Mi giro e noto subito i suoi occhi gonfi e le sua guance leggermente rosse.
"Mi dispiace che Federico se ne sia andato, ha solo bisogno di pensare. Tornerà da te", dico senza nemmeno pensarci.
"A quanto pare se n'è andato anche da te", dice facendomi un piccolo sorriso.
"Beh tornerà anche da me", le rispondo con tono divertito.
"Se vuoi ti aiutiamo a cercarlo", dice Greta indicando anche la sorella.Nel momento in cui sto rispondendole, esce qualcuno dalla porta di casa che prende Sofia per i fianchi stringendola a sé.
"Si, ti aiutiamo volentieri", mi dice il ragazzo.
Non ci credo che sia tornata con lui dopo tutto ciò che le ha fatto.
"Nicolò", dico guardandolo negli occhi.
"Tu sei Benjamin, giusto?", mi dice lui con aria superiore."Hai provato a chiamarlo?", dice Sofia dopo avergli tirato una gomitata.
"Si ma è staccato", le rispondo cercando di calmarmi.
"Dai andiamo con la mia macchina, saltate su", dice Greta indicando la macchina parcheggiata nel cortile.Dopo esser saliti, iniziamo a cercare Fede andando nei posti più frequentati da lui. Nessuna traccia di Federico.
Prendo il telefono e digito il numero della madre, magari l'ha sentito e sa dove si trova.
"Pronto?", dice una voce femminile impastata dal sonno.
Non mi ero reso conto che fosse piena notte, accidenti!
"Morena scusami se ti chiamo a quest'ora, non so dove sia finito Federico. L'ho cercato dappertutto ma.."
"È qua", mi risponde lei interrompendomi.
"A Modena?"
"Sì, credevo ti avesse avvisato. Mi dispiace"
"L'importante che stia bene, grazie"
"Figurati, buonanotte Ben"
"Buonanotte", dico riattaccando."Allora?", mi chiede Greta aspettando impaziente una mia risposta.
"Allora.. é uno stronzo perché é tornato a Modena e non ha avvisato nessuno", rispondo.Senza farlo apposta mi giro e noto Nicolò che abbraccia Sofia.
Dopo tutto quello che abbiamo passato insieme si é già dimenticata di me.
Pensavo di averla fatta innamorare, pensavo ci tenesse a me, pensavo di essermi dimenticato di lei e di quanto mi abbia fatto star male quando ci siamo lasciati e invece no.
Non mi sono mai sentito così vuoto, vedere la ragazza con cui ho passato i momenti più belli della mia vita, abbracciata ad un altro ragazzo, fa male.
Pensare che io la amavo davvero, con tutto il cuore. Anzi, la amo davvero.
Non mi ha mai detto "ti amo" e ora capisco il perché, non mi ha mai amato.
Eravamo cosi belli insieme. Ma probabilmente è meglio così, lei ora è felice.
"Torniamo a casa ora?", dice Sofia dopo qualche minuto.
"Ben hai già mangiato?", mi chiede Greta.
"No, ero troppo agitato e mi era passata la fame. Ma in realtà ora mi é tornata", rispondo.
"Beh noi non abbiamo ancora cenato. Se vuoi puoi mangiare con noi", mi dice.
"Greta!", urla Sofia.
"È un mio amico e non c'è nulla di male ad invitarlo a cena", commenta Greta in risposta a sua sorella.
"Per me non c'è problema piccola", interviene Nicolò.
"Ehm, va bene", rispondo un po' imbarazzato.Arrivati a casa, Greta si chiude in cucina per preparare la cena, mentre Sofia e Nicolò salgono di sopra.
Mi mancava questa casa, é così accogliente.
"Vado un attimo in bagno", avviso Greta alzando il tono di voce per far sì che mi senta.
"Vai pure, sai dov'è no?", mi chiede retoricamenteQuando esco mi trovo davanti Sofia.
"É pronta la cena, ti aspettiamo giù", dice un po' imbarazzata.
"Va bene, arrivo", rispondo imbarazzato quanto lei.Ci mettiamo a tavola e chiacchieriamo del più e del meno.
"Ti aiuto a sparecchiare piccola", dice Nicolò appena finiamo di mangiare.
"Grazie", risponde lei con un sorriso.Io e Greta rimaniamo al tavolo.
"Pensi che Fede tornerà domani?", mi chiede preoccupata per la situazione.
"Non lo so, ma lo spero tanto. Mi dispiace vederti così giù di morale"
"Se vuoi fermarti qui stanotte non c'è problema", mi risponde dopo avermi fatto un dolce sorriso.
"Oh no, grazie. Torno a casa mia", rispondo.Quanto vorrei rimanere.
Mi manca moltissimo dormire con Sofia. Tutte le mattine mi svegliavo con la sua gamba che circondava i miei fianchi.
Spesso mi divertivo a guardarla dormire, metteva le mani sotto la testa e in quella posizione sembrava un angelo, il mio angelo.
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Un incontro inaspettato |Benji & Fede|
FanfictionSofia, una ragazza solare con i capelli rossi e gli occhi scuri. Greta, una ragazza riservata con i capelli biondi e gli occhi azzurri. Due sorelle gemelle, completamente diverse, sono state invitate ad una festa di compleanno a Bologna. Salgono sul...