'akatsuki
FanfictionTemuta organizzazione di criminali,assassini senza scrupoli e grandiosi ninja.Ma cosa fa l'akatsuki quando non uccide? Scopritelo iniziando a seguire questa buffa storia sulla vita dell' Akatsuki