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"Si" annuisce Sofia con le lacrime agli occhi.
"Ed era programmata questa gravidanza?" Domando brusca
"Alice!!" Mi rimprovera mia zia
"Tranquilla zia, e' solo spaventata come te del resto quanto te l'ho riferito" scherza "Ali nella vita nulla e' programmato, succede e basta...bisogna solo imparare ad accettare le cose cosi come vengono e a vederne i lati positivi. Proviamo a guardare questo bambino con occhi diversi. Vediamolo come un dono" sussulta emozionata Sofia accarezzando la pancia
"Un dono venuto in anticipo però" rispondo ancora non del tutto convinta dalle parole di mia sorella.
"Ascolta Alice. Devi stare tranquilla, mi occuperò io di lei e del bambino, non la lascerò sola...se e' questo che ti preoccupa. Non mi sognerei mai di farlo"mi rassicura Kevin guardandomi negli occhi per divulgare la sua completa sincerità.
"D'accordo ma la zia cosa ne pensa di tutto questo?" Chiedo molto più calma e voltandomi verso di lei per ascoltare la sua opinione.
"Beh, tua sorella e' giovane ma ha 18 anni ed e' abbastanza matura da assumersi responsabilità più grandi come appunto quella di prendersi cura di una nuova creatura, di una nuova vita che porta dentro si se. Anche Kevin e' un ragazzo responsabile, ha un lavoro e sono sicura che non fara' mancare niente alla mia bambina. E' vero sono entrambi molto giovani, ma ciò non esclude il fatto che non saranno in grado di dare a loro figlio tutto l'amore che merita." Conclude commossa e abbracciando Sofia e Kevin.
Le sue parole mi hanno spiazzata. Si,e' proprio vero che genitori non si nasce, lo si diventa.
Anch'io con gli occhi sprizzanti di gioia abbraccio i due "futuri genitori " e poi mortificata aggiungo " scusatemi ragazzi per prima...e' solo che non era una cosa che mi aspettavo e ho pensato subito al peggio. Vi auguro il meglio per vostro figlio o vostra figlia, preferirei una femminuccia al dire il vero..." scherzo stringendo ancora più forte Sofia soffermandomi sulla sua pancia lasciandoci un delicato bacio.
" Auguri mammina" sussurro all'orecchio di Sofia prima di lasciarla.
Sofia e Kevin stanno per andarsene quando mia zia li ferma: "Ragazzi perché non rimanete a cena da noi, Sofia stara' stanca, non avrà voglia di cucinare " cerca di convincerli
" Zia veramente ho già le nausee e non sarei in grado di ingurgitare tutta la roba buona che prepari solitamente. Lo hai visto anche tu, a mezzogiorno sono corsa in bagno dopo solo un piatto di pasta abbondante" cerca di farle ricordare imbarazzata
"Si ma dovrai pur mangiare,ricordati che adesso siete in due. Tranquilla farò qualcosa di leggero" insiste Zia Valeria.
"Credo che non abbiamo molta scelta tesoro" ridacchia Kevin contagiandoci subito dopo con la sua fragrante risata.
La cena e' ottima, almeno per noi. Sofia ha voluto solo un piatto di pasta in bianco,si e' accontentata solo di questo per stasera.
"Allora Sofy, non vorrei sembrare indiscreta ma come hai scoperto...insomma questo?" Le chiedo non essendo in grado di pronunciare ancora la parola "incinta" per il fatto che ancora non ci credo probabilmente.
" Ho avuto un ritardo del ciclo ma inizialmente non mi sono insospettita perché appunto non ho mai avuto il ciclo regolare, pero' poi con l'episodio a mezzogiorno ho incominciato a pensare che fossi rimasta incinta anche perché una settimana fa circa avevamo avuto rapporti non protetti. Ho fatto subito il test e come avete visto e' risultato positivo." Racconta senza alcuna vergogna. La serata procede bene tralasciando i continui attacchi di vomito di Sofia. Ha scoperto di essere in dolce attesa da neanche un giorno e già la sua creaturina le scombussola tutto l'organismo. Chissa' cosa si prova a crescere una vita dentro di se, a sentire il battito del proprio bambino e a vedere crescere la propria pancia giorno dopo giorno. La zia si e'offerta di accompagnare Sofia e Kevin in ospedale domani mattina per la loro prima ecografia. Sara' emozionante...peccato solo che non potró anch'io essere li con loro;domani ho una verifica e quella stronza di italiano non permette a nessuno di recuperare eventuali compiti in classe. Aiuto la zia a passare i piatti e a mettere in ordine e in seguito ne approfittiamo anche per fare una breve passeggiata e riaccompagnare i ragazzi a casa loro. La luna e' alta e visibile e il suo riflesso rende l'atmosfera limpida e serena. E' stata proprio una giornata calda per trovarci a inizio inverno,devo ammettere e non vedo l'ora di cominciare una nuova giornata mi auguro felice e spensierata come lo é stata questa! Domani racconterò a Justin, Dorian e alle mie due migliori amiche, che non sento da un pó,che diventerò zia. Ovviamente mi assicurero' che non lo vadano a spifferare in giro. Anche se e' una notizia stupenda,riguarda pur sempre mia sorella, non me...e non voglio che finisca sulla bocca di tutta la scuola,ha anche lei la sua privacy, anche se dubito che la notizia non si verrà a sapere...prima o poi!

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