Un incontro inaspettato |Benji & Fede|

Capitolo 51

"Mia madre ha detto che potete dormire qua", dice Sofia guardando Ben e Fede.
"Oh grazie", dice Ben.
"Tu dormi assieme a me", dice puntando un dito contro Benji, "mentre voi due dormirete nell'altro letto. Sono abbastanza grandi per due persone"

Cala un attimo di silenzio nel salotto finché Federico non si alza dal divano.

"Andiamo? Sono davvero stanco per il viaggio", dice guardandomi.
"Certo, allora ci vediamo domani", dico rivolgendomi a Ben e Sofia.
"A domani", mi dice Ben.
"Buonanotte sorellina", mi dice Sofia.

SOFIA'S POV

Dopo esser saliti in camera e aver messo il pigiama, mi sdraio sul letto già occupato da Ben.

"Ehi fatti più in là", gli dico spingendolo.
"Altrimenti cosa mi fai?"
"Ti meno", gli rispondo ridendo, "dai sposta il tuo culetto un po' più in là"

Mi ascolta e mi da un piccolo bacio sulla guancia.

Dopodiché prendo il mio telefono e noto un nuovo messaggio.

<Ti consiglio di star lontano da quel ragazzo, potrebbe farsi del male>

Sconosciuto. Sono più che sicura che si tratti di Nicolò, ha una mente così malata. Ho paura.

Ripongo il cellulare sul comodino e mi giro verso Benjamin che sta controllando anche lui il suo telefono.

"Ehi, tutto apposto?", mi chiede quando si accorge che lo sto fissando.
"Ehm si..", rispondo.
"Sicura?"
"Si, buonanotte Ben", dico dandogli un bacio.
"Buonanotte piccola", risponde lui abbracciandomi.

Non riesco a prendere sonno, continuo a ripensare al messaggio di Nicolò.

Decido di alzarmi per prendermi un bicchiere d'acqua.
Appena arrivo giù, quasi mi viene un infarto.

Trovo mia madre, accasciata sul pavimento, a guardare dei vecchi album fotografici dell'infanzia mia e di Greta.

"Cosa ci fai ancora sveglia?", mi chiede quando nota la mia presenza.
"Non riuscivo a prendere sonno", rispondo, "che stai guardando?", chiedo dopo essermi seduta vicino a lei.
"Tutti i momenti più importanti della vostra infanzia li avete vissuti con i vostri nonni", risponde con le lacrime agli occhi.
"Mamma non é colpa vostra, il lavoro vi teneva sempre occupati", dico con un po' di malinconia.
"Ma questo non giustifica il fatto che noi non ci siamo mai stati"
"Beh con questo figlio puoi migliorare no?"
"Hai ragione", risponde asciugandosi le lacrime.
"Ora torno a letto"
"Va bene, buonanotte piccola"
"Notte", rispondo dandole un bacio sulla guancia.

Torno di sopra e mi sdraio nuovamente accanto a Ben.

Sono stata davvero fortunata ad aver conosciuto questo ragazzo, ma nella mia vita mai niente deve andare per il verso giusto. Quello stronzo di Nicolò rovinerà tutto, come sempre.

Fanculo, non glielo permetterò!

"Grazie", sussurro a Ben dopo essermi coperta.