Una forte scossa di terremoto fece tremare la terra, mentre una grande aura verdastra ricopriva l'intera isola.
Il vento cominciava a soffiare forte sopra di noi, ma stavolta non era stato il volere di Peter a provocare tutto.
Presa da un breve spavento, mi strinsi a lui e sentii il suono più bello di tutti, ma che in lui non avevo mai ascoltato.
Il suo cuore cominciò a battere.
Un battito dopo l'altro.
Uno.
Due.
Tre. Si poteva sentire anche senza accostare l'orecchio al suo petto, talmente era forte e pieno di vita."Ecco cosa serviva..." esclamò Peter guardandosi attorno con stupore.
"Cosa serviva per cosa?" chiesi.
"Non avevo bisogno del tuo cuore fisico per rimanere in vita, ma bensì di riuscire ad amare e a farmi amare...mi serviva il tuo amore, Jane..."
Rimasi pietrificata. Mi aveva solo usata o era sincero?
Mi amava davvero o era una delle sue trappole?
Mi allontanai di poco dal suo corpo."Tu..tu mia hai usata..!" mormorai.
Dentro di me speravo con tutto il cuore che non fosse così, ma da una parte mi sarei potuta aspettare di tutto da lui.*Writer's pov*
Pan provò ad allungare la mano per accarezzarle la guacia. Jane indietreggiò a quel movimento, quasi aveva paura di lui.
"Stammi lontano..!!""Jane, ti prego, fammi spiegare!"
"Cosa? Cosa mi devi spiegare?! Sei ancora quello che conobbi tempo fa, un demone egoista!"
"Jane, non è vero! Tu mi hai cambiato!"
"Sì, in peggio! E sappi che l'ultima cosa che voglio al monento è aiutarti."
Era fuori di sè e Pan non l'aveva mai vista sotto questa luce."Ti prego Jane...io ti amo sul serio..!"
Desiderava ardentemente che fosse così."Dimostramelo...e se sarà vero rimarrò, ma in caso contrario..."
Pan la interruppe."Lo so...te ne andrai.."
Le afferrò la mano e la poggiò al suo petto.
La ragazza sentì il suo cuore battere.
"Che significa..?""Lo senti battere? Sei tu a farlo battere.."
Detto ciò, lui si fiondò sulle sue labbra baciandola avidamente, mentre il paesaggio attorno a loro si illuminava di luccichii.
E fu lì che Jane capì che Pan, per la prima volta diceva davvero. Ricambiò il bacio stringendosi a lui sempre di più fino a quando tutta l'isola divenne un unico luogo di felicità.*Jane's pov*
Tornare alla mia vita sarebbe stato un suicidio.
E su quell'isola avevo tutto quello di cui avevo bisogno. Amore.
Avevo bisogno d'amore, come lui.
E adesso corro in mezzo agli alberi, senza fermarmi mai, insieme a lui.Sull'isola il sole era tornato a splendere come mai aveva fatto, le creature fatate presero di nuovo vita e la sola cosa che contava era credere nella magia.
Credere in lui.
Posso dire ora di averne viste tante nella mia vita e ancora ne vedrò per l'eternità.
Perchè ora sono qui a raccontare come conobbi la leggenda che divenne realtà.
Abbiamo l'eternità davanti a noi.
Ero riuscita a far innamorare un demone.
Un demone chiamato Peter Pan.The end.
Finitaaa💘 spero che questa storia vi possa essere piaciuta e ovviamente grazie di cuore a chi l'ha seguita.
Chiedo immensamente scusa per l'attesa, ma ho avuto problemi.
Voglio solo dirvi grazie. Grazie di tutto.
Laura Maria
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Connected. #Wattys2018
Fanfic"A volte vorresti solo farla finita, ma non ne hai nemmeno il coraggio. Vorresti che nulla sia contro di te, ma ti sembra solo un' alibi." Jane Cassidy, 15 anni, oppressa dai crimini commessi durante la sua vita. Furti, sabotaggi, aggressioni e addi...