My Beautiful Monster

5. La tana

Apro lentamente gli occhi mettendo a fuoco l'ambiente intorno a me.

La testa fa ancora male, sarà per  aver sbattuto contro quel tronco d'albero.

Ricordo di essere rotolata giù dalla collina, aver perso i sensi... E il lupo davanti a me?

Muovo velocemente la testa, pentendomene subito dopo per il dolore atroce che provo.

Sospiro aprendo un'altra volta gli occhi e chiedendomi dove diavolo mi trovo.

Sono sdraiata su dei cuscini e tutto intorno a me è fatto di legno. Davanti a me c'è un grosso ceppo d'albero che, suppongo, funga da tavolo. Il tutto è abbellito da muschio, foglie e erbaccia sparsa qua e là. Dietro me delle scale di legno portano a un piano superiore e accanto tre stanze aperte. Sembra di essere stati catapultati nella tana dei Bimbi Sperduti.

Mi alzo cautamente, tenendomi la testa e notando che in una delle tre stanze di fronte ai miei occhi ci sono delle persone, le riconosco subito: Jason, Davis, Mary e le altre due ragazze del gruppo.

Faccio l'unica cosa che mi viene in mente in quel momento: scappare.

Non so il perché ma la mia mente mi ripete di scappare da quelle strane persone.

Corro velocemente verso la porta muovendo la maniglia su e giù fino a quando non si apre. Nel frattempo, gli altri si accorgono della mia "fuga" e si affrettano a prendermi.

Esco fuori muovendomi difficilmente a causa del mal di testa e dello stordimento ma cerco di allontanarmi il più velocemente possibile.

E adesso, dov'è Shepley? E se mi stesse cercando? E se se ne fosse andato?

Non voglio nemmeno pensarci e comincio a chiamare il suo nome. "Shepley!"

Finalmente esco fuori dalla specie di tunnel in cui si trova quel sotterraneo ma, come una stupida, inciampo in una radice e cado.

Sento delle braccia alzarmi molto attentamente fino a rimettermi in piedi. Mi dimeno dalla presa cercando di liberarmi ma quel qualcuno prova a calmarmi.

"Calma, non vogliamo farti niente." Mormora in modo dolce, e capisco che a parlarmi è Jason. Ma invece di calmarmi, mi agito ancora di più. Perché mi avrebbero dovuto sequestrare?

In qualche modo riesco a liberarmi e corro per ancora qualche metro quando, stavolta, altre quattro braccia mi tengono ferma riportandomi dentro.

"Ehi, calma... Devi stare tranquilla... Smettila di muoverti!" Continuano a ripetermi ma mi infastidiscono ancora di più e io non la smetto di dimenarmi.

Mi riposano sul materasso di cuscini tenendomi d'occhio.

"Scusate per il ritardo." Sorride uno di loro ironicamente.

"Cosa ci faccio qui, perché mi avete portato in questo posto, dov'è Shepley?" Butto fuori tutto velocemente guardando ognuno di loro.

"Avremo tempo di spiegarti, intanto stenditi e rilassati. Abbiamo già detto che non vogliamo farti del male." Jason sospira guardandomi.

"È illegale sequestrare le persone, almeno lo sapete questo?" Gesticolo alzando le mani in aria.

"Credimi, se sapessi di essere coinvolta in tutto questo, quasi quasi ci ringrazieresti per farci spiegare tutto." Davis fa un passo avanti.

"Coinvolta in cosa? E cosa mi dovreste spiegare?"

"Tesoro, sdraiati e rilassati. Dacci il tempo di spiegare..." Una delle ragazze more, di cui non so il nome, mi sorride gentilmente.

"E tu chi sei?"

"Sono Piper."  Dice come se dovessi riconoscerla o come se non mi ricordassi di lei.

"Forse avete sbagliato persona, forse non sono io quella..."

"Sei Alex Jons, giusto?" Mi chiede uno dei gemelli.

"Sì."

"Qualche mese fa hai avuto un brutto incidente?"

Mi blocco fissandoli con la bocca socchiusa. "Sì."

"Ecco, io ero lì quel giorno, con te e i tuoi genitori..."

Mi volto guardando Jason che ha appena parlato.

"Tu c'eri? E dove ti avrei visto? Ascoltate, ragazzi, se questo è uno scherzo non è divertente, è un argomento delicato e non ho intenzione..."

"Hai visto degli occhi gialli, vero?" Sbotta portandosi due dita alla tempia.

"Sì."

"Ero io."

Rido amaramente. "Tu? Certo, come ho fatto a non capirlo..." Sbatto la mano sulla fronte prendendolo in giro.

Jason sospira quasi infastidito poi, di scatto, chiude gli occhi per qualche secondo e quando li riapre quegli occhi gialli che immagino ogni notte e ogni volta compaiono nei miei sogni sono lì, davanti a me.

Indietreggio fino a toccare lo schienale. "Co-come... Come hai fatto?"

"Forse non abbiamo tutti i torti sull'averti sequestrato." Mormora Davis.

"Piper, preparale qualcosa."

Piper sorride prendendo alcune erbe dal tavolo e un contenitore. Ma sorride sempre?

"Tutti sapete fare quello che ha fatto lui?" Li guardo a turno aspettando una risposta.

"Piper e Camille no."

L'altra ragazza mora mi guarda sorridendo. "Sono Camille."

"Perché? Cosa siete?"

"Oh, io sono una strega, ma preferisco il mio vero nome."  Lo dice come se fosse la cosa più normale al mondo ma... Cavolo no! Rischio di uscire pazza se non mi raccontano tutto.

"Una strega? Cosa state dicendo?"

"Ehi, ascolta. Allora, per fartela breve... Io, Mary, Davis e i gemelli siamo licantropi. Hai mai visto film su questo genere? Bene, non siamo come ci descrivono. Siamo molto più riflessivi e razionali..."

"E anche più simpatici." Uno dei gemelli interrompe Jason.

"Io direi più seducenti." Davis, come al solito, ghigna.

"Mentre Piper è una strega, e Camille è una banshee." Finisce espirando.

Probabilmente ho gli occhi fuori dalle orbite in questo momento e non credo neanche ad una parola di quello che mi hanno detto, ma decido di stare al gioco e prolungare la conversazione un altro po'...

"Cos'è una benshee?" Chiedo stordita.

"Banshee, una specie di sensitiva." Camille mi spiega rimanendo sul vago.

"E tu sei una strega." Indico Piper che ancora lavora con quelle erbe.

"Così mi dicono." Fa spallucce.

"E voi altri... Siete dei licantropi, dei lupi mannari..."

"Esatto." Mary annuisce.

"Siete tutti pazzi!"

"Ti stiamo dicendo la verità!" Interviene uno dei gemelli.

"Bene, per quanto ne so io... Non ho nessun potere lontanamente vicino al vostro, come illuminare gli occhi o prevedere il futuro. Quindi la domanda che vorrei farvi è... Cosa centro io in tutto questo?" Indico il posto in cui ci troviamo.

"Tu proprio no, ma i tuoi genitori."

"I miei genitori cosa?"

"Erano dei cacciatori di licantropi."

"Cacciatori di licantropi..."

Come può essere...
Dei cacciatori di licantropi?

~ciao a tutti!!!~
Ecco un nuovo capitolo, spero vi piaccia!!!
HAKUNA MATATA!!!