AKU CINTA KAMU

Parte 22

ALEC'S POV

"Mmh, che mal di schiena!"

Mi giro e vedo Magnus che è sdraiato ai piedi del letto.
Deve essere caduto questa notte, ma non deve essersene accorto dal tanto che dormiva.

Lo prendo in braccio e lo rimetto sul letto.
Lui si accoccola a pancia in giù tra le coperte.
Quanto è carino!
Ma ora è meglio se lo lascio dormire.

Siamo ancora all'Istituto così decido di scendere nella sala degli allenamenti.
Là incontro Jace che si sta allenando con Clary.

"Hey Alec -mi dice- non sapevo fossi rimasto qui a dormire"
"Già, fino a ieri sera non lo sapevo nemmeno io"

Mi alleno con l'arco, l'arma con cui sono più bravo.
Faccio allenamento per un paio d'ore continuando a centrare uno a uno tutti i bersagli della palestra.

Guardo l'orologio e..

"Oh cazzo! Sono già le 10.30!"

Prendo di corsa l'asciugamano che ho lasciato su una panca e corro in bagno a farmi una doccia.
Ogni stanza dell'Istituto ha il proprio bagno, così tornando in camera trovo Magnus che sta ancora dormendo.

Wow, riesce a dormire sempre e comunque quest'uomo!
Si ma è comunque così carino!

Entro in doccia.
Mi insapono i capelli e mi lavo via il sudore da tutto il corpo.

Esco dalla doccia e mi metto un asciugamano attorno alla vita.
Con un'altra mi asciugo un po' i capelli e il corpo e torno in camera da letto.

Ok dormiglione, ora ti alzi!

Mi metto cavalcioni su di lui che è ancora girato a pancia in giù, come lo avevo lasciato prima di andare in palestra.

"Eh? Che succede? Un attacco? Alexander! Dove sei? Scappa!"
"Hey Magnus tranquillo -gli dico piegandomi su di lui e lasciandogli un bacio sull'orecchio- era solo un brutto sogno"

Io mi sposto da quella posizione e lui si gira per guardarmi negli occhi.

"Meno male! Era un incubo orribile! Ho sognato che qualcuno faceva irruzione nell'Istituto e cercava di portarti via. Io volevo impedirlo, ma ero come bloccato da qualcosa"

Ha un'espressione terrorizzata così mi chino su di lui e gli do un bacio.
Solo adesso lui si accorge che non ho altro addosso se non un asciugamano attorno alla vita.

"Stai attento fiorellino a vestirti così"
"Perchè?"
"Perchè potrei non resistere"

Aww quant'è dolce.
No, un momento, Alec, non arrossire!
Non ti do il permesso!
Non puoi arrossire ora!
... Come non detto...

"Dio quanto sei bello quando arrossisci"

Magnus non resiste all'abbinata 'petto nudo più rossore in viso', così ci ritroviamo distesi sul letto, lui sopra di me.
Ci baciamo.
Lui mi lecca le labbra con la lingua e io le allargo per permettergli di esplorare la mia bocca.

BOOOM!

Ci dividiamo subito e ci mettiamo a sedere sul letto.
La porta della nostra camera si è aperta e una decina di Shadowhunters stanno entrando.

"Alexander Gideon Lightwood, deve venire con noi"
"C-come scusi?"
"Ha capito benissimo. Ora, si metta un paio di pantaloni e una maglia e ci segua"
"Perchè?"
"Questo non posso dirglielo per ora"

Rimango lì, impalato, per qualche secondo.
Ma che sta succedendo?

"La prego di sbrigarsi signorino Lightwood, è una questione di massima importanza"