Servi sumus immo homines ( Larrystylinson)

22.

Louis si alzò di colpo dal letto, gettò la lettera da qualche parte sul pavimento e si precipitò fuori dalla stanza.

Corse a perdifiato attraverso i corridoi della villa e giunse rapidamente alla porta d'ingresso.

La aprì di slancio e, senza nemmeno chiuderla alle sue spalle, si lanciò lungo la via che dalla propria abitazione scendeva verso il porto.

La percorse ad una velocità folle, con il cuore in gola, pregando dentro di sè gli dei che impedissero ad Harry di imbarcarsi su qualche nave.

Arrivato al porto, si fermò un istante per riprendere fiato e si guardò attorno con sguardo preoccupato...c'era troppa gente, centinaia e centinaia di persone che correvano qua e là impegnate in mille attività.

Stava ormai per perdere la speranza di trovarlo, quando, con la cosa dell'occhio, vide del movimento accanto ad una panchina.

Non seppe spiegarsi chi o che cosa lo spinse a recarsi proprio lì, ma quando si avvicinò e vide la scena che si stava verificando sotto i suoi occhi sorrise intenerito.

Harry era inginocchiato per terra e stava cercando di salvare in qualche modo dei minuscoli cuccioli di cane la cui madre sembrava stesse malissimo.

" Lascia che ti aiuti, li portiamo a casa e cerchiamo di far bere un po' di latte ai cuccioli e di curare la loro mamma..."

Lo schiavo si voltò di scatto e, quando si trovò di fronte il viso di Louis, spalancò gli occhi incredulo.

Dato che Harry non si muoveva per lo stupore, Louis si alzò, prese fra le braccia la cagnetta che aveva appena partorito e si avviò verso casa.

" Coraggio, prendi i cuccioli, dobbiamo far presto!"

Harry si alzò di scatto e prese delicatamente fra le mani i cinque piccoli appena nati e si affrettò dietro a Louis.

Alcune ore più tardi Harry e Louis osservarono con un sorriso sulle labbra i cagnolini succhiare il latte dalla loro mamma.

Grazie anche all'aiuto degli schiavi, la cagnetta era stata soccorsa e curata e ora era in grado di occuparsi dei suoi piccoli.

" Sono contento che i cuccioli abbiano qualcuno che si prende cura di loro, è bello avere qualcuno che ti tiene vicino e ti dice che va tutto bene e che non sei solo..." sussurrò Harry

" Va tutto bene, cucciolo, neanche tu sarai più solo..." rispose Louis con un filo di voce.

Harry si voltò e fece un timido sorriso, Louis piegò la testa di lato e sorrise come non faceva più da anni.