~Tutto resta~

capitolo 14

Spazio autrice:
So che mi odierete a morte perché non pubblico da tanto, ma il capitolo era già pronto una settimana fa il problema è che mi si è cancellato e l'ho dovuto riattivare tutto da capo.
Ora però ci sono riuscita perciò vi lascio al vostro capitolo.

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Yongguk

Arrivati in ospedale ci incamminammo nella stanza dove si trovava Mayla.

Sofia non aveva dormito tutta la notte e si vedeva, camminava strisciando i piedi. "Sofia perché non sei rimasta a casa per riposarti?" si intromise Dae prendendola per le spalle.

Sofia fece un balzo in avanti cadendo addosso a Gup il quale l'afferrò al volo ritrovandosi a dieci centimetri dalla faccia dell'altro "Dae ma che combini?" Alzo le mani in segno di difesa "scusa Sofia" lei gli sorrise e continuo dritto verso la stanza di Mayla.

Arrivati davanti la stanza Sofia si bloccò di colpo girandosi verso di noi "ragazzi ho una sensazione strana" Gup gli si avvicinò accarezzandogli la testa "tranquilla sarà soltanto la stanchezza" lei gli sorrise.

Stavamo per entrare finché non sentimmo un urlo.

Mayla

Apri gli occhi e mi ritrovai in ospedale.

<un altra volta? Questa volta che ho fatto di così grave per essere stata punita?> pensai.

Sentì una leggera pressione sulla mia mano; mi girai è un ragazzo mi stringeva la mano.

<lo conosco?> pensai cominciando a guardami intorno.

Ma non mi trovo a Roma! Dove cazzo mi trovo? Ci sono tutti simboli strani, o mio Dio. Il ragazzo accanto a me apri gli occhi e appena mi vide fece un piccolo sorriso senza mostrare i denti.

"annyeonghaseyo" alzai un sopracciglio non capendo cosa avesse appena detto.

"Mayla gwaenchanh-a?(tutto bene?)" cerco di avvicinarsi a me ma urlai.

"AAAAAAAAAAAH STAI LONTANO DA ME " mi alzai di corsa dal letto e corsi verso l'angolo della stanza.

In quel momento la porta si aprì di colpo, facendo entrare 5 ragazzi mai visti e Sofia.

Sofia

Appena entrai la vidi all'angolo, i nostri sguardi si incrociarono e in quello stesso istante si accasciò per terra e comincio a tremare.

Corsi da lei preoccupata più che mai, "Hey è tutto ok sono qui". Cercare di calmarla dai suoi attacchi di panico e parecchio complicato. "Respira Mayla naso bocca, naso bocca" . Appena si calmò la riportai sul letto

"dangsin-i ulgo jeon-e ttaemun-e? (Perché prima hai urlato?)" mi guardò alzando un sopracciglio.

<ok qui c'è qualcosa che non va!> pensai

"Sofia, scusa, potresti parlare italiano?" COSA??? No ok qui c'è qualcosa che non va seriamente!

"Un secondo che chiamò un medico così vediamo le tue condizioni- sto per uscire dalla stanza ma torno indietro- quindi non sai neanche chi sono loro?" Indico i 6 ragazzi che in quel momento non sapevano a chi dare retta, lei fa no con la testa.

Jongup

Appena Sofia uscì dalla stanza Mayla comincio a osservarci ad uno ad uno, come se cercasse di fotografarci con gli occhi.

Scostò lo sguardo verso la porta e scosse la testa mettendosi le matti tra i capelli. Himchan corse da lei afferrandole le mani e l'abbraccio Mayla non lo respinse.

"Dottore il punto è questo non sa né chi sono loro e non ricorda nemmeno la lingua, vuole che parlo in italiano!" Affermò Sofia entrando con il medico.

"Sofia dov'è Matteo?" Appena sentì l'ultima parola Sofia sgranò gli occhi come se avesse visto un fantasma.

Sofia

"Sofia dov'è Matteo?" Appena sentì quel nome mi girai di scatto. Non poteva essere vero!!

Lei se l'ho era dimenticato aveva dimenticato quella parte del suo passato.

"Si Sofia Matteo il mio ragazzo!"

<il diavolo e di nuovo  tra noi >

Spazio me

Chi sarà mai questo Matteo? E cosa centrerà con il passato di Mayla?