Nessuno mi allontanerà da te

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Devo ammetterlo, i genitori di Holly mi hanno dimostrato più amore dei miei genitori. Abitavano lontani ma chiamavano ogni sera con Skype per salutarmi e dirmi che mi vogliono bene. Ovviamente nella chiamata poi si aggiunse Holly e divenne tutto più bello.

Mi alzavo la mattina con il pensiero. Volevo che arrivassero le 20:00 per sentirli. Mi mandavano anche dei giochi via posta. Sono delle persone fantastiche.

- Sebastian tesoro- si lanciò al collo lasciando cadere qualche lacrima. - Oh piccolo mio sei cresciuto tantissimo. Sono una nanerottola a confronto-

- Sei perfetta così- dico ridendo.

Guardo Holly che ci guarda con occhi lucidi e sono contentissimo di averli qui. Al diavolo Dominic.

- Campione- Ethan mi allunga una mano e la prendo al volo.

- Zio tutto ok?-

- Adesso che siamo al completo si- mi sorride.

A 12 anni io e 10 Holly, ci hanno raccontato della nascita della strega di mia sorella. La paura di Ethan di avere un figlio e dell'amore di Aly per i bambini. Si misero a ridere raccontando l'episodio del cambio del pannolino e le innumerevoli smorfie di mio zio.

Holly è stata voluta tantissimo. Prima di lei hanno dovuto superare un aborto ma si sono ripresi rapidamente. Avevano detto che era un maschietto e quando sono nato io mi hanno considerato come il figlio che non hanno avuto.

Avevano parlato di avere 3 o 4 figli ma dopo Holly, hanno preferito non rischiare. Non avrebbero superato un'altra perdita.

- Hai saputo la notizia? Ci trasferiamo qui. Niente più chiamate su Skype. Ti obbligo a venirmi a trovare tutte le sere. Al solito orario- mi schiaccia l'occhio ed Ethan ride.

- Lo farò con molto piacere- la abbraccio di nuovo.

Cambiavo letteralmente con loro. Mi sentivo un'altra persona, forse più amata. Avrei preferito di gran lunga vivere con loro e non solo per Holly, ma anche per me stesso. Sarei diverso.

- Figliolo, stavamo pensando di giocare tutti insieme in giardino. Sei dei nostri?- e quando arrivano gli zii, loro cambiano. La dolcezza e l'essere premurosi prende il sopravvento.

Ma fino a quando Hope cerca l'attenzione.

- Papà ci sono io. Se lui vuole uscire lascialo andare-

La guardo malissimo e forse si è dimenticata che qualche ora prima la stavo per soffocare al piano superiore. Avrei dovuto finire il lavoro.

- Sono dei vostri- dico guardando gli zii.

Più che un gioco era una lotta d'acqua. Posizionati a cerchio con le pistole a doppia carica.

- Pronti. Partenza. Via-

Mi arriva subito un getto d'acqua da parte di Dominic. Prevedibile.

Ricambio puntando alla faccia e perde il respiro così mi concentro su Hope che si lamenta urlando. - Mamma lo vedi?- lagnosa.

Ma Holly attira la mia attenzione spruzzandomi la schiena. - Oh no tesoro hai sbagliato di grosso-

Lei scappa mentre io la bagno tutta.

- Seb basta ti prego- corre per tutto il prato. Finisco l'acqua e lascio la pistola seguendola.

- Ora tocca a me- dice contenta.

- Allora mi fermo e la guardo mentre mi bagna dalla testa ai piedi-

- Ti stai divertendo?- tocco i capelli gocciolanti.

- Da matti- ma quando finisce l'acqua, guarda la pistola quasi implorandola.

- Ora tocca a me- la prendo sulla spalla e la lancio in acqua.

- Non è giusto. Era una lotta d'acqua con le pistole- mette il broncio.

- Per farmi perdonare mi butto anche io- mi lancio in acqua e lei si rilassa. - Va meglio?-

- Direi di sì-

Eravamo lontani dagli altri ma avevamo un'ottima visuale. Era partita una lotta tra i miei genitori e gli zii. Sembravano dei ragazzini. Hope invece stuzzicava Dominic. Non che mi dispiaceva, ma con " scopati qualcuno" non intendevo il ragazzo di Holly.

La positività della cosa è che se loro vanno a letto insieme, Dominic uscirà fuori per quello che è.

- È stato sempre magnifico questo posto- lo guardava sognante.

Da piccoli correvamo per tutto il lago. Staccavamo fiori o facevamo il bagno. Non mancava mai il divertimento.

Siamo arrivati anche al "quasi" bacio. E per dire quasi intendo 2 cm l'uno dalla bocca dell'altro.

È stato il giorno più bello della mia vita. Il cuore batteva come un tamburo. Ero agitato e tremavo. Una sensazione che non ho più riprovato.

- Si è un posto stupendo-

- Pensi che mi troverò bene nella nuova scuola?-

- Ovviamente piccola. Per qualsiasi cosa, vieni da me- le schiaccio l'occhio e lei arrossisce.

Avevo letto da qualche parte che quando una persona arrossisce è perché la persona che ha davanti le piace. Sarà vero?

- Dovremmo tornare dagli altri- dice alzandosi.

- Ti sei divertito con la mia ragazza...e stronzo?- Dominic mi spinge e se continua lo spacco.

- Con te parlo. Ti sei divertito?- mi spinge ancora.

- Si mi sono divertito. E lo farò ancora e ancora e ancora-

Mi colpisce in viso e inizia l'azzuffata. Calci, pugni, gomitate.

- Oh mio dio fermateli- Holly urlava facendomi distrarre e ricevendo un pugno proprio sull'ematoma.

Bastardo.

Persi il respiro e rimasi per terra qualche minuto.

- Dominic che cosa hai fatto? Stava male maledizione- si avvicina a me.

- Papà portatelo sopra. Ha bisogno di riposare. E tu... Vattene da qui immediatamente-

Aveva assistito a tutta la conversazione e sapeva che la colpa era la sua.

- Ti prego, ero solo geloso. Scusami-

- Vattene!!- disse a denti stretti.

- Dominic forse è meglio che ascolti mia figlia. Pensa a quello che hai fatto, ma fuori da qui.- andò via e già mi sentivo meglio.

- Kayla per favore un pó di ghiaccio-

Adoravo la sua premura nei miei confronti.

Mi appoggiarono al letto e rimasi piegato in due. Duro si ma fino ad un certo punto.

- Ha un occhio nero- diceva qualcuno.

Holly prese il ghiaccio e lo appoggiò accanto l'occhio.

- È freddo- dico a bassa voce.

- È normale- la sento sorridere.

- Andiamo a cambiarci e poi veniamo a darti il cambio- disse mia zia Aly.

- Ti avevo detto che era pericoloso- la guardo speranzoso.

- È solo geloso- dice poco convinta.

- Geloso? Quindi non posso più avvicinarmi a te che mi ammazzerà di botte?-

- Non lo so Seb-

- Holly scordatelo. Io non mi allontanerò da te. MAI-

- Il fratellino le ha prese- Hope sorrideva appoggiata alla porta.

- Vai al diavolo- risposi.

- Hope smettila. Non vedi come sta?- Holly la conosce benissimo. Sa che mente davanti ai miei genitori e qualche volta si sono anche picchiate. Era davvero fantastico vederle litigare.

Lei scomparve ed io la guardai di nuovo.

- Ricordatelo Holly. Nessuno mi allontanerà da te-

SebastianDove le storie prendono vita. Scoprilo ora