Capitolo 5

55 8 2
                                    

Josh
Charlotte Entra nella stanza con un area del tutto spaesata,e chiede al professore dove sedersi: lui gli indica il banco affianco al mio e lei arrossisce e inizia ad avvicinarsi.
Ha lo sguardo basso,sembra essere imbarazzata.
E io la guardo. Josh ma che fai? Guardi una ragazza? Sono loro che devono guardare te, capisco di aver sbagliato e distolgo lo sguardo.
Si siede e tira fuori un quaderno dalla sua cartella,probabilmente per prendere appunti.
Ad un certo punto qualcosa non va..
Sentiamo tremare i banchi,in modo parecchio forte:un terremoto.
Iniziano tutti ad urlare e tutti escono dall'aula tranne io e charlotte che rimaniamo bloccati sotto i banchi.
Lei inizia a piangere,cercando di non farsi vedere da me.
E non so perché l'abbraccio.. Mi è venuto istintivo.
Josh: "tutto bene?" Le chiedo scostandole i capelli dal viso.
E lei non risponde ma stringe ancora di più il mio braccio.
Josh: "tranquilla non succederà niente, finché sei con me sei al sicuro".
Ma che sto dicendo? Chi sei? Josh ripigliati.
Charlotte:"grazie di essere qua con me" dice singhiozzando.
L'abbraccio ancora più forte e dopo circa dieci minuti noto che si è dolcemente addormentata sul mio petto.
Le accarezzo i capelli,cosa che non ho mai fatto a nessuno,e le bacio la fronte.
Josh ma che fai? È come le altre,scopatela e basta.
Forse è così. Forse è solo una troietta..
Charlotte si sveglia di colpo e capisce in che situazione si trova dopo circa sette secondi,e mi chiede "scusa se ti ho infastidito".
Infastidito? Ma che è stato bellissimo averti.. Oh ma che dici? Josh te sei quello che scopa senza sentimenti e basta.
Josh:"nessun disturbo charlotte"
L'aiuto ad alzarsi e usciamo dalla classe la saluto e le lei mi ricambia sorridendo.
Dio che bella che è.
NO NO NO.
È come le altre,Josh finiscila.
Mi auto convinco ed esco a fumare una sigaretta dopo l'altra,per rilassarmi.
Prendo il pullman e arrivo a casa,fuori piove quindi decido di stare a casa a bere un po.
Prendo la vodka e inizio a scolare la bottiglia accompagnato da qualche sigaretta..

Impossible is nothingDove le storie prendono vita. Scoprilo ora