capitolo 26

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La voce di Harry ci fa sciogliere l'abbraccio e girare verso di lui.

《Allora?》

Io e Sophia ci asciughiamo le lacrime e lei mi appoggia una mano sul braccio.

《Ho raccontato a Sophia di mio padre e di ciò che ha fatto a mia madre》mi faccio scappare un singhiozzo.

Lo sguardo di Harry si addolcisce leggermente e annuisce, raggiungendoci sul divano.

《Ora capisco perché non volevi dirmelo》Sophia mi sorride leggermente.

《Già》cerco di farle anch'io un sorriso.

《Quindi tu l'hai salvata》afferma Sophia guardando Harry, sorridendogli.

Lui non risponde ma si limita a guardarmi, quindi rispondo io al suo posto.

《Già ma non ha fatto solo questo, ha fatto e sta facendo molto di più...e ti ringrazio》dico l'ultima parte guardando il riccio.

《Mi hai già ringraziato più volte per questo, piccola e ti ho già detto che per me non è affatto un problema》sorride e io annuisco solamente.

La suoneria del cellulare di Sophia interrompe il silenzio che si è creato e, dopo aver risposto, ci informa che deve andare via.

《Ciao Harry》dice alzandosi dal divano

《Ciao Sophia》risponde lui rimanendo seduto.

Io la accompagno alla porta ma prima di uscire si volta verso di me:

《Grazie per esserti fidata di me》sorride e io non posso fare a meno di ricambiare il suo gesto.

《Grazie a te per avermi ascolatata: dovevo e volevo liberarmi di questo peso ma, ti prego, non raccontarlo agli altri》

《Non preoccuparti di questo, non lo farei mai. Non spetta a me dirglielo, lo farai tu quando ti sentirai pronta.》

《Bene, grazie anche per avermi tenuto compagnia e salutami Liam》

《Non c'è di che è lo farò senz'altro》

Detto questo, ci scambiamo un veloce abbraccio e dopodiché esce di casa e io chiudo la porta per poi tornare da Harry, che è esattamente dov'era prima, ovvero sul divano.

《Dobbiamo parlare》dico con tono deciso, sedendomi sul divano esattamente di fronte a lui.


HARRY'S POV

《Dobbiamo parlare》dice con tono deciso, sedendosi sul divano esattamente di fronte a me.

Sospiro, sapendo che ha dannatamente ragione.
Se prima ero riuscito a rimandare la conversazione, ora non posso farlo, essendo consapevole che prima o poi dovremo parlare.

《Perché sei scappato prima?》

Alzo la testa verso di lei, puntando i miei occhi nei suoi che mi stavano già guardando.

《Avevo bisogno di riflettere》

Lei continua a guardarmi in silenzio, facendomi capire che vuole che vada avanti a parlare ma, sinceramente, non ho altto da dirle.

《Non ho altro da dirti》mi alzo dal divano, alzando le spalle e faccio per salire le scale ma la sua voce mi ferma.

《Beh io si, quindi ora mi ascolterai》la sua voce è decisa e determinata.

《Io non so quali pensieri ti passano per la testa Harry e, sinceramente, non voglio nemmeno  saperli ma non puoi fare finta di nulla o che non te ne importi nulla, non con me almeno.
Tu sai quello che ho passato sai quanto ho sofferto, sai cosa significasse per me la prima volta e sai altrettanto bene quanto tempo ho impiegato per concedermi a te e alla fine l'ho fatto, mi sono concessa a te perché mi fido di te, perché pensavo che di me ti importasse ma evidentemente mi sbagliavo》
  
Ora sono completamente girato verso di lei e sono sorpreso dalle sue parole.
Voglio dire: credevo che ormai fosse chiaro che di lei mi importa, altrimenti, se non fosse stato così, non avrei mai fatto tutte  le cose che ho fatto per lei.

Summer ||H.S.||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora