- Mi meraviglio solo che Matteo è passato-
Nel tavolo si sente uno sbuffo, sono nella solita "comitiva" , così la chiamata Simon. Siamo al Jam&Roller, ancora increduli per la storia di Gastón , abbiamo passato l'intero pomeriggio a capire il perché lo avesse fatto , senza escludere il fatto che fosse stato un errore da parte della scuola.
Mi trovo all'interno degli spogliatoi , poiché Luna e Simon hanno finito le prove e ora si stanno cambiando le scarpe.
Circa due minuti fa Nico ha chiamato Simon per parlare del nome della band.
La band senza nome è composta da Pedro , Nico , Simon , non so il motivo per cui l'abbiano formata , sono convinta , non del tutto, che l'abbiano fatto per partecipare all'Open .
Visto che rimaniamo solo io e Luna ne approfitto per chiedergli se ha risolto i suoi dubbi verso Simon
•~~~~~~~~~~~•
Pov's Luna
Ci stiamo dirigendo verso casa mia , Simon tiene la sua mano sulla mia spalla e mi stringe , siamo in silenzio , e nel lungo cammino ci accompagna il vento , anche se siamo quasi a fine Settembre , sembra Dicembre .
Siamo molto affermati nel vincere la gara di pattinaggio , anche se , non abbiamo neanche iniziato , ma proprio l'idea di vincere , di farci conoscere , di far conoscere l'amore che ho nel fare il pattinaggio .
Ne approfitto per chiedergli il perché ci ha iscritti alla gara .
Alzo la testa , in ansia nel sentire la risposta.
Da qui posso vedere il suo mento e prima di parlare ingoia la propria saliva.
- Penso che partecipare alla gara ti rende molto più felice di non partecipare-
Nel mio viso compare un sorriso .
Peccato che dobbiamo dividerci , visto che siamo arrivati a casa .- E poi dobbiamo pur dare una lezione a Matteo-
•~~~~~~~~~~~~~•
Abbraccio Luna , so quanto è importante la gara per lei, anche se non lo dà a vedere, come lo fa Ambar.
Sentiamo un rumore , ci giriamo entrambe , per sapere di cosa si tratta.
Vediamo Gaston che cerca di prendere le cose cadute dal suo zaino, appena ha terminato alza lo sguardo verso di me e sorride.
Ci guardiamo per vari secondi , il nostro "momento" viene interrotto da un colpo di tosse di Luna.
- Vado ,oppure farò tardi per l'orario di cena- prende i suoi pattini nella custodia e prima di andare mi abbraccia e mi sussurra- ci vediamo domani- .
Io la stringo forte , chiudendo gli occhi, per annusare un'ultima volta il suo profumo, che ricorda molto la fragola, appena non sento più quella fragranza , apro gli occhi e mi ritrovo senza Luna.
Vengo attratta da un' altro profumo, più intenso , più sulla menta, è il profumo di Gaston, il quale sta prendendo i pattini dal suo armadietto e al loro posto sta mettendo lo zaino.
- Perché ti metti i pattini , proprio quando la pista sta per chiudere? - domando indicando l'azione che sta facendo.
- Mi voglio godere gli ultimi minuti-
Mi appoggio al tavolo , devo chiedergli il perché ha fatto tutto ciò.
- Gaston, sei sicuro di non aver superato l'esame?-
•~~~~~~~~~~~~~~~~~•
Mi scuso per non aver aggiornato prima , ma sono successe tante cose che in un capitolo non posso raccontare😉
STAI LEGGENDO
llévame Lejos || Gastina
Fanfiction- Un giorno , ci sarà una persona che ti porterà lontano , solo con il suo sguardo- - Se è così , allora , Nina tu mi porti davvero molto lontano - •~ llévame Lejos ~•