2.let me kiss you

230 9 0
                                    

Sterling. L'avevo incontrato. Quanto mi era mancato, era come un fratello per me. Misi la foto su Twitter.

Ricordo quando Joe era geloso di me e Sterling. Lo è anche adesso?

Stavamo registrando la scena del bacio.... dopo:

- Amore - andai ad abbracciare Joe.

- Com'è stato baciarlo? - chiese.

- E' come se non avessi fatto niente Joe, è super professionale - dissi.

- A me non sembrava... -

- Cosa c'è, sei geloso? - gli dico sorridente.

- Sì perchè tu sei la MIA piccolina ok? - disse abbracciandomi.

- Posso baciare mille ragazzi - mi fulminò con lo sguardo - ehi, è un modo di dire - risi - ma, solo TU mi hai rubato il cuore, solo il MIO Danger, ok? - dissi.

- Sì, scusami ma... al solo pensiero che possa perderti.. ecco.. scusa - disse.

- Non fa niente - dissi e poi riprendemmo a baciarci.

Certo, magari a quei tempi sarebbe stato geloso. Adesso si sarebbe fatto una risata con Blanda.

Non vedevo Wilmer da 10 giorni, decisi di chiamarlo. Era o non era il mio ragazzo?!

- Wilmer - dissi.

- Demi, tesoro - disse.

- Come va? Devi fare qualcosa oggi? - chiesi.

- Sì devo apparire in un programma, però tra qualche giorno sono libero e ci vediamo ok? Promesso - disse.

- Va bene amore, allora ci sentiamo - dissi e poi staccai.

Uff.. mi annoiavo.

Decisi.. non so con che coraggio.. di chiamarlo. Di chiamare lui, Joe.

- Pronto? - disse la sua voce inconfondibile.

- Joe - dissi.

- Dems, che succede? - chiese.

- Ehm.. no niente, sai com'è.. cioè, mi annoio.. e volevo chiederti se tu, ovviamente.. ovviamente se non hai altri impegni ecco, potevi venire da me passando una giornata da.. da amici - dissi.

- Ho la settimana libera per fortuna, certo che vengo! - disse.

- Ok ti aspetto - dissi e poi staccai.

Ok, ero nervosa.. cioè l'ho sempre visto con altra gente attorno, mai noi due da soli dopo il 2010..

Dopo 15 minuti suonarono il campanello.

Aprii.

Non doveva farlo.

Ossia, non era colpa sua se era sempre così perfetto.

Quella barbetta, quei capelli, quel Joe.

Probabilmente stavo sbavando, solo al pensiero di quella cosa chiusi subito la bocca.

- E-ehm ciao Joe - dissi.

- Ciao Demi, come va? -

- Bene a te? -

- Super bene! -

- Entra - dissi.

Entrò e si sedette sul divano. Intravidi che stava appena vedendo la foto mia e di Sterling.. feci finta di niente e mi sedetti con lui.

- Demi, l'hai rivisto? - chiese.

- Chi? - chiesi facendo finta di niente.

- Sterling -

- Ah, sì, l'ho incontrato ieri, mi era mancato - dissi.

- Demi c'è qualcosa tra voi due? -

- Joe, ma che dici? E poi io sto con Wilmer! - esclamai.

- Ah.. già. - disse.

- Vabbè, comunque che facciamo? -

- Cantiamo, Dems? Possiamo? Cioè.. è da tanto tempo che non lo facciamo. Ti va? - chiese.

- Certo che mi va! E che cosa cantiamo? -

- Wouldn't Change A Thing, per te va bene? -

- Ehm certo! - esclamai. Quella canzone che rifletteva me e Joe.

Cominciammo a cantare.. ed è incredibile che dopo tre anni le nostre voci erano ancora perfette insieme.

Alla fine della canzone eravamo a pochi centimetri di distanza, ci scambiavamo il respiro e ci guardavamo intensamente negli occhi. Fissai quelle fottute labbra, quelle fottute meravigliose labbra che non avevo così vicine da tre anni. Ed ecco che sentii premere le sue labbra sulle mie. Ed ecco che avevo le farfalle nello stomaco dopo tanto tempo. Ed ecco che finalmente dopo tanto tempo sentii il sapore delle sue labbra. Forse era uno sbaglio, o forse no. Ma quel momento volevo goderlo.

the only exception.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora