11.

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Harry venne tirato a forza fuori dalla gabbia e sbattuto per terra con violenza.

Gli assalitori gli imbavagliarono la bocca con un pezzo di stoffa per evitare che gridasse e svegliasse tutto l'accampamento e poi cominciarono a colpirlo con calci e pugni.

Uno di essi, non contento di quello che già stavano facendo, voltò con rabbia lo schiavo sulla pancia, gli aprì le gambe con un piede e iniziò ad abusare del suo corpo.

Lo violentarono a turno con cattiveria e crudeltà e, alla fine, come ultimo gesto di spregio, gli urinarono addosso.

Uno degli schiavi personali di Louis, nascosto dietro un carro, assistette alla scena e corse ad avvisare il suo padrone che, subito, si alzò e si precipitò nel luogo in cui stava avvenendo il pestaggio.

Arrivò purtroppo quando tutto era stato concluso e vide gli uomini nell'atto di sistemarsi i gonnellini militari.

Osservò il corpo immobile dello schiavo e urlò:

" Avete disobbedito agli ordini del vostro superiore! Questo prigioniero doveva essere portato vivo a Roma per volere del console! Siete colpevoli di insubordinazione e per questo c'è la morte. Guardie, portateli via e uccideteli tutti !"

I dieci uomini vennero portati via tremanti e supplicanti e Louis si avvicinò ad Harry.

Era girato sulla pancia e la sua schiena era ricoperta di tagli e lividi, rivoli di sangue e sperma gli scendevano dalle natiche ad indicare che era stato anche violentato.

Emanava un odore terribile e Louis lo girò con un piede per vedere se respirava ancora.

La parte davanti del corpo era ridotta peggio di quella posteriore e il pretore pensò che  lo schiavo fosse morto, finché non vide i suoi occhi socchiudersi.

Sentì un bisbiglio e, istintivamente, si chinò.

" Ti prego...non...non...farmi....morire da solo....ho paura...non lasciarmi morire da solo...."

" Pretore ..."

Louis si alzò di scatto e si trovò di fronte Publio che lo osservava.

" Cosa vuoi?"

" Volevo sapere se lo schiavo era morto " rispose il soldato.

" Sì, è morto " rispose Louis, " ora faccio portare via il corpo, tu occupati del resto dei soldati"

Quando Publio se ne fu andato, Louis si voltò e si chiese perché avesse mentito.

" Aderbale!" urlò.

Uno schiavo di mezza età arrivò trafelato e si inchinò al suo padrone.

" Fatti aiutare dagli altri schiavi e porta questo ragazzo " disse indicando Harry " nella mia tenda. Cercate di lavarlo un po' e di medicargli le ferite. Appena posso vi raggiungo "

Lo schiavo stava per andarsene, quando Louis aggiunse:

" Nessuno deve sapere che lo schiavo è vivo ed è nella mia tenda, chiaro?"

Aderbale annuì e andò a chiamare gli altri servi per eseguire gli ordini.

Servi sumus immo homines ( Larrystylinson)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora