Perchè Tu Sei Il Mio Tutto [Federico Rossi]

Capitolo 18

Sono due settimane che Fede è in coma, lo ha messo sotto una macchina e il colpevole è scappato, non lo hanno ancora trovato, pensano che fosse uno dei passanti,ma io ho una idea. Appena sono uscita ho visto allontanarsi una macchina, un pick-up che riconoscerei da per tutto.

Ora,sto andando con le lacrime agli occhi a casa del colpevole,che non ha le palle per dire la verità.
Busso alla porta e sposto lo sguardo al pick-up sotto casa.

Harry: Julia, che ci fai qui?
Io: sai bene
Harry: che hai?
Io: sai benissimo, è colpa tua,è tutto colpa tua!
Harry: ma di che parli?

Indico la macchina verso la quale mi avvicino.

Harry: che centra?
Io: guarda, perché questo lato è ridotto così?
Harry: è una cosa vecchia..
Io:non mentirmi! Sei stato te a farlo! Ma perché?
Harry:non ho fatto nulla!! Che problemi hai!? Vedo che stare in quel ospedale ti mette male!
Io: è tutto colpa tua!
Harry:non..nemmeno lui non è santo!

Mi allontano piangendo.

**

Sono due mesi che Fede è in coma. Io come sempre passo la giornata da lui, sua madre è appena andata a riposarsi a casa,sono due mesi che anche lei non dorme e passa giornate all'ospedale.

Sono appoggiata al letto tenendo Fede per la mano.
Mi sono abituata ad ascoltare il ritmo del suo cuore e alle flebo che sgocciolano, ho persino imparato i turni dei infermieri.

D'improvviso la sua mano si muove, alzo velocemente lo sguardo e noto le sue palpebre alzarsi.

Io: Dottore!!

Chiamo e il dottore arriva con l'infermiera

Infermiera: si sta svegliando
Dottore: signorina, esca perfavore
Io: va bene.

ESCO di corsa digitando il numero della mamma di Fede

M: si..Julia che succede?
Io: si,si sta svegliando!!
M: arrivo subito

Per quasi due ore vediamo i dottori e infermieri entrare e uscire dalla sala,non ci vogliono dire ancora nulla e io avrò ripetuto già 100volte cosa è successo alla mamma di Fede e alla mia mamma che è arrivata con la mamma di Federico.

Dopo due ore,escono il dottore e l'infermiere

M: dottore,cosa succede con mio figlio?
Dottore: si è svegliato
M: posso vederlo?
Dottore: si però deve aspettarsi tutto e uno alla volta
M: va bene.
Dottore: dopo la prego di venire nel mio studio che dobbiamo parlare
M: certo