Ian
Non riuscivo a dormire così mi alzai, passai davanti alla camera di Emily... e Liam e sentii la sua voce che rideva ed io strinsi i pugni. Aveva una risata splendida e non era per me che rideva. Mi faceva male saperla felice con un'altro lupo, tra le sue braccia e non tra le mie, ma come darle torto dopo ciò che le avevo fatto.
Uscii per un po', poi rientrai per andare a riposare, o almeno provarci, ma vidi Emily in cucina, non arrivava ai bicchieri e ciò mi fece spuntare un piccolo sorriso così la raggiunsi, Dio se era sexy, la maglietta le si era alzata per il movimento compiuto e lasciava scoperti i glutei sodi coperti solo dal leggero pizzo nero. Mi misi dietro di lei per prenderle il bicchiere, non l'avessi mai fatto! sentire il suo fondoschiena premuto contro la mia parte più sensibile mi faceva ragionare davvero poco e volevo solo farla mia lí in quel momento.
Poi però mi venne in mente che aveva dormito fino ad ora con un altro e volli solo marchiarla per allontanare ogni altro maschio da lei, lei era la mia mate e a quel pensiero il mio lupo prese il sopravvento.
Emily era immobile, il battito forte ed io iniziai ad accarezzarle il fianco fino alla coscia mentre annusavo il suo odore, che però trovai misto a quello di quel lupo -hai il suo odore addosso- ringhiai irato al pensiero facendo diventare i miei occhi completamente rossi e voltandola verso di me, sembrava tranquilla ma sorpresa -Sí, e anche la sua maglietta- rispose calma -Toglila!- dissi subito ma lei mi spinse indietro -No- io le presi il polso e la tirai a me -TOGLILA!- dissi ancora a denti stretti -perché mai dovrei?- disse per nulla intimidita dal fatto che io stessi per trasformarmi -Perché non lo sopporto! Non sopporto l'odore di un altro su di te, mi fa impazzire. Tu sei mia!- mi avvicinai di più facendo scontrare i nostri corpi e sentendo i suoi seni morbidi sul mio petto.
Lei alzò il viso verso il mio con un sorriso amaro, lo sguardo colmo di rabbia e dolore -Io potevo essere tua, volevo esserlo, ma tu mi hai rifiutata... Ora non hai diritto di dirmi cosa fare. Sono un Alpha quanto te, e non puoi dirmi che ti fa impazzire l'odore di un altro su di me perché io sento quello di Brittany su di te e sentivo ogni volta che te la scopavi, ogni cazzo di volta che ti prendevi lei, una qualsiasi, mentre avevi rifiutato me, la tua compagna. Quindi non osare mai più dirmi che cosa fare!- disse a denti stretti furiosa. Mise le sue mani sul mio petto e mi spinse via andandosene veloce e lasciandomi sorpreso e confuso, aveva ragione ma non potevo lasciarla andare di nuovo, non potevo ripetere quell'errore. Così mi voltai e le corsi dietro, la raggiunsi nel corridoio e la bloccai contro il muro, tra le mie braccia, lei non mi guardava -Lasciami andare Ian- disse fredda -No, ho già commesso questo errore una volta- lei continuava a guardare da un altra parte ma io le presi il mento e le voltai il viso verso di me -Emily hai ragione, hai ragione su tutto è solo che l'idea di averti perso solo perché ero uno stupido ragazzino egoista... io sto impazzendo senza di te, il mio lupo non ce la fa senza la sua compagna- confessai poggiando la mia fronte sulla sua e chiudendo gli occhi per bearmi di quel contatto, lei stranamente mi lasciò fare ed io spostai piano le mani sulla sua vita mentre sentii le sue di nuovo sul mio petto, ma stavolta non per respingermi.
Sentirla così vicina, godermi il suo calore, il suo inebriante odore... Temevo potesse sparire di nuovo da un momento all'altro, non avrei potuto sopportarlo. Dovevo fare qualcosa.
Emily
Non ce la feci a respingerlo di nuovo, invece mi lasciai andare fra le sue braccia -Non ti ho perdonato, sia ben chiaro!- lui scese sul mio collo lasciandovi un bacio -lo so- disse piano poi sospirò e mi guardò -Tieni molto a lui?- lo guardai confusa -Liam?! beh sì, certo- lui abbassò la testa pensieroso e le sue mani andarono a stringersi sulle mie braccia facendomi sussultare e gemere di dolore, appena se ne rese conto si riprese e mi guardò, sembrava spaventato -scusa, scusa non volevo- mi lasciò subito andando via in fretta ed io feci lo stesso tornandomene tra le braccia di Liam che mi strinse a sé senza neanche bisogno di aprire gli occhi.
-Se ti ha fatto qualcosa io lo castro e poi glielo faccio ingoiare- disse lui con estremamente calma per poi sbadigliare assonnato -Tranquillo, so badare a me stessa- -Lo so, ma tu sei la mia gemellina, non voglio diverti condividerti con quell'idiota!- disse guardandomi e mettendo su il suo solito broncio infantile che mi fece ridacchiare -okay, okay... ma ora dormiamo che ho sonno e domani saremo costretti a passare la giornata con Alpha, Beta e oca tinta con le extension rosa barbie- feci una smorfia schifata al pensiero e lui sorrise baciandomi la fronte poi finalmente ci addormentammo.
La mattina mi alzai e mi feci una doccia inducendo piú del necessario sotto il getto fresco poi finalmente mi decisi a prepararmi, prima iniziavamo prima finivamo... misi un tubino al ginocchio blu ed uscii diretta dall'Alpha.
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Rejected
WerewolfEmily ha appena compiuto 18 anni, è l'omega del branco, nessuno se ne cura e tutti la maltrattano poiché, trovata a 9 anni dalla luna vicino al cadavere di un lycan e una decina di cacciatori, non è davvero un membro del branco e un simbolo di svent...