Capitolo 57

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*flashback*

"Sono stanca Ben"
"Andiamo a dormire allora", mi risponde con un sorriso malizioso.
"Non in quel senso Benjamin"
"Che succede?", mi chiede tornando serio.
"È la prima sera che sei a casa dopo tre mesi", dico tristemente.
"Appunto, godiamocela"
"Benjamin non capisci? Io non posso andare avanti così, non ci riesco", dico alzando il tono della voce.
"Lo sai che non ci posso fare niente, il lavoro mi tiene molto occupato"
"Lo so, ma io ho bisogno di qualcuno che ci sia costantemente per me e tu hai un lavoro che non può permettermi questo"
"Non mi sembra che io ti abbia mai fatto mancare qualcosa", dice quasi arrabbiato.
"Davvero? C'eri quando é nato mio fratello? C'eri quando ero terrorizzata dalla paura di perderlo? C'eri quando abbiamo compiuto un anno? E al mio compleanno? No, non c'eri"
"Okay, hai ragione. Ma cosa vuoi che faccia?"
"Vorrei averti più spesso qui con me, vorrei vederti giocare con mio fratello e immaginarmi quando magari un giorno giocherai con nostro figlio. Vorrei..."
"Ti rendo conto che mi stai chiedendo troppe cose?", dice interrompendomi.
"Non ti sto chiedendo la luna Benjamin e nemmeno di lasciare il tuo lavoro perché so che è tutta la tua vita. Credo piuttosto che dovremmo lasciarci noi", dico tristemente.

*fine flashback*

Nonostante mi manchi da morire, sto meglio con Nicolò. Mi ha fatto soffrire, è vero, ma non mi fa mancare niente ed è davvero innamorato di me.

"Ti va se stasera usciamo? Tua sorella ha bisogno di distrarsi", dice Nicolò continuando a mangiare il gelato.
"Credo tu abbia ragione, dove potremmo portarla?"
"Non ne ho idea, torniamo a casa e lasciamo decidere a lei. No?"
"Va bene", dico lasciandogli un dolce bacio sulla guancia.

FEDERICO'S POV

Ho preso il primo treno diretto a Modena ed eccomi qui, a casa di mia madre, nonché casa mia.

"Federico! Che ci fai qui? E dov'è Greta?", mi chiede mia madre non appena apre la porta lasciandomi poi un bacio sulla testa.
"È questo ciò di cui ti volevo parlare"
"Avete.. litigato?", mi chiede tristemente mia madre facendomi sedere sul divano.

Annuisco piano mentre lei si avvicina a me.

"Che è successo?", mi chiede poi dolcemente.
"Mamma è una responsabilità un po' grande, troppo grande per me.."
"E tu l'hai lasciata da sola ad affrontare tutto questo?", dice dopo avermi rivolto un dolce sorriso.
"Mamma ma non sai nemmeno di cosa sto parlando", dico alzandomi dal divano nervoso.
"Non sono tonta come te, certe cose le capisco", dice dandomi un buffetto sulla guancia.
"E insomma.. non sei arrabbiata per questo?"
"Federico perché dovrei esserlo? Hai 24 anni e mi sembra che tu sia abbastanza responsabile per questo tipo di cose. Mi hai dato una notizia bellissima e io non potrei esser più felice di così e anche tu dovresti esserlo", mi dice appoggiando una mano sulla mia spalla.
"Quindi tu pensi che dovrei tornare da lei? Pensi che riusciremo a gestire questa situazione?"
"Non solo lo penso, ne sono sicura", mi dice con un sorriso.
"Grazie mamma"
"Ora muoviti Federico, vai a farti una doccia che stasera ceni con noi"

BENJAMIN'S POV

Non so più dove andare a cercare Federico, non ho idea di dove possa essersi cacciato.

Forse è andato a risolvere con Greta?

Prendo le chiavi della macchina ed esco nuovamente di casa dirigendomi verso casa sua.

Dopo aver suonato il campanello, mi viene ad aprire la porta Sofia.

"Ehm, ciao. Avrei bisogno di tua sorella..", dico imbarazzato nel vederla dopo mesi che non ci sentivamo più.
"Non credo voglia Benjamin", mi risponde freddamente.
"Non so dove sia finito Federico e credevo fosse venuto qua ma a quanto pare è meglio se me ne torno a casa"

"Fermati", mi dice Greta uscendo sul pianerottolo prendendomi il polso.

Un incontro inaspettato |Benji & Fede| Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora