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Quando parcheggia davanti casa mia lui apre la portiera, sta per prendermi in braccio. "No!. So camminare da sola. Ora puoi anche andare." Dico uscendo dalla macchina. Sto quasi per cadere ma lui mi prende per i fianchi.
Stupida ragazzina che non sa camminare!. Certo che so camminare! Sono solo ubriaca fradicia. Certo... se tu fossi una persona ti prenderei a pugni per poi metterti dentro la cantina di quella casa abbandonata. "Certo, come no...senti, io dovrei andare, quindi fatti aiutare e poi me ne vado, ti lascio nella tua stanza e me ne vado. Okay?!." Dice un po' acido. "Okay. Ma lasciami andare." Barbotto. Lui mi lascia andare ma mi resta accanto mentre attraverso il giardino di casa mia. Apro la porta e poi immediatamente akil mi salta addosso. Akil è il mio cane. È un labrador bianco, c'è l'ho da quando sono piccola. Lo adoro. Lui c'è sempre stato per me. Gli accarezzo la testa per poi vederlo ringhiare verso qualcosa o meglio qualcuno. Il ragazzo è ancora davanti la porta mentre mi guarda. Il cane ringhia ancora verso di lui quindi cerco di farlo smettere ma lui non la smette, ovviamente. "Fagli annusare le mani, così la smette" gli dico. Lui gli fa annusare le mani è akil la smette e subbito esce fuori la lingua e inzia a scodinzolare. "Ehm, vuoi... vuoi qualcosa da... da bere?" Gli dico balbettando. Ma cosa mi prende? "No grazie, stavo per andarmene. Ma qualcosa lo vorrei, come ti chiami?" Mi dice sorridendo. "Chanel" dico semplicemente. "Mhh okay Buonanotte chanel. Io sono demon." Mi dice mentre esce fuori dalla porta. "Notte." Appena chiudo la porta vado in cucina, barcollando un po' ma alla fine ci arrivo sana e salva. Prendo un bicchiere e lo riempio d'acqua. Lo bevo tutto per poi andare nel salotto -visto che se salgo le scale rischio di rompermi qualcosa- mi stendo sul divano per poi addormentarmi.

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Mi sveglio grazie alle urla di mio fratello. Ma come fanno le persone di prima mattina a urlare? Io a malappena riesco a camminare!. "Mi sono davvero spaventato, sei una testa di cazzo! Idiota! Come ti è saltato in mente di andartene dalla festa senza avvisarmi? Me ne vado per due dannati minuti e tu sparisci! Boom sparita! Ti ho cercata per tutta la casa! Ho quasi fatto un incidente per colpa tua!." Mi urla contro. "No. Aspetta. Io sarei una testa di cazzo? E poi sparito per due minuti? Ti ho aspettato per più di due ore!! Così sono uscita fuori ma visto che ero ubriaca da far schifo mi sono messa a vomitare! Poi è arrivato un ragazzo è mi ha riportata a casa! Magari facevi un incidente! Mi hai lasciata da sola e poi ti preoccupi per me? Pensaci due anzi cinque volte prima di lasciarmi da sola alle feste!" Dico anche io urlando. Questo ragazzo è fuori di testa!. "Cosa?!?!" Urla di nuovo lui "non urlare cazzo. Cosa?, Cosa?" Gli dico. "Un ragazzo?! Ma cosa ti salta in mente?!" Dice a voce alta ma questa volta non urla forte come primo. " si un ragazzo. Ora lasciami in pace è vai a farti una camomilla!" Dico mentre salgo le scale.

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