Nine

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Leggete l'angolo autrice. È importante.

P. O. V Natsu

Appena arrivo a scuola mi guardo attorno per scrutare qualche possibile rompiscatole albina di mia conoscenza. Non trovandola, fortunatamente, mi dirigo verso l'ingresso dove ci sono i miei amici e compagni.

"Ehy fiammella, dov'eri finito?" Mi saluta con una pacca sulla spalla il mio amico/nemico Gray.

Ha i capelli corti e neri e la strana abitudine di togliersi i vestiti in pubblico senza accorgersene. Infatti è in boxer con la maglia della divisa scolastica.

"Ciao anche a te ghiacciolo pervertito. Stai migliorando sai? Oggi almeno hai la parte di sopra." Dico prendendolo in giro.

"Ma che... Di nuovo?!" Se ne finalmente accorto. Non credo brilli per intelligenza. E poi da a me dello stupido.

"Ghiih alla buon'ora è da mezz'ora che tutti ti fissano" sogghigna Gajil. Ribattezzato da me 'ferro vecchio'. Ha i capelli lunghi neri, una faccia piena di piercing e gli occhi rossi.

"Devo ritrovarli assolutamente o questa volta vado in paradiso con un colpo secco. Invece di ridere AIUTATEMI!" È troppo divertente. Quando comincia a sclerare cosi vorrei avere una telecamera.

"Gray-sama non preoccuparti Juvia li ha raccolti per te. Juvia si merita una ricompensa no?" Ecco ci mancava la stalker di Gray. Il suo nome è Juvia e a parte il nome e che è fissata con Gray non so una ceppa di questa ragazza.

Noi stiamo tranquilli a ridere vedendo Gray che continua ad urlare tentando di staccarsi l'azzurra mentre tenta di baciarlo, finché non sento il richiamo stridulo di un'oca gridare il mio nome.

"Natsuu!" Oh Dio cosa ti ho fatto di male per meritare una simile punizione.

Vedo correre verso di me una ragazza albina di mia conoscenza e mentre sto ancora cercando di capire cosa hp fatto di male per avere lei tra i coglioni, mi abbraccia di slancio.

"Ciao Natsu ieri non sei venuto al parco. Cattivo perché mi fai sempre arrabbiare?" Ebbene si lei è Lisanna Strauss sorellina minore di Mirajane la segretaria della scuola è la sua copia spiccicata con i capelli corti e l'assurda fissa per me.

"Bhe sai Lisanna ho altro da fare che stare appresso a te" dico tentando di scollarmela. Non la sopporto proprio.

Mentre tenta di darmi un bacio sulla bocca si sente la campanella. Dio grazie.

Riesco a staccarmela ed entro cercando la mia classe seguito dalle risatine dei miei amici.

P. O. V Lucy

Sono rimasta scioccata dalla visione che mi si presentava. Quella ragazza e Natsu sembravano conversare come una coppia nonostante non riuscissi a sentire le loro voci con il brusio degli altri studenti.

Senti la campanella suonare ed i ragazzi cominciare ad entrare. Alcuni di loro entravano in gruppo e con lentezza altri invece correvano come dei pazzi. Uno di questi mi prese a gomitate facendomi cadere a terra e smarrendo così il cappello che copriva le mie orecchie. Oltre al cappello smarri anche la borsa in cui avevo messo il bento. Riuscì a recuperare il capello che era finito sotto un albero e in fretta me lo rimisi in testa cercando anche la borsa con il bento.

Andai a cercare nel punto in cui ero prima ma un altro ragazzo mi spinse con forza facendomi atterrare al suolo con la faccia.

"Ehi tu! Chiedile Im mediamente scusa per il tuo gesto!" Udi una voce. Era la voce di una ragazza ma nonostante questo tuonava e sembrava estremamente spaventosa.

Il ragazzo tornò indietro e si inchinò velocemente borbottando delle scuse e se ne andò correndo.

"Tutto bene? Stai cercando qualcosa?" Mi tese la mano e io alzai lo sguardo verso quella ragazza.

Le afferrai la mano e quando mi alzai potei vedere in faccia la mia salvatrice.

Aveva i capelli rossi degli occhi bruni, che infondevano sicurezza ma avevano anche un che di pericoloso, aveva delle forme generose come le mie ma coperte dalla divisa scolastica femminile. Era molto bella.

"Sono Erza Scarlett e tu sei?" Mi chiese in maniera dolce il contrari del tono che aveva usato poco fa.

"Io sono Lucy, grazie per prima potresti aiutarmi a cercare la mia borsa dentro c'è qualcosa di molto importante"

"Vuoi dure questa?" Chiese mostrandomi la mia borsa e io annuii.

"Non sei una studentessa quindi deduco che qui dentro c'è del materiale scolastico che qualche studente ha lasciato a casa" è molto perspicace.

"Se vuoi ti do una mano a cercare la persona a cui devi consegnare questo ok?"

" Grazie sei molto gentile"

Mi fa strada entrando nella scuola e io la seguo facendomi visitare l'edificio. Spero che riuscirò a trovare Natsu.

P. O. V Natsu

Sono al mio solito banco in fondo alla classe vicino alla finestra e sto in bilico con la sedia. Il professore sta spiegando qualcosa ma a me non interessa e mi faccio gli affari miei.

Ad un tratto la porta si apre e fa il suo ingresso la rappresentante del istituto Erza Scarlett che non appena mi vede nella posizione in cui sto mi scocca un occhiataccia e ritorno seduto normalmente con la sedia indietro. Lei tira un sospiro e si rivolge al professore.

Non sento quello che dicono e onestamente non me ne frega niente. Vedo apparire all'alta porta in fondo all'aula una ragazza con un vestito bianco e un cappello e sta tenendo una borsa che sembra molto pesante.

La rappresentante esce e la ragazza alza lo sguardo e io la riconosco subito. QUELLA È LUCY! Incomincio a sudare freddo e dentro la mia testa c'è il caos più totale.

La Scarlett l'affianca e se ne vanno. Devo scoprire dove sono dirette così faccio la cosa più intelligente che mi viene in mente... Esco di soppiatto dalla classe e comincio a seguirle.

Ciao ragazzi. Non ci posso credere mille settecento visualizzazioni. Io non so davvero come ringraziarvi e cosa dire. Mi metterei a piangere dalla gioia per il traguardo che sta raggiungendo questa storia. E il merito è anche vostro continuando a commentare e votate la mia storia. Grazie di cuore a tutti e noi ci rivediamo ad un prossimo capitolo. Byebye.

Gamer Chan

My neko girl |NALU | Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora