Un Killer Come Amico || Creepypasta

Capitolo 9 - Jeff

Il cigolio della porta mi svegliò da una dormita decisamente tranquilla.

Alzai la mascherina per gli occhi e mi girai verso la porta. Guardai Laughing Jack, che a sua volta mi stava fissando sbalordito.

Feci un sospiro e presi da terra i boxer. Me li misi e, una volta messa una vestaglia, lo raggiunsi.

Una volta chiusomi la porta alle spalle disse: 《Non dirmi che hai fatto quello che penso》

《Dipende da cosa stai pensando》 dissi, anche se sapevo a cosa si stesse riferendo.

《Hai per caso violato una delle regole fondamentali delle creepypasta?》

《L'abbiamo violata tutti lasciando che lo portassi qui, cosa che mi pare non abbia infastidito nessuno》

《Va bene, ma un conto è conoscerlo, un altro è andarci a letto!》

Sbuffai e dissi: 《Non è così grave. Siamo come fidanzati, possiamo permetterci cose simili》

《Se Slendy dovesse venirlo a sapere ti ucciderebbe. Spero almeno ne sia valsa la pena》

Ripensai alla notte appena passato e dissi: 《È stato bellissimo》

《Quindi Slendy non ha avuto poi un'idea così terribile a darti delle labbra provvisorie》

《Starei meglio senza, ma almeno così posso anche... beh, baciare Rick. Dovrò ringraziare quel maledetto spilungone》

Il clown soffocò una risata e disse,accompagnandomi al piano inferiore: 《Dai, che tra un po' di giorni sarai di nuovo senza labbra come prima》

Quando fummo in sala notai che c'era il caos.

《Che succede?》 chiesi. Non accadeva da tempo che ci fosse così tanta confusione al di fuori dei pasti.

《Eyeless Jack è tornato. È stato pestato in un modo che se fosse stato umano sarebbe sicuramente morto》 mi rispose Masky.

Rimasi zitto un momento. Era la prima volta che succedeva una cosa simile, ma avevo la sensazione di sapere chi lo aveva ridotto in quello stato. Solo una persona poteva esserentanto forte.

《Chi era andato a cercare di uccidere?》

《Il bullo di Rick》 disse il proxy, confermando i miei sospetti.

《Non è difficile capire il suo terrore, in questo caso》 mormorai tra me e me, poi dissi ad alta voce, nonostante stessi pensando ad altro: 《Dobbiamo dirlo a Rick. È più sicuro che lui stia qui con noi, nella situazione attuale》

Slenderman passò davanti a me e Jack e disse: 《Tra un'ora facciamo una riunione. Portate anche Rick con voi, è una questione che riguarda anche lui》

Se ne andò, lasciandoci soli. Io però pensavo una cosa; che avrebbe detto Rick della notte appena passata?

-

Era da anni che non facevamo riunioni.

Tutti si guardavano inquieti. Non era mai successo che un personaggio delle creepypasta finisse così male per colpa di un semplice umano.

Rick si sedette accanto a me e disse: 《È stato Billy, vero?》

《Esatto. Non fosse stato per il suo essere uno di noi sarebbe morto》

Lui abbassò lo sguardo. Sapevo a cosa stava pensando: sabato avrebbe subito la stessa sorte.

Lo abbracciai e mormorai: 《A te non accadrà lo stesso. Al contrario di senz'occhi, tu non sarai solo》

La voce di Slenderman fermò il suo tentativo di risposta.

《Sapete tutto perché siamo riuniti. Per la prima volta uno di noi sta rischiando la morte e noi siamo venuti a conoscenza anche di chi lo ha ridotto così》

Nessuno parlò, così continuò: 《Jack non era dei più forti, ma neanche dei più debole, ed è stato battuto e ridotto in fin di vita apparentemente senza alcuna difficoltà. Non dobbiamo sottovalutare questo ragazzo, Billy. Non è un bullo come tutto, e c'è chi lo sa meglio di noi》

Rick disse: 《È vero. Non è un bullo qualunque, come a questo punto direi non essere nemmeno una persona qualunque. I bulli a volte picchiano, prendono in giro e umiliano. Lui lega le persone, le pesta, a volte le fa pure sparire... le tortura. E le uccide》

Dopo la sua affermazione calò il silenzio assoluto. Alla fine, dopo diversi minuti, Slenderman chiese: 《Tu quali di questi sai per certo che vengono messi in atto?》

《Tutte. Ho avuto la sfortuna di provarle tutte di persona, a parte l'ultima che però probabilmente proverò sabato》

《Vuole ucciderti?》

Lui annuì.

Io rimasi zitto. Mi era venuta un'idea, ma avevo qualche dubbio che potesse funzionare.

Fortunatamente però non ero l'unico ad averla avuta.

《Il nostro ospite ha dimostrato di avere almeno un tipo di resistenza maggiore alla nostra. Potrebbe riuscire dove Jack ha fallito》 disse Laughing Jill.

《Lui ha una cosa che noi non abbiamo, ossia la paura. Con quella non riuscirà a fare nulla》 disse Jane.

《In alcuni casi la paura non paralizza ma accende. Se leggessi un po' di libri lo sapresti pure tu. Magari arriverà ad un punto dove la paura lo farà agire fino a sconfiggere Billy》

Le due si lanciarono sguardi di fuoco.

Slendermam disse scocciato: 《Calmatevi. In ogni caso, anche se so che non sarete d'accordo, il regolamento dice chiaramente che non possiamo ospitare Rick qua con noi. Se però accetterà le condizioni con le quali è stato portato qua ieri, potrà tornare ancora》

Questo scatenò un buon numero di proteste. Rick, accanto a me, non disse nulla, continuando a fissare il muro. Non lo conoscevo ancora così bene, ma avevo la sensazione che stesse per esplodere.

Riuscii a sentire la bomba esplodere ancora prima dell'effettiva esplosione quando Jane urlò: 《È un bambino, non riuscirà a fare nulla!》

Rick si alzò di scatto e urlò: 《È vero, io non posso fare nulla, ma voi che ne avete il potere non alzate neanche il dito mignolo per aiutarmi! Voi mi accusate di essere debole quando voi non avete la più pallida idea di cosa abbia passato! Sapete che vi dico?! Andatevene tutti a fanculo!》

Uscì come una furia, lasciando tutti senza parole.

Tutti fulminarono con lo sguardo Jane, che rimase indifferente.

Sentii la porta d'entrata aprirsi e quando la sentii richiudersi corsi verso di essa, spalancandola.

Troppo tardi; Rick era sparito.