Arrivai alla Chiesa di Padova e...
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Vidi Sabrina.
Corsi da lei, ma prima che potessi raggiungerla, un uomo alto, robusto e dall'aria minacciosa, mi sbarrò la strada.
Capii subito che si trattava della persona con cui parlai al telefono.
"Eccoti i soldi, ora lascia andare Sabrina!"
"Quanti sono?" domandò
"Quanti me ne hai chiesti te!"
L'uomo guardò un attimo Sabrina e le fece cenno di venire.
Successivamente mi sfilò la borsa contenente il denaro, dalle mani e spinse Sabrina verso di me.
{Sabrina P.O.V.}
Quando vidi arrivare Sascha ebbi un tuffo al cuore.
Si stava avvicinando sempre di più, ma l'uomo gli si mise davanti.
Mi fece cenno di andare da loro ed ubbidii.
Prese la valigia con i soldi e mi spinse verso Sascha.
"OH NON SPINGERLA!" sbottò.
L'uomo si limitò ad allontanarsi.
Sprofondai nelle sue braccia.
Quelle braccia che mi hanno sempre sostenuta.
Ora ero al sicuro.
Con lui.
Nessuno ci avrebbe più separati.
"Stai bene? Cosa ti ha fatto? Come sta il bambino?"
Alzai gli occhi per perdermi nei suoi leggermente lucidi e con un filo di voce dissi: "Allora ti importa del bambino"
Esitò qualche secondo prima di rispondere: "Certo che mi importa"
Mi prese la testa fra le mani e la portò sul suo petto abbracciandomi.
"Certo che mi importa" ripetè silenziosamente.
A quel punto non riuscii più a trattenermi e piansi...piansi per gioia di quello che aveva appena detto, piansi perchè, ora, ero di nuovo lì, con l'orecchio attaccato al suo cuore caldo e per la prima volta, percepii che mi apparteneva e mi sarebbe appartenuto per sempre.
"Torniamo a casa" disse in tono dolce.
"Prima avrei fame, non ho mangiato nulla"
"Ti porto dove principessa?"
"Ah smettila, non sono una principessa!"
"Infatti, non sei 'una principessa', ma la mia principessa" disse sorridendo e prendendomi in braccio.
Dopo aver mangiato, tornammo a Milano.
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E ANCORA UN ALTRO CAPITOLO ARRIVERAAÀ, MA IO SO GIÁ CHE CORTO SARAAAAÁ
E NIETE, DOVEVO RISTABILIRE UNA SITUAZIONE ""NORMALE""
COME SE MORE VI INVITO A VOTARE IL CAPITOLO SE VI È PIACIUTO, COMMENTARE E PUOOON POMERIGGIOOOOH
SCIAO SCIMMIETTEEEEEE😚🐵😆
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~Saschina Is Real~
Fanfiction|Solo il pensiero di una vita senza Sascha mi spezzava il cuore in mille cocci che solo lui poteva riparare con il suo sorriso. Dio il suo sorriso.|
