Salgo le scale ed entro in camera mia e trovo Josh proprio dove l'ho lasciato che fissa con sguardo di fuoco la scrivania. Lo sorpasso e vado a stendermi nel letto, Josh distrae il suo sguardo dalla scrivania a me. E mi fissa, sto iniziando a sentirmi a disagio "Hai bisogno di qualcosa? No? Ah bene allora puoi anche andare" dico ironica, dopo le mie parole mi guarda ancora più male, probabilmente per le risposte che mi sono data da sola. "Chanel!" Grida "Josh!" Grido ancora più forte "non provare nemmeno ad azzaddarti a usare quel volume di voce con me!" Ma cosa? "Oh Josh caro, se non hai bisogno niente da me puoi accomodarti fuori dalla mia stanza per cortesia?" Fingo una voce dolce ma allo stesso tempo ironica. Borbotta qualcosa ed esce dalla mia stanza
Sabato mi ubriaco vomito e mi faccio accompagnare a casa da uno sconosciuto. Domenica litigo con Josh faccio quasi un incidente e mi slogo la caviglia. Oggi litigo con Josh sto quasi per essere rapita salvo una bambina litigo con Damon poi con Josh e poi di nuovo con Damon.
Sono talmente stanca che non mi accorgo che i miei occhi si chiudono e piano piano mi addormento***
Mi incammino per la scuola, è la prima volta che ci vado ma la strada la so perché quando dovevo andare alla villa abbandonata passavo sempre di li, non è tanto lontana quindi arrivo subito e con 5 minuti di anticipo. Decido di andare in segreteria per prendere i miei orari, poi mi dirigo verso quello che dovrebbe essere il mio armadietto, ma c'è già la password (?)Vedo un ragazzo venire dalla mia parte, alto almeno il doppio di me
non che tu sia tanto alta stai zitta tu!Magro biondo cenere e occhi azzurri. "Hey cerchi di scassinarmi l'armadietto ragazzina?" Dice sorridendo, ovviamente sta scherzando "No,io, ecco... mi avevano detto che questo era il mio armadietto" "Probabilmente ci sarà stato uno sbaglio" dice sempre con quel sorriso.. quasi mi fa paura
sai non tutte le persone sono acide e asociali come te
ah, peccato. "Ora gliene canto due a quella stronza!" Sbotto. "Prima che vai posso chiederti una cosa?" Dice il ragazzo "Io sono Aaron e tu?"
"Chanel" giro i talloni e vado verso la segreteria, dove trovo quella sguaddrina da quattro soldi che fa palloncini con le ciuingam, faccio un respiro profondo per sembrare più calma possibile "Senta, lei ha sbagliato ad assegnarmi armadietto, quello era occupato" lei mi guarda con disinteresse e dice "Senti ragazzina io ti ho dato quello giusto se tu hai l'orientamento di una bambina delle elementari non è mica colpa mia"Ma cosa? Resto allibbita davanti a queste parole, lei non sa con chi sta parlando
allora dimostriamoglielo."Senta. So che lei ha un altro lavoro" lei mi guarda confusa "quello notturno intendo" ancora non capisce "quello che fa nel letto!" Sbotto e la guardo con aria minacciosa "ma lei è pagata per dare retta a noi studenti, se non le conviene quella è la porta" e indico la porta "ora mi dia il mio orario che non ho altro tempo da perdere qui." Dico più acidamente che posso. Lei è ancora impalata "allora?!" mi porge il mio orario dopo avermi guardata male.
Ma da quando le segreterie sono cosi?
Comunque la ragazza dovrebbe avere la mia etá... sembra strano, può essere che ha sostituito qualcuno per un po'. La campanella è suonata due minuti fa' quindi forse il professore non mi dice niente, forse.Entro in classe ma il prof non è ancora arrivato, quindi immagginate la classe in questo momento... mi vado a sedete nella seconda fila vicino alla finestra. Dopo poco qualcuno si è seduto vicino a me, Aaron. "Hey,si ci rivede" mi dice sorridendo "giá" dico semplicemente. Il professore entra e tutti si vanno a sedere nei loro rispettivi posti. Il professore sta per parlare, ma qualcuno bussa. "Avanti" dice scocciato il prof. A me non mi interessa chi è entrato, quindi inzio a scarabocchiare il quaderno. "Signorino Damon! Giá in ritardo il primo giorno di scuola! Vada subito a sedersi!" Alzo la testa di scatto e vedo Damon che mi fissa con sguardo arrabbiato, ma perchè? Io non ho fatto niente! Gli rivolgo un'occhiata annoiata e poi continuo quello che stavo facendo mentre lui si siede al suo posto. Quel ragazzo non lo capirò mai.

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Only? No, not anymore
Romance"Può l'amore salvare una persona?" Mi disse lui. Lei è Chanel, una ragazza di 19 anni che è fragile ma non lo da a vedere. Lei non sa il vero significato della parola "Amore". Almeno non lo sapeva. Lui è Damon, un ragazzo di 19 anni affascinante...