Calda giornata

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"Mamma cosa ci fai qui?!" Chiede Hidan sbiancando
"Fratellone sono qui per venirti a prendere"
"Mamma non mi chiamare fratellone...... è ambiguo"
La madre di Hidan rise sotto lo sguardo sconvolto dei presenti
"Aspetta cosa?! È tua madre?" Chiese Sasori.
"L'anno per caso messa in lavatrice? Per questo è così minuta?" Chiese Konan
"No, a mia madre piace scherzare" sbuffo Hidan. "Mostrati nel tuo vero aspetto invece di giocare come una bambina"
Calda giornata sbuffò. Un bagliore iniziò a circondarla fino a coprirla. Da lí fuori ne uscì una signora molto formosa con i capelli bianchi lunghi.
In quel momento passò Pain imbambolato da tale visione. Konan , come avvertendo la sua presenza ,si girò con uno scatto fulmineo verso di lui.. ma lui da bravo ninja si fece beccare in flagrante. Maschi. Con la stessa velocità con cui si è girata ,Konan, lanciò una scarpa con il tacco (presa non si sa dove) colpendolo in pieno viso.
"Oh mannaggia, mi è scappata la scarpa" la voce di Konan era più falsa di quella dei politici.
Andò verso Pain prendendolo sai pearcing e strascinandolo per tutti i gradini portandolo su.
Immaginate il dolore.
Immaginato? Bene possiamo andare avanti.
"Allora Hidan... ce l'hai la fidanzatina?" E arrivò anche per lui la fatidica domanda che ogni parente ,stretto o lontano che sia , pone alla vittima in questione.
"No" rispose semplicemente senza un minimo accenno di fastidio "io posso avere tutte le ragazze che voglio" finì con uno sguardo fiero e con la luce d'orata che lo illumina da dietro
"Diceva così anche tuo zio, ed è ancora solo, dai su voglio un matrimonio.. ho comprato un vestito veramente bello che potrei mettere al tuo matrimonio quindi dimmi chi è la tua ragazza cosí vi sposo"
Iniziò a squadrarsi intorno incurante di Hidan
"Questo posto esprime pochezza.. come quella che pervade il tuo cervello caro figliolo" osservò cinica la madre
"Non a caso sono tuo figlio"
Ooooooo thug life
"Per questo tuo comportamento c'è bisogno di un voto di una persona che potrebbe cooonfermare o ribaltare completamente la situazione"
Le luci si spensero lasciando uno spiraglio di luce al centro della camera, illuminando una sola persona.
Quella persona prese fiato e disse "per me è... diesci!"
Disse Alessandro Borghese in borghese per poi andarsene.
Zetsu fece un mini applauso ad Hidan dato che aveva ottenuto il massimo dei voti, e Hidan fiero di se pubblicò il suo successo con una storia di instagram.
Dopo di ciò cacciò sua madre prima che potesse fare altri macelli.
Ma Calda Giornata entrò dalla finestra indicando Sasori che era tranquillamente seduto in una posa poco regale mentre faceva i test che capitano su facebook "che tipo di legno sei?"  Oppure "l'arte è effimera o eterna?" Ma ...sentendosi additato .....non spostò la sua attenzione.
E poi

La fatidica frase...

"Tu , ragazzino dai capelli rossi!"
Pronunciò Calda Giornata
"In realtà ha 35 anni.." puntualizzò Zetsu, ma il suo commento fu utile quanto uno shampoo per Rudi Zerbi
"Sarai il mio cagnolino"
In quel momento calò il silenzio
"Non vorrai stipulare un contratto con lui?!" Chiese allarmato Hidan
Sasori leggermente allarmato iniziò a sudare schegge di legno.
"QUALCUNO HA PARLATO DI CONTRATTI?!" Spuntò Kakuzu dal nulla pronto a stipulare contratti per avere soldi
"Vorrei questo ragazzo come cagnolino"  annunciò la madre di Hidan

"Oh, va bene... ma deve pagare tanti soldi..."

To be continued

Giorni con l'akatsukiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora