~Saschina Is Real~

Capitolo XXVI

"Andiamo". risposi facendo un enorme sospiro.
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Arrivammo in Chiesa e ognuno si mise al proprio posto.
Le panchine erano piene e l'ansia di vedere Sabrina cresceva sempre di più dentro di me.

{Sabrina P.O.V.}
Era arrivata l'ora.
Minuti mi dividevano da lui, a breve avrei potuto vederlo.
Ero pronta.
Le porte della Chiesa si aprirono, afferrai il braccio di mio padre e mi incamminai lungo la navata.
I miei occhi gironzolavano dappertutto, fino a quando non incontrarono i suoi.
Era lì, davanti all'altare, immobile con le mani dietro la schiena che mi guardava avvicinare sempre di più.
Era una sensazione magnifica.

{Sascha P.O.V.}
Eccola.
La vedevo arrivare. Era stupenda.
Dopo che ebbe percorso la navata, mi prese le mani e le strinse fra le sue.
Il calore che provavo quando la toccavo, era una di quelle sensazioni che ti entrano nel cuore e non escono più.

Ci girammo davanti al prete che iniziò la cerimonia:
'Cari ragazzi, siete voi riuniti qui per celebrare l'atto del Matrimonio.
Se avete qualche promessa da fare, questo è il momento giusto'

{Sabrina P.O.V.}
"Inizio io" disse con voce tremante.
"Ecco, non ho preparato un discorso...ma cercherò di essere il più chiaro possibile" iniziò
"Sabrina, voglio che tu sappia quanto per me sei importante.
La mattina mi sveglio e ti sento fra le mie braccia, sento il calore che mi travolge ad ogni tuo tocco, sento l'amore che provi ad ogni tuo sguardo.
Sento dal profondo del mio cuore che non potrò mai lasciarti perchè la metá, o forse anche più, del mio cuore appartiene a te.
Quindi prometto che ti amerò per sempre a costo di perdere la vita, pur di mantenere la tua."

Sentii una lacrima scenderemo sulla guancia sinistra. Le parole che aveva detto mi colpirono molto.
Ora toccava a me.

Nicole mi porse un fogliettino, afferrai e lo aprì.

"Vado" affermai guardando Sascha.

{Sascha P.O.V.}
Abbassò lo sguardo su quel pezzo di carta leggermente stropicciato poi iniziò.
"Caro Sascha, oggi, è il nostro giorno, un giorno importante. Grazie a te, la mia vita è migliorata, grazie a te sono riuscita a-" si interruppe per un istante, poi accartocciò il fogliettino e mi prese di nuovo le mani.
Mi guardó negli occhi io ricambiai. Potevo leggerle ogni pensiero, attraverso i suoi. Erano come un labirinto ed io, mi ci perdevo ogni volta.
"Sascha" continuò con tono deciso.
"Non avrei mai pensato di amare qualcuno a tal punto di sposarlo, ma te, sei una persona che da tutto: cuore, anima, mi dai la luce dei tuoi occhi che se litighiamo si spegne; mi dai ogni singolo battito del tuo cuore che se lo ferisco smette di pulsare; mi dai le braccia che mi cullano la notte o in un momento brutto; mi dai la tua vita a costo di non perdere la mia. Ed è per questo che ho scelto di vivere il resto dei miei giorni con te perchè amare è una scelta e scegliere è amare.
Ti amo Sascha."

I miei occhi si fecero lucidi.
"Anche io ti amo"
Le cinsi i fianchi, mi avvicinai al suo volto e posai le mie labbra sulle sue. Appena si toccarono, il prete urlò un no, sapevo che non era il momento, ma poco importava.
'Ragazzi, non ora, basta, staccatevi' disse.
Una risata scoppiò fra le panchine.

Lasciai Sabrina e sorrisi guardando il prete irritato.

'Allora, credo che non ci sia bisogno di dire le ultime promesse. Mi resta solo che chiedervi:
Sabrina Cereseto, vuoi tu prendere e onorare in Matrimonio Sascha Burci finchè morte non vi separi?'
"Certo!" esclamò sorridendomi.
'Sascha Burci, vuoi tu prendere ed onorare in Matrimonio la qui presente Sabrina Cereseto, finchè morte non vi separi?'.
"Sì!"
'Bene, signore può baciare la sposa'

"Vieni qui amore"
La baciai.
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SONO TORNATAAAA
FRA PICI FARÒ USCIRE UN NUOVO CAPITOLO SE VI VA, FATEMELO SAPERE.
COME SEMPRE VI INVITO A VOTARE IL CAPITOLO SE VI È PIACIUTO, COMNENTARE SE VI VA E PUON POMERIGGIOOOOH.
SCIAO SCIMMIETTEEEEEE😙😊😂💛💙💚❤👅🐵