#Cose da Fangirl (#Wattys2016)

Pensieri

Credo che la maturità di una persona non dipenda soltanto dall'età. Io, personalmente, mi ritengo molto più matura di parecchie persone più grandi di me. Non per vantarmi e cose così, ma perché ho conosciuto persone davvero stupide. Credo anche di avere una visione del mondo troppo differente dalla maggior parte delle persone ed è per questo che mi sento sola. Io, pensandoci, vorrei catapultarmi nell'800 perché adoro tutto di quel secolo. Vorrei cercare di farvi capire come mi sento ogni giorno della mia vita. Avete presente quando si manca un gradino? La mia vita è esattamente così. Ogni giorno succede qualcosa di negativo che mi fa mancare il fiato. È come se la mia vita fosse una gigante rampa di scale e io avessi troppa paura di percorrerla. Quando mi decido a muovermi perché penso ci sia qualcuno a sostenermi, quel qualcuno mi lascia. Mi lascia proprio mentre ho sollevato il piede. Io ho paura, la verità è questa. Nonostante tutte le belle parole che mi vengono dette io continuo ad avere paura. Da una parte mi fa male, dall'altra, se non avessi avuto così paura, non sarei qui a scrivere. Il fatto è che quello che mi fa più male di tutta la mia vita è vedere gli altri non capire quanto ci tengo a loro. Tutte le persone che se ne sono volute andare non hanno capito quanto ci tenessi alla loro presenza. Vivere nella paura costante di cadere non mi ha aiutata ad andare davanti da sola o a dedicarmi più tempo, no. Questa paura mi fa pensare a come la possono vivere gli altri, a quanto male posso stare. Quando qualcuno entra nella mia vita io cerco con tutta me stessa di non essere mancante, di stargli vicina. Voglie che le persone intorno a me stiano bene, a costo di trascurarmi. È un mio difetto, quello di pensare poco a me stessa, lo so. Quando le persone se ne vanno credo sia sempre per colpa mia, anche quando so di non aver fatto nulla. Ho ricevuto tante delusioni nella mia vita che ho paura di diventarne una per gli altri. Non mi sono mai mostrata diversa da come sono sempre. Mi sento sbagliata e le persone che se ne vanno non mi fanno mai capire in cosa. È per questo che ho bisogno di persone che siano costanti nella mia vita. So di avere dei difetti ma cerco di migliorarmi sempre. Io vorrei che qualcuno capisse per davvero quanto posso dare ad una persona. Mi sento usa e getta, ma io non lo sono.
Le persone che vorrei abbracciare vivono a più di 60 km da me e questo mi fa male, davvero tanto. Sono sempre stata messa in disparte da tutti e mi sono capitate cose che, col senno di poi, avrei potuto anche evitare. Non mi addormentavo felice da quando avevo sì e no undici anni ieri è capitato di nuovo per la prima volta. Oggi alle cinque mi sono svegliata e, nel sonno, mi sono accorta di avere Photograph nelle orecchie. Mentre l'ascoltavo non ero triste perché nessuno mi ha mai dedicato parole come quelle, no, riuscivo solo a pensare alle persone che sono rimaste con me e che mi fanno sentire bene. Quelle con cui ho passato i momenti più belli. Fra due giorni abbraccerò i miei parenti che arrivano dal Piemonte e non riesco ad essere triste perché voglio bene alla mia famiglia e con le mie cugine ho un rapporto splendido. Il punto è che oggi mi sento grata. Mi sento grata per aver trovato persone che a me ci tengono, per avere una famiglia che mi vuole così bene, dei cugini meravigliosi. So che mi ha fatto male essere stata abbandonata ma alla fine mi servirà. In sostanza oggi mi sento felice. SONO FELICE. E arriverà il giorno in cui troverò la persona giusta per me. Devo darmi del tempo perché ho quattordici anni e non sono neanche a metà della mia vita. Oggi sono felice ed è bellissimo. Volevo dirvelo perché io vi voglio bene. Siete stati e siete tutt'oggi parte della mia motivazione, non smetterò di ricordarvelo. Grazie per tutto. Vi adoro ragazzi.