Capitolo XXIII

1.2K 56 29
                                    

Bussai alla sua porta e...
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

Era sdraiato sul letto con accanto Nicole, si stavano baciando.
Rimasi qualche secondo sulla soglia con uno sguardo incredulo, poi me ne andai sbattendo la porta per far notare la mia presenza.
"STEFANO ASPETTA" urlò da dietro, ma non volevo fargli vedere che soffrivo. Non volevo fargli vedere che provavo qualcosa per lui.
E poi, insomma, perchè avrebbe dovuto darmi spiegazioni?
Io sono un suo amico e lui ha la propria vita privata.
Me ne andai forse più deluso che arrabbiato.

{Salvatore P.O.V.}
Nicole aveva deciso di venirmi a chiedere scusa, così ci rimettemmo insieme. Io le spiegai del 'bacio' con Stefano e lei capì la situazione.
La portai a casa mia per stare insieme, non avrei mai immaginato di ritrovarmi Stefano in camera, mi sbagli, cercai di fermarlo, ma alla fine non dovevo spiegargli niente, o forse sì (?)
La sensazione che Stefano mi abbia visto baciarmi con Nicole, mi procurava una fitta allo stomaco terribile, a stento riuscivo a camminare.
"Sal cos'è successo?" chiese Nicole vedendomi.
"No niente è solo che...Ascolta non vorrei farlo apposta, ma potrei rimanere solo? Ho bisogno di pensare a delle cose."
Rimase in silenzio.
"Ah. No tranquillo fai pure!" disse per poi andarsene senza degnarmi di uno sguardo.
Era arrabbiata e la potevo capire, ma non fu un problema che mi importava ora.
Dovevo capire se provavo qualcosa verso Stefano.

{Stefano P.O.V.}
Non avevo un posto dove andare, così decisi di sfogarmi con Sascha e Sabrina.
Arrivai, bussai più volte fino a quando Sascha non mi aprì.

{Sascha P.O.V.}
Ero a registrare, quando qualcuno bussó alla porta, pensavo ci andasse Sabrina, ma i pugni sulla porrà continuavano a rieccheggiare per la casa.
"STO ARRIVANDO, NON C'È BISOGNO DI CONRINUARE A BUS-" aprii la porta mi ritrovai Stefano davanti.
Era in lacrime, sembrava distrutto. Gli occhi rossi che esprimevano tutta la rabbia e tristezza che aveva in corpo.
"Stefano?! Che hai fatto entra!" urlai in tono dolce.
Non parlò.
Entrò e mi abbracciò.
Credo che avesse avuto bisogno di quell'abbraccio, si sentiva, si sentiva da come gli batteva il cuore, si sentiva dalle mani sudate.
"Sascha, ho bisogno del tuo aiuto" disse quasi sussurrando.
"Amico, ci sono dimmi!"
Ci sederino sul divano e lui mi spiegò di Nicole, di Salvatore e di come c'era rimasto alla vista del loro bacio.
"Insomma, non so come comportarmi ora con lui, capisci? Non voglio che sappia che provo qualcosa per lui, se è così! Non lo so nemmeno io!"
"È una situazione difficile" commentai.
"Sì è ho pau-"
Bussarono alla porta.
Andai ad aprire e...
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

CIAO GENTEEEE
QUESTO È L'ULTIMO CAPITOLO DELLA GIORNATA, SPERO VI SIA PIACIUTO, SE È COSÌ VOTATELO E COMMENTARE SE VI VA.
PUONA CENAAAAA
SCIAO SCIMMIETTEEEEEEEE😂❤🐵😍💙💚💛
____________________________________

~Saschina Is Real~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora