Addio

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"Mi scuso per gli errori "

Io e Nate finito firmare chiediamo al dottore se l'intervento è pericoloso il dottore ci guardo negli occhi e ci disse:"Sì ragazzi l'intervento sarà pericoloso visto il suo stato ma bisogna essere negativi l'intervento potrebbe andare bene.....
Usciti dal suo studio mi siedo su una poltrona lì vicino e Nate si siede affianco a me nessuno di noi parlava squillò il mio telefono e vedo la su scritta papà apro chiamata ma sono fredda nei suoi confronti e lui capisce che sapevo tutto.
Papà:",Tesoro,posso spiegarti .Sai come funzionano certe cose tra noi non funzionava ,e Ilaria era sempre pronta consolarmi .
Io:"Mamma è in ospedale per colpa tua! Le urlai contro."
Papà: "Vostra madre è in ospedale!?!urlò come sta?.È qualcosa di grave?.Vuoi che venga lì?."
Io: " Ha tentato il suicidio, ora devono operarla. Non serve che vieni. Ci sono io e Nate qui per lei e non l'abbandoeremo come hai fatto tu! urlai arrabbiata e chiusi la chiamata . E mi appoggio la schiena sulla poltrona. Quando vediamo dei infermieri con il medico lo fermo e gli chiedo:" Che succede ?Sta male?A quelle parole Nate si alzò di scatto e si avvicinò per sentire meglio .
Il medico rispose :"e che è meglio fare l'intervento senza perdere tempo....scusate devo andare."
Vedo sbadigliare Lena e dico:"James,puoi accompagnare a casa Lena."
Jem:"certo."
E uscirono dall'ospedale incamminandosi verso la macchina.
Il dottore esce dalla camera spingendo una barella con sopra la mamma non so cosa pensare sono terrorizzata all'idea di non rivedere la mamma sento stringermi le spalle era Nate che cerca di farmi forza, in piccola parte ci riesce ma quel l'angoscia mi logora dentro.
Seguo con lo sguardo il dottore finché non entra in sala operatoria. Ecco, che l'ansia cresceva dentro di me . Sono passate tre ore non riuscirò a tranquillizzarmi finché non saprò che sta bene.
Esce un infermiere e dice a voce alta "Sta perdendo molto sangue". Sono le 7:00 abbiamo passato la notte in ospedale aspettando di sapere come era andato l'intervento ma ci siamo addormentati voldire che hanno finito sta mattina. Vedo il dottore asciugarsi la fronte .gli vado in contro e gli chiedo:" Com'è andato l'intervento?."
Lui rispose: "Noi diciamo di sì, ma potrebbe aggravarsi subito .Potete farle visita."
Ci salutò e se ne andò, entriamo nella stanza e salutiamo la mamma la riempiano di baci e abbracci .La mamma era palida
"Stai bene mamma?"
Lei :"Sì,sto bene ma potresti lasciarmi sola con tuo fratello per favore?."
Io:"certo ,mamma"
ESCO fuori dalla stanza
La mamma cerca di alzarsi pian piano e prende il viso di Nate tra le mani.
E gli disse:"Nate ,tu dovrai prenderti cura di Sofy ,lei è una ragazza debole e fragile ma cerca di farsi vedere forte intoccabile lei vuole essere proteta". "Ma io non potrò farlo ... Di a tua sorella che le voglio bene, ti voglio bene Nate disse nel suo ultimo respiro di vita.
Nate stringe forte il suo grembo,entro nella stanza e vedo Nate piangere sopra di lei ,li corsi incontro e li salto al collo .

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