-10-
Se prima di allora Louis si stava convincendo del fatto che Harry non poteva assolutamente essere l'Anonimo che tanto lo tormentava, adesso, beh, ne era sicuro.
Non c'era altra spiegazione, come aveva fatto sennò a sapere che proprio in quel momento era a casa di Harry e cercava di parlare con lui?
Forse era sveglio e non l'ha considerato apposta, forse il riccio voleva fargliela pagare per come si era sempre comportato nei suoi confronti.
E da una parte -magari- aveva anche ragione.
Louis però non trovava altra soluzione se non parlare con lui. Doveva mettere fine a questa cosa.Per questo appena vide il riccio nei corridoi della scuola si fregò altamente di tutti i presenti e lo trascinò nel bagno più vicino. Lui e la solita impulsività.
"Ma sei impazzito?!" Esclamò Harry, cercando di divincolarsi dalla stretta ferrea di Louis.
"Dobbiamo risolvere una faccenda". Louis strinse il suo braccio ancora più forte, sicuramente ci avrebbe lasciato un'impronta.
"Oh si decisamente. Tipo, perché sei venuto a casa mia ieri sera?!" Chiese il riccio con un tono arrogante. Faceva una fatica immensa a capire quel ragazzo.
Louis alzò un sopracciglio "seriamente, Harry?! Non usare quel tono con me, e poi lo sapevi benissimo che ero a casa tua, mi hai anche mandato un messaggio dopo". "A proposito di messaggi, Harold, l'ho capito che sei tu. Puoi anche finirla adesso" continuò Louis, mentre la sua presa sul braccio destro del riccio si faceva sempre meno stretta.
Harry si accigliò "quale messaggio?".
"Non fare il finto tonto, mister X".
Solo a sentire quel nome Harry si pietrificò, gli occhi spalancati. Come era possibile che lo perseguitava ovunque?
"Mister X? Hai ricevuto dei messaggi da lui?" Il tono di voce del più piccolo era allarmato, preoccupato. Cosa stava succedendo?
"Non ci sto capendo niente, non sei tu l'anonimo?" Harry scosse la testa alla domanda di Louis.
"All'inizio credevo fossi tu, ma adesso non so cosa pensare" confessò il riccio, tenendo gli occhi incollati a quelli di Louis, volendo vedere la sua reazione.
"Quindi anche tu ricevi messaggi da mister X". Non era una domanda quella del liscio, quanto era assurda quella situazione?
"Senti, come avrai capito, questo Anonimo in un qualche modo ci spia, non è sicuro parlare qua. È meglio se ci vediamo in un posto appartato" decise Harry, effettivamente non era prudente stare così esposti. Tutti e due avevano ben capito che quella persona era pericolosa, poteva far cadere una ad una le loro certezze, e rivelare i segreti che loro tanto faticavano a mantenere -beh- segreti.
Louis annuì "vediamoci a casa mia dopo scuola, sai già l'indirizzo" se ne andò subito dopo aver pronunciato questa frase, lasciando il riccio solo in quel bagno.
STAI LEGGENDO
Revealed secrets in the sunset light || Harry + Louis
Fanfiction(HIATUS) Ognuno di noi possiede dei segreti, cosa succede se un giorno qualsiasi un anonimo scrive ad Harry rivelandogli di sapere il suo? Cosa é disposto a fare il riccio per non far sapere a tutti il suo segreto? E se la veritá venisse a galla? ~...