Emily ha appena compiuto 18 anni, è l'omega del branco, nessuno se ne cura e tutti la maltrattano poiché, trovata a 9 anni dalla luna vicino al cadavere di un lycan e una decina di cacciatori, non è davvero un membro del branco e un simbolo di svent...
Un bel caffè era ciò che mi ci voleva per svegliarmi, ma forse non fu una grande idea visto che ero già nervosa di mio.
Arrivammo per primi io e Liam e ci sedemmo tranquilli raggiunti subito da mia madre, poco dopo entrarono Mark e Clare seguiti da Ian ed il suo beta. Si sedettero tutti ed Ian era proprio di fronte a me, mi guardò e mi fece un piccolo sorriso ma sembrava davvero esausto. -Bene ci siamo tutti, possiamo iniziare...- dissi ma la fastidiosa voce della Barbie si intromise -ti sbagli, mancavo io- disse entrando e sedendosi due posti a sinistra di Ian che sentendola aveva roteato gli occhi, lo trovai strano dato che il posto della luna era alla sinistra dell'Alpha, come quello del beta era a destra, ma non vi badai troppo e continuai a parlare -behl ora diteci dove si sono verificati di preciso gli attacchi, i Wendigo sono solitamente territoriali- dissi tranquilla e subito l'Alpha mi passò la mappa del territorio -li abbiamo segnati in rosso- disse Ian ed io guardai un attimo mia madre che subito mi passò un pennarello rosso preso dalla borsa, teneva di tutto lì dentro eppure era una borsetta così piccola in pelle rossa... con il pennarello tracciai una linea che andava ad unire i punti segnati e a circoscrivere il loro terreno di caccia poi mi sporsi in avanti mostrando il terreno ad Ian che aveva ripetuto il mio gesto ma sembrava molto più interessato alla mia scollatura che alla mappa e appena mio fratello lo notò mi tiró indietro facendomi sedere sulle sue gambe e lui ed Ian si lanciarono uno sguardo omicida, per fortuna nessuno si accorse dell' accaduto tranne Sam che mise una mano sul braccio di Ian facendolo risedere.
-Non è un territorio troppo ampio, bene- disse Mark ma mia madre lo guardo accigliata -non sapete proprio nulla sui Wendigo, vero?- chiese -se no non vi avremmo chiamato- intervenne Brittany ma si zittí appena incontrò lo sguardo glaciale e infastidito di mia madre, faceva davvero paura a volte.
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Io trattenni un sorrisetto ma tornai seria notando il forte fastidio di Ian, probabilmente dovuto al fatto che stessi ancora seduta sulle gambe di Liam, ma Brittany non smise di infastidirci con la sua acuta voce -tu e il tuo compagno potreste anche andare a flirtare altrove- mi disse acida -se io devo sopportare te qui allora posso permettermi di stare con la persona a cui tengo di più al mondo- risposi dando un bacio a stampo a mio fratello che mi sorrise poi guardò la bionda -e poi io "flirto" con Emy quando voglio cara, se il tuo compagno non ti calcola non sono affari nostri- mi stavo divertendo, ma lei sgranó gli occhi -non osare, io sono la futura luna e sono molto più importante di un beta- vidi Sam guardarla malissimo scocciato mentre i nostri genitori erano totalmente indifferenti, forse esasperati -Lo credi davvero? Eppure non ti sei seduta al posto che spetta alla luna- sorrise divertito Liam ed io non potei non fare lo stesso mentre la barbie era senza parole.
Ian intervenne seccato -ora possiamo tornare seri?! Non è uno scherzo questo!- disse ed io lo guardai lo -hai ragione, voglio che raduni tutti i guerrieri e cacciatori, tra due ore inizieremo il loro allenamento- dissi decisa alzandomi -...va bene, se ne occuperà lui?- disse seccato dal mio tono indicando Liam -No, da noi ognuno ha il proprio ruolo, nessuno è più importante di un altro ovviamente, ma abbiamo un allenatore specializzato, se ne occuperà lui- dissi fredda e lui abbassò lo sguardo -okay- disse solo.
Io, Jack e Lihana eravamo nella radura boscosa alle spalle della casa dell'Alpha, io e la donna chiacchieravamo tranquille mentre il biondo chiedeva livelli e strutture di allenamento e ci lanciava, di tanto in tanto, sguardi disperati per la pessima preparazione dei lupi a cui non era di certo abituato... poverino.
Ad un certo punto dei rumori provenienti dal bosco attirarono la mia attenzione -tutto okay Emy?- chiese Lihana io mi voltai verso il bosco e di nuovo verso di lei -vieni con me- dissi solo alzandomi nervosa diretta verso quelle voci che ora riconoscevo perfettamente. Appena arrivammo ci trovammo davanti a Liam e Ian che litigavano animatamente -perché si stanno picchiando ora?- mi chiesi sottovoce esausta -dovresti fermarli, prima che si ammazzino- suggerì Lihana, aveva ragione ma ero certa che dividerli non sarebbe stato così facile.
-Liam, Ian fermi!- urlai ma ottenni solo un secondo della loro attenzione prima che tornassero a picchiarsi. Ora Ian però stava perdendo il controllo, con gli occhi rossi e le zanne in mostra era a terra con Liam, continuavano a lottare e ringhiare finché non sentii il rumore di fratture multiple, mio fratello aveva rotto un polso all'Alpha, mentre quest'ultimo gli si era però portato sopra e stava dando forti pugni alla cassa toracica di Liam, dovevo intervenire subito. Corsi di fianco a loro -Cazzo Ian smettila, lascialo!- urlai ma lui non mi calcoló e vedendo il sangue delle ferite di mio fratello mi infuriai ricordando quando quella che feriva ero io. I miei occhi divennero completamente bianchi e luminosi e si manifestó il mio spirito, una grande lupa completamente bianca che si dissolveva tra le fiamme celesti che la circondavano, subito attaccò Ian per farlo allontanare e ci impiegó un singolo istante in cui io andai subito da mio fratello, strappai la maglietta già stracciata in varie parti e sporca del sangue suo e di Ian, per fortuna le ferite, se pur profonde, sembrava stessero piano piano guarendo.
Mi alzai più furiosa che mai ed avanzai verso la mia lupa che teneva fermo Ian con una zampa sul suo petto ringhiandogli contro e che docile mi venne incontro, io le accarezzai il manto chiaro prima che scomparisse, raggiunsi Ian e lo presi per la gola sollevandolo senza difficoltà. -Non osare mai più attaccare un membro del mio branco e sta alla larga da me e Liam, Ian Lightwood o farò scoppiare una guerra tra i nostri branchi pur di fartela pagare!- la mia voce suonò come un' eco e potei leggere la sorpresa ed il timore sul volto delle persone che erano accorse preoccupate. -Emily....- disse a stento Ian appena lo mollai guardandomi sorpreso e dispiaciuto, io invece lo guardavo con un misto di disgusto e rabbia, non lo lasciai finire e mi voltai raggiungendo Liam che si reggeva in piedi solo grazie a Jack che lo sosteneva dal lato del fianco ferito, presi il posto di Jack e mi voltai verso di lui -allenali, sbaraziamoci di quelle creature e torniamocene a casa il prima possibile- dissi seria sapendo che mi capiva bene -Sì Alpha, appena ci saranno novità ti informerò- disse ed io annuii in risposta non riuscendo a dire "grazie", troppe cose avevo per la mente prima fra tutte ciò che aveva fatto Ian.
