capitolo 18

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HARRY'S POV

Dopo aver pranzato, prendiamo le valige, saliamo le scale e andiamo in camera.

Mostro a Summer l'armadio in cui mettere i suoi vestiti, che è posizionato su un lato della stanza.

Io sistemo i miei nell'armadio davanti al suo.

A separare i due armadi, c'è il letto. Il letto matrimoniale in cui dormiremo io e Summer.

Mi dirigo in uno dei due bagni.

Lo so questa casa è enorme.
Mio padre l'aveva comprata per vivere tutti insieme ma quando se ne è andato, mia madre, mia sorella ed io ci siamo trasferiti e quando sono cresciuto mi hanno lasciato la casa.

La casa è disposta su due piani.
Il primo piano è formato da una cucina spaziosa. Al centro c'è il tavolo, circondato dalle sedie, dietro ad esso ci sono il piano cottura, le dispense, il lavello, il forno a microonde, la lavastoviglie e accanto il frigorifero.
Le pareti sono bianche, così come il pavimento piastrellato.

Il salotto è grande. È formato da un divano e da due poltrone in pelle nera.
Davanti al divano e alle poltrone, c'è un mobile bianco con un televisore a schermo piatto e delle mensole sulle quali ci sono dei libri e alcuni CD.

Infine è presente uno sgabuzzino che, prima, era la camera mia e di mia sorella.

Al secondo piano ci sono i due bagni: uno rosa e uno azzurro. Sono uguali, ma cambia il colore. Sono formati dal lavandino in marmo, doccia, una finestra e dagli altri elementi che compongono un bagno.

Il bagno rosa era di mia madre e di mia sorella, mentre quello azzurro era mio e di mio padre.

La camera da letto è grigia e bianca.
Il pavimento è grigio, con un tappeto dello stesso colore. I due armadi hanno uno specchio e sono di colore bianco.
Ai lati del letto ci sono due comodini anch'essi bianchi.
Infine c'è una porta finestra, che porta ad un balcone con una vista stupenda.

Torno in camera.

《Ci sono due bagni. Il tuo è quello rosa a sinistra, mentre il mio è quello blu a destra》spiego a Summer e lei annuisce.

《Io vado di sotto a vedere la TV. Vieni con me?》mi chiede mentre si alza dal letto sul quale, precedentemente, era seduta.

《Si, tra poco arrivo》

《Ok》detto questo esce dalla camera e scende le scale.

Sento un suono e mi guardo intorno per capire da dove proviene, finché non vedo il cellulare di Summer, illuminato, sul comodino. Proprio quando mi avvicino al comodino, Summer rientra nella stanza.

《Ho dimenticato il cellulare》dice, mettendo l'oggetto nella tasca dei suoi jeans corti. Devo ammettere che sta davvero bene vestita così!

Esce dalla stanza e la seguo.

SUMMER'S POV

Scendo le scale e sento Harry dietro di me. Mi siedo sul divano e il riccio va in cucina.

Prendo il cellulare dalla tasca dei miei pantaloni e, sbloccandolo, noto che mi è arrivato un messaggio.

"Da: sconosciuto

Sono io"

Rimetto l'oggetto nella tasca, appena vedo Harry rientrare in salotto.

Ok ora comincio a spaventarmi. È il secondo messaggio che mi arriva da parte di questo numero. Non dirò nulla ad Harry, magari chi mi sta mandando questi messaggi, quando capirà che non rispondo, si stancherà e mi lascerà in pace.

《Tutto ok?》mi chiede lui mentre si siede accanto a me sul divano.

《Si》

《Domani voglio farti conoscere delle persone, hai bisogno di distrarti》

《Chi?》

《Lo vedrai domani, piccola》

《Piccola? Mi piace》

《Bene meglio così. Ti avrei chiamata così anche in caso contrario》gli do un colpetto giocoso sulla spalla e lui ride. Dio quella risata l'ascolterei per ore.

《Questa casa è tua o dei tuoi genitori?》gli chiedo io e lui si irrigidisce

《Mia》dice lui con tono freddo

Rimaniamo sul divano per il resto del pomeriggio.

**

Mi alzo dal divano e mi avvio alle scale ma, appena metto un piede sullo scalino, il braccio di Harry mi attira al suo corpo.

Mi mette contro al muro e mi bacia il collo. Io cerco di allontanarlo, invano.

Mi arrendo e metto le braccia attorno al suo collo e piego di lato la testa per facilitargli il lavoro.

Lo sento sorridere sulla mia pelle e sussulto quando morde un punto del mio collo. Sale fino ad arrivre alla mascella e anche lì lascia dei baci.

Mi prende in braccio e io, automaticamente, allaccio le gambe attorno al suo bacino.

Mi bacia sulle labbra e chiede l'accesso alla mia bocca, picchiettando la sua lingua contro il mio labbro inferiore. Gli concedo l'accesso e le nostre lingue si incontrano subito.

Mentre ci baciamo mi distende sul divano e lui sopra di me. Si stacca dalle mie labbra e torna a baciarmi il collo.

《Sei troppo sexy vestita così》mi sussurra all'orecchio e io arrossisco.

Mi morde il lobo e le sue mani accarezzano delicatamente i miei fianchi.

Quando mette le mani sotto alla base del mio top, suonano alla porta.

《Ma porca puttana, sempre nei momenti meno adatti arriva la gente a rompere i coglioni》si lamenta mentre si alza da me e si avvicina alla porta. Io mi alzo e rido, mentre mi sistemo i vestiti.

《Chi era?》

《Dei ragazzini idioti. Tornando a noi, abbiamo interrotto qualcosa?》sorride malizioso

《No, non mi pare》corro su per le scale e vado in camera

《Hey, dove scappi?》urla lui dal piano di sotto, poi sale le scale ed entra nella stanza.

Si avvicina a me lentamente, con un sorrisetto malizioso su quelle labbra perfette. Io indietreggio, fino toccare il letto

《Sei in trappola》

Punto lo sguardo sulla porta finestra: è chiusa.

Avanza verso di me e il mio cellulare squilla. Lui sbuffa e io rido. Prendo il telefono dalla tasca dei miei jeans e lo porti all'orecchio, dopo aver accettato la chiamata

《Pronto?》

《Summer》



N/A

Ciao a tutti, e ecco qui un nuovo capitolo. Spero vi sia paiciuto, ditemelo nei commenti e votate.

Secondo voi chi è lo "sconosciuto"?
E chi è la persona che ha chiamato Summer?

Vorrei chiedervi di passare a leggere "Destino" di Tonyexpo01, la potete trovare sul suo profilo

Detto questo vi lascio. Buona lettura.

Un bacio😘

Summer ||H.S.||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora