Non mi era mai capitato di dover preparare pizza per altre persone; non avevo amici, quindi sarebbe stato inutile. Con l'aiuto di Jeff però riuscii a preparare parecchie.
Una volta pronta la prima uscii dalla cucina e la servii in tavola, sotto gli sguardi sorpresi dei personaggi delle creepypasta.
Jeff mi raggiunse e si prese il compito di assaggiare per primo.
《Che delizia! Bravissimo!》 esclamò.
Quelli che riuscirono ad assaggiare solo con quella pizza concordarono. Non solo; ne volevano ancora.
Servii le altre già pronte, ma non bastarono. Così mi ritrovai a dover cucinare tantissime pizze per tante persone, che tra l'altro erano pure le protagoniste delle creepypasta. Insomma, i miei miti stavano apprezzando la mia cucina.
Come potevo non essere felice?
Alla fine furono tutti sazi, io incluso.
Mi stesi su una sedia asciugandomi il sudore dalla fronte. Ce l'avevo messa tutta.
Laughing Jack mi lanciò una caramella e disse: 《Ragazzo, si sente che ci hai messo l'anima in quelle pizze. Erano semplicemente deliziose》
Tutti concordarono, finché Jane non disse quello che io stesso pensavo: 《Però non può stare con noi a prepararcele sempre. È un umano》
《Può sempre diventare uno di noi》 ribatté Jeff.
《Chiedo scusa se offendo il tuo ragazzo o quel che è, ma mi sembra uno che non è in grado neanche di fare a pugni, figuriamoci uccidere qualcuno anche solo per diventare uno di noi. Perché conosci le regole, Jeff: bisogna quantomeno uccidere per essere uno di noi》
Nessuno di noi due disse nulla.
Sapevo cosa pensava Jeff. Come spiegare che ero capace di uccidere ma che ne avevo paura?
《Slendy... secondo te Rick potrebbe diventare uno di noi? Giudica tu che ne hai il potere》
Slenderman mi venne subito di fronte per verificare.
Non disse nulla, limitandosi a scrutarmi l'anima.
Sentii qualcosa stringersi polsi e caviglie ed ebbi paura. Ero ancora con Jeff e gli altri? Oppure ero forse con Billy? Mi stavo sognando tutto?
Che mi stava succedendo?
Volevo chiudere gli occhi, ma non ci riuscivo. Ero diventato come Jeff? Oppure lo avevo già chiusi e stavo immaginando tutto?
Stavo forse impazzendo?
Sentivo una voce lontana. Billy, senza dubbio. Non lo vedevo, ma sapevo cosa stava per fare. Stava per dire il mio segreto, quello da cui era iniziato tutto.
La mia mente disse di no. Tutto me stesso diceva di no. Così io lo urlai .
《NO!》
Aprii di scatto gli occhi e balzati in piedi, scosso dai tremiti.
Tutti mi guardarono sorpresi e perplessi, poi guardarono Slenderman, in attesa di risposte.
La voce dell'uomo svelò i risultati.
《Una cosa è certa. Hai una forza di volontà pari alla nostra. Per dirla tutta, tu sei adatto ad essere uno di noi, ma hai un blocco. Hai paura di quel ragazzo, Billy》
《Inutile dover contestare l'ovvio》 commentai, senza smettere di tremare.
《A quanto pare questo blocco non è dovuto ad un solo motivo, ma a due. Uno è il fatto che temi Billy perché ti ha quasi ucciso quando hai provato a difenderti, ma l'altro... È quello che ti sei rifiutato di mostrarmi. Questo è ammirevole, anche i presenti in questa stanza hanno difficoltà a contrastarmi》
Cercai di far sparire il segreto dalla testa. Nessuno doveva scoprirlo. Nemmeno Jeff.
Mi limitati a commentare: 《Sembra di parlare della maledizione imperius di Harry Potter》
《Più o meno è la stessa cosa. Per stanotte puoi dormire nella camera dove ti sei svegliato》
Annuii, ancora scosso.
Dietro di me Jeff chiese: 《Ricordi dov'è la tua camera?》
Provai a ricordarmelo, ma non mi venne in mente, così scossi il capo.
《Ti ci porto io》 disse prendendosi per mano e accompagnandoli fuori.
Mi appoggiati a lui, cercando di smettere di tremare.
Jeff mi abbracciò e disse: 《Spero davvero riuscirai a diventare uno di noi》
《Non ho speranze. Quel blocco è di cemento armato》
《Tanto per fartelo sapere, Slendy ha mentito. Sei il primo che gli ha resistito a quel modo》
《Felice di saperlo》 dissi. Ne ero orgoglioso, ma continuavano a venirmi in mente brutti ricordi. Non riuscivo ad esserne davvero felice.
Arrivammo davanti alla mia camera e lui mi lasciò.
《Spero di riuscire a dormire》 mormorai, ben sapendo che non ci sarei riuscito.
《Pensa a me per addormentarti》 disse Jeff con una risata.
《Lo farò》 dissi accennando ad un sorriso. Gli diedi un bacio sulla guancia, dove non c'erano i segni dei tagli, poi scappai in camera.
Forse avevo ancora speranze di riuscire a dormire.
-
Stavo dormendo come un ghiro dopo tempo immemore.
Non stavo avendo incubi, incredibilmente. O forse ne avevo ma non li elaborano abbastanza. Mi sembrava impossibile, ma stavo dormendo così bene per davvero.
Però sentii una voce, e non era quella di Billy.
《Go to sleep...》
Mi svegliati di soprassalto e balzati a sedere così velocemente da picchiare la testa contro la mensola che si trovava proprio lì sopra.
Impreca mentre qualcun altro rideva, divertito dalla scena.
《Jeff!》 esclamai sottovoce riconoscendolo tra le ombre.
《Ti stavi agitando nel sonno》 disse in risposta ad una domanda non posta.
Io non avevo notato nulla, così non replicai e mi sdraiai di nuovo massaggiandomi la testa.
Jeff si avvicinò e sussurrò: 《Posso dormire con te?》
Mi sposati, lasciando gli metà del letto.
Lo sentii raggiungermi sotto le coperte e girarsi verso di me. Feci lo stesso, ritrovandomi a poca distanza dal suo volto.
《Non hai più paura di me》
Sbadiglia e dossi: 《Mi fido. Magari non dovrei, ma mi fido comunque》
Mancava poco e mi sarei riaddormentato.
Lo sentii spingermi indietro le braccia e uditi un suono metallico.
Chiusi gli occhi. Non avevo paura di lui, e curiosamente nemmeno di quello che stava facendo.
Lo sentii accarezzarmi, poi sussurrò: 《Non sai che vorrei farti》
《Fallo... sono curioso》 mormorai.
La sua mano mi accarezzò fino a fermarsi in corrispondenza del mio amico, coperto dai boxer.
《Mi dispiace doverti dire che ti terrò svegliò un altro po'. Ma del resto te l'avevo detto che non ti avremmo fatto dormire granché》 sussurrò Jeff.
Sorrisi e mormorai: 《Sono tutto tuo》
Lui mi baciò e mi andò sopra.
Non mi resi nemmeno conto che mi stava anche aiutando a dimenticare Billy.
Mi resi conto però che quella sarebbe stata la notte più bella di tutta la mia vita.
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Un Killer Come Amico || Creepypasta
FanficRick ha sempre avuto problemi a scuola e con i bulli. Uno in particolare, Billy, gli ha fatto di tutto. Questa situazione però migliora quando nella sua scuola arriva un ragazzo misterioso che si rifiuta di mostrare il proprio viso. Cosa succederebb...