La giornata e' iniziata splendidamente. Stamattina in casa si respira finalmente la serenità e la quiete tanto desiderate che incorniciano la mia famiglia come in un quadro appeso sul muro.
Credo di essermi meritata questa pace tutto sommato...dopo tutto quello che ho dovuto sopportare tra litigi, pianti e malintesi che hanno scombussolato le mie giornate. Devo ammettere che da quando ho iniziato il liceo, non sono accadute cose "carine" da descrivere. Mi sono fatta odiare da una che mi conosceva appena,e che ha avuto la faccia tosta di mettermi nei guai solo per avere le attenzioni del ragazzo più figo della scuola.Ma del resto...la capisco! Stacy e' la più bella della scuola, la più popolare, la classica ragazza che appartiene alla categoria "nessuno mi contraddice" o magari "non sei alla mia altezza, resta alla larga da me"...Justin e' il suo ragazzo ideale, sono entrambi alla loro altezza e formerebbero la coppia perfetta;invece io sono solo una ragazzina,carina devo ammettere ma non posso certo paragonare la mia bellezza a quella di una come Stacy. Cosa ci trova Justin in me, una ragazza sempliciotta, quando può avere per se tutte le ragazze più belle e più sexy della scuola? Mah...sara' una domanda che...ahimè non troverà alcuna risposta.
Dopo il mio breve momento mattutino dedicato alle riflessioni, decido di buttarmi giù dal letto e di iniziare questa nuova giornata.
Oggi mi sento in forma perciò voglio indossare quello che preferisco per stare bene con me stessa e sentirmi alla grande!
Faccio una breve doccia stando attenta a non bagnare i miei lunghi capelli castani. Indosso una magliettina bianca con le maniche ricamate in pizzo, sblusata dentro una gonna nera in pelle, a vita alta, delle converse bianche e per completare l'outfit raccolgo i miei capelli in un tuppo alto tralasciando i due ciuffi corti laterali che faccio scendere con l'arriccia capelli sulle mie guance. Metto un po' di mascara, del blush roseo e un gloss trasparente sulle labbra.
Pronta! Ho un'aria davvero graziosa. Il mio abbigliamento e' abbastanza sportivo e comodo ma allo stesso tempo pulito e raffinato, l'ideale per la scuola. Saluto mia zia, prendo lo zaino e vado a chiamare Justin, sperando di riuscire a fare la strada insieme questa volta, dato che ogni volta uno dei due non e' ancora pronto.Per mia fortuna, oggi Justin si e' sbrigato quanto me e mi fa i complimenti per il mio aspetto dicendomi che sono piu bella del solito. Il sio complimento mi imbarazza!Dato che abbiamo ancora un sacco di tempo prima che apra la scuola, mi propone di andare a fare colazione insieme. Stamattina in effetti non l'ho fatta perciò ne approfitto e accetto volentieri.
"Due cornetti alla crema" riferisce Justin al bancone e si offre di pagare lui. Io insisto nel pagarlo da sola il cornetto, ma alla fine non mi lascia altra scelta. Ci sediamo ad un tavolino del bar.
"Dovremmo parlare" comincia Justin rompendo il silenzio che c'era tra di noi.
"Parlare? E di cosa" domando. Ormai mi sto talmente abituando a questa tranquillità che non penso neanche più ai conti in sospeso, o a vecchi episodi accaduti.
" Di quel bacio alla festa" risponde in maniera ovvia lui.
" Ah...già. Ehm... si a proposito di questo volevo dirti che ero ubriaca e non stavo bene. Non so neppure io cosa ho combinato " scherzo mostrando un lieve imbarazzo.
La sua espressione cambia e si trasforma da allegria a delusione.
" Che c'e'? Ho detto qualcosa che non va?" Domando ripensando alle parole che sono appena uscite dalla mia bocca.
" Nono e' che non pensavo che avresti affrontato l'argomento in modo così superficiale. Io...ho sentito le farfalle nello stomaco in quel momento Alice" mi confessa
" Credo di averle sentite anch'io ma come ti ho già detto probabilmente e' stato l'effetto dell'alcool" rispondo prontamente sorridendo.
" uh guarda si e' fatto tardi devo andare" dico guardando l'orologio.
"Perché cerchi di evitare e di negare quello che ci e' stato tra noi" risponde Justin alzandosi in piedi
" Era una cazzo di festa, non c'e' stato niente tra noi. Ero ubriaca cazzo, tu non ti sei mai ubriacato?!?!!" comincio ad urlare infuriata.
" Cazzo, certo che mi e' successo. Io ho più esperienza di te e quel che so' e' che non tutto e' causato dall'alcool. Si dice che bere sia anche un'occasione per prendere coraggio e fare cose che da sobri non si ha il coraggio di fare. Quel bacio era così vero!" Cerca di spiegarsi agitando le mani e iniziando anche lui ad urlare.
Menomale che il bar e' affollato e c'e' molto chiasso altrimenti avremmo attirato l'attenzione di tutti con le nostre urla.
Rimango senza dire niente, prendo lo zaino e cerco di andarmene quando Justin mi ferma per un braccio costringendomi a voltarmi.
"Justin lasci...."
Non faccio in tempo a finire la frase che vengo coinvolta improvvisamente in un bacio passionale. Non riesco a non continuare, e' più forte di me...e' come se il mio corpo non rispondesse più ai miei comandi ed e' proprio in queste occasioni che il cuore ha la meglio sulla testa. Mi accorgo che tutti ci fissano ma non mi importa...Devo godermi a pieno questo momento perché so' che poi me ne pentiro' e neghero' tutto come faccio di solito.
Veniamo fermati da delle urla assordanti di donna. Mi staccò da Justin e mi giro dall'altro lato per cercare di capire a chi appartenessero quelle urla. So solo che e' una voce familiare .
" Alice Smith, lascia stare il mio ragazzo" urla Stacy e si dirige verso di noi.
" Non sono più il tuo ragazzo. Tu non mi hai mai amato, sei solo ossessionata da me. Piantala di trattarmi come se fossi un tuo oggetto personale" si dimena Justin.
" ossessione?!?! Quindi stai dicendo che non ti sei divertito abbastanza con me. Ti sei fatto le migliori scopate della tua vita e mi ripaghi così???" Urla irritata
" piantala di parlare cosi, ci fissano tutti. Non voglio avere più niente a che fare con te " Si distacca da lei cercando di intimidirla.
" Non la pensavi allo stesso modo pero' quando hai insistito per sverginarmi. Ti ricordi???? Eravamo così carini insieme" risponde Stacy con una voce lagnante.
Non posso credere a quello che ho appena sentito. Justin ha sverginato quella puttana!!!!??!! Non so se Stacy si riferisse a qualche anno fa o a qualche settimana fa, quando stavano di nuovo insieme, ma non voglio saperlo....!!!
" Stacy e' acqua passata. Adesso non vali più nulla per me. Da quando e' arrivata lei, ho perso completamente la testa, non e' più un gioco capisci?? A me piace lei, io voglio solo lei"
"Come fai a stare con una sfigata del genere??? Quando puoi avere quelle più belle della scuola?? Quando puoi divertirti di piu" lo guarda minacciosa Stacy.
" potevo divertirmi di più. Adesso e' tutto diverso. Lei e' diversa da tutte voi e soprattutto da te" mi posa un braccio sulla spalla spingendosi anche lui minaccioso verso Stacy.
Sto per togliere il suo braccio da me quando...
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Un Amore Così Lo Voglio Anch'io❤
Roman d'amourAlice,16 anni,magra,capelli castani,occhi azzurri,con un passato difficile alle spalle. Orfana di entrambi i genitori: prima del padre morto a causa di un incidente stradale e poi della madre, caduta in depressione. Dopo la perdita dei suoi lei e...