AKU CINTA KAMU

Parte 20

ALEC'S POV

Tra una settimana è il compleanno di Magnus.
Devo cominciare a organizzare la fasta e i regali.
È questo che fa un buon fidanzato o no?

Allora, per prima cosa non gli devo far capire che gli sto organizzando una festa a sorpresa.
Cosí quando lo scoprirà, al momento giusto, sarà sorpreso e molto felice.
Stavo pensando di organizzare tutto mentre lui non c'è.
Non dovrebbe essere una cosa difficile dato che questa settimana ha un mucchio di appuntamenti di lavoro.
Non ho ancora ben capito cosa fa a quegli appuntamenti, ma ho paura a chiederglielo.. e se poi scopro che è una persona che fa cose malvage per vivere.. no, il mio Magnus non potrebbe mai fare brutte cose..
Ok, Alec.
Non distrarti!
Pensa alla festa!
Allora, un locale, torta, palloncini, amici...

"A cosa stai pensando?"
"AAAHHH"

Magnus mi è apparso da dietro e mi ha spaventato a morte.
Bravo Alec, ora hai anche la coda di paglia!
Devo essere meno ansioso quando ce l'ho attorno.
Altrimenti va a finire che scopre tutto.

"Calmati fiorellino. Non sapevo di essere cosí brutto da farti gridare in quel modo"
"M-Magnus, ciao. No, ma che dici! Tu non sei affatto brutto!"

E divento tutto rosso.
È un po' che ci frequentiamo ma ancora non riesco a dirgli cose carine senza arrossire.

"Non sei brutto. Anzi, sei.. bellissimo. Sei la persona più bella che io abbia mai conosciuto. Sia fuori come aspetto che dentro nel cuore e penso che.. che tu sia meraviglioso. Ho gridato perchè mi sei venuto da dietro e mi sono spaventato"

Oddio, che brutta cosa che ho appena detto!
'Venuto da dietro'.. ma da dove mi è uscita questa?

Magnus mi rivolge un sorriso pervertito.
Oddio, l'ha capito anche lui!
Bene, ora non mi resta che fare i bagagli, prenotare un volo per l'altra parte del mondo e trasferirmi là per non farmi mai più rivedere da lui dopo questa figuraccia.

"Adoro quando diventi tutto rosso Alexander"

Mi prende per i fianchi e mi bacia.
Un bacio lento, passionale.

"E anche io penso che tu sia meraviglioso"

Restiamo a guardarci negli occhi per un lungo istante.
Dio quanto adoro i suoi occhi.
Lui mi ripete sempre che ama i miei ma non sa quanto io ami i suoi.
Sono occhi unici al mondo.
Verdi e oro, un'abbinamento perfetto con delle sfumature perfette.
E poi sono occhi da gatto.
È cosí dolce quando mi fa gli occhioni dolci per ottenere qualcosa.
Dilata del tutto la pupilla e se di solito è stupendo, in quei momenti lo è ancora di più.

"Adoro i tuoi occhi Magnus. Sono bellissimi. Sono gli occhi più belli del mondo e resterei a guardarli per ore intere, senza mai stancarmi"

Ecco, gliel'ho detto.
No, un momento..
Gliel'ho detto!?
Oddio no!
Che ho appena fatto?
Perchè quando lui mi è davanti tutti i miei sforzi per non dirgli cosa penso falliscono miseramente?

"Come sei dolce oggi fiorellino mio. Ma su una cosa ti sbagli. Io non ho gli occhi più belli del mondo. Perchè quel posto spetta a te. I tuoi occhi sono del colore del cielo al tramonto, quando il sole è già calato ma c'è ancora un po' di luce. Sono del colore dell'oceano profondo. Sono di un colore cosí unico che non posso definirli. Per sapere quanto sono belli bisogna vederli. Bisogna guardarli per credere alla loro bellezza e alla loro esistenza"

Oddio!
Oddio, oddio, oddio!
Mi sento una di quelle ragazzine del liceo che impazziscono solo perchè il ragazzo che gli piace l'ha guardata.
Per Magnus è sempre tutto cosí semplice.
Lui è sempre cosí diretto e sicuro di sè.
Io non sarò mai cosí.