Rose si alzò lentamente dal suo "giaciglio improvvisato" . Erano passati parecchi mesi da quando era andata via dalla fattoria di nonna Mary insieme a Nicolas, questa "gita" come la chiamava lei dopo tutto non si poteva considerare una fuga vera e propria ma come un modo per staccare la spina o almeno, Rose tentava di convincersi di ciò. La ragazza aveva una accozzaglia di sentimenti nella sua testa e nel suo cuore: da una parte si sentiva felice visto che viaggiava con Nicolas, il suo dolce e amato Nicolas che le era stato sempre affianco anche nei suoi momenti di sclero, Però dall' altra parte si sentiva terribilmente in colpa per ciò che aveva fatto e dentro di se la ragazza credeva di aver deluso sua nonna, l'unica persona che le avrebbe sempre voluto bene incondizionatamente ancora viva.
- Rose? - disse Nicolas portandosi una lunga ciocca di capelli color nero corvino dietro l'orecchio - hey piccola è tutto ok?- ripetè il ragazzo avvicinandosi a Rose abbracciandola da dietro - si...sto bene Nicolas...è solo che sto pensando - disse lei rimanendo ferma immobile a fissare il cielo privo di stelle - Rose sai cosa ti ho dett...- la ragazza mise l'indice sulle labbra di Nicolas in modo da zittirlo dolcemente - shh, ti ho già detto che non cambierò idea...ho solo bisogno di riflettere e di staccare la spina- Nicolas scostò delicatamente il dito di Rose - Però staccare la spina ti sta facendo solamente soffrire e sai che io voglio il meglio per te, non possiamo vivere in eterno così Rose. Siamo due barboni praticamente - lei annuì lentamente e una lacrima le solcò le gote che ormai erano pallide e smunte, mentre un tempo erano rosee e paffute. Nicolas capì che doveva lasciare la ragazza sola così, si allontanò e si accomodò sul giaciglio provvisorio creato da Rose. La ragazza si mise a piangere, le mancava la sua vecchia vita, le mancava la città dove era nata cioè Miami, le mancavano i suoi amici, sua nonna e soprattutto... i suoi genitori. Certo con Nicolas aveva una relazione perfetta, o quasi, si amavano molto ma... le mancava qualcosa, Rose non sapeva cos'era questo "qualcosa" che le mancava ma dentro di se sentiva un vuoto e il suo amore ardente che provava per Nicolas, proprio come un fuoco, pian piano si stava affievolendo e presto, forse, si sarebbe spento. Rose rimase ad ammirare il cielo che era privo di stelle < questo cielo è come la mia anima, cupa e nera priva di qualsiasi bagliore di felicità > pensò Rose. L'alba arrivò presto e finalmente Nicolas si svegliò - buongiorno amore - disse lui dando un bacio a Rose - buongiorno - rispose la ragazza cercando di ricambiare il bacio - Rose - disse Nicolas staccandosi dalla ragazza - dimmi Nicolas - rispose Rose - sei felice? - .____________________________________
Ciao! Spero che questo capitolo vi sia piaciuto, se è così lasciate un commento o un voto e scrivete, secondo voi, come continuerà la storia! Vi lascio una domanda: Rose su avvicinerà a Nicolas o il loro amore si spezzerà?
Ci vediamo nel prossimo capitolo <3
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ROSE : un nuovo inizio
RomanceRose, determinata adolescente americana si imbatterà in diverse nuove avventure mentre cercherà di fuggire dal suo passato cercando di "staccare la spina " alla sua vecchia vita caotica e piena di guai. Ci riuscirà o alla fine capirà che il passato...