Non appena finii di pronunciare la frase sentii il trillo del campanello di casa.Guardai dallo spioncino,e vidi jeff che faceva il deficente nelle scale del corridoio,si prendeva amabilmente a botte con Ben.Aprii di scatto la porta e subito loro smisero di uccidersi."Siamo quasi pronte!".Ben mi guardó con una scintilla di malizia negli occhi,e con uno sguardo maniaco aggiunse "A voi ragazze serve sempre mezza giornata solo per mettervi un vestito e un filo di trucco?",gli diedi uno schiaffo sul braccio "Dai,scemo!Vieni!Ti presento le mie amiche!".Lo invitai ad entrare,seguito da Jeff."Ciao,come stai?"Si girò verso di me,con quel suo sorriso inciso,"Bene!Davvero...".Si voltò e si diresse in silenzio in cucina,senza aggiungere altro.Feci spallucce,e gridai "Silviaaaaa!!!!Mikiiiii!!!Ne avrete ancora per molto??".Mi arrivò una risposta soffocata dal bagno "Noo!!!Manca poco!".Raggiunsi Ben e Jeff in cucina."Allora?Cosa mi raccontate?Novità?"Esordii per attaccare bottone.Entrambi si voltarono a guardarmi,avevano un'espressione triste,tormentata,più del solito."Noi non sappiamo come dirtelo,forse non spetta neanche a noi dirtelo,ma...ecco..."Ben sembrava avesse difficoltà a trovare le parole,sembrava temesse di scegliere le parole sbagliate,o stava solo cercando di farmi indolare una pillola amara."Da quando ti abbiamo salvato dalle grinfie di Offendrman jack non è piú lo stesso...è frustato,tormentato da qualcosa...",intervenne jeff in aiuto di Ben"Abbiamo provato a chiedergli cosa avesse,ma lui ci ha detto che non potevamo capirlo,che eravamo troppo stupidi e ingenui per comprendere le sue preoccupazioni...".Calò il silenzio per qualche istante fino a quando Jeff si schiarí la voce "Il punto è che noi crediamo che tenga a te e che si senta un fallito per non essere riuscito a proteggerti da Offenderman...",non sapevo che pensare.Ora si spiegava il perchè fosse cosí tacituno e pensieroso l'ultima volta che l'ho visto.Non riuscivo proprio a capire...era solo merito suo e degli altri se ora ero lí a respirare,se il mio cuore batteva ancora,se ero lí vestita di tutto punto per una festa con le persona più speciale di questo mondo;dovevo parlargli e subito.Marciai verso il bagno e bussai freneticamente alla porta.Mi arrivarono dei risolini e la voce di miki disse "Chi è?",io con nonchalance risposi "Il Bobo Nero,daiiii!!!Apriiiii!!!"Dissi prendendo letteralmente a pugni la porta. Laughing Jack's pov Andai in bagno a controllare il mio stato...ero ridotto veramente male.Avevo le occhiaie,non dormivo dal giorno in cui lei era tornata a casa.Il riflesso mostrava un ragazzo che una volta era uno spietato assassino,mentre ora era soltanto un'ombra di se stesso,divorata dai rimorsi e dalle sue frustrazioni.Mi sciacquai il viso con l'acqua fredda,senza nessun miglioramento.Uscii dal bagno senza neanche perdere tempo con i capelli,che parevano un nido di uccelli,a sentir Clock;Sally si era anche offerta di dargli un'aggiustatina,ma avevo sgarbatamente rifiutato,facendola piangere.Sbattei forte la porta del bagno alle mie spalle,tornando a fissare il soffitto della mia stanza;non potevo continuare cosí,ma non avevo il coraggio di dire addio a Martina,lei è stata l'unico essere umano a non avere paura di me,a saputo affrontarmi e ha saputo perdonarmi anche quando le ho rinfacciato la bugia che mi ero autocostruito che lei tenesse più alla famiglia che a me.Sentii bussare alla porta,"Jack,sono Jill.Posso entrare?",rivolto alla porta urlai "Sparisci,sparite tutti.Non voglio veere nessuno!","Neanche tua sorella?"La maniglia si abbassò e Jill fece capolino sulla porta."SEI SORDA??HO DETTO CHE NON VOGLIO VEDERE NESSUNO!!".Si richiuse lentamente la porta alle spalle,e con calma si sedette al bordo del letto.Mi accarezzò un braccio,"Ti va di mangiare?Non mangi da giorni!".Fece apparire una scodella di cioccolatini Lindt e caramelle o
gommose di ogni tipo.Le guardai di sfuggita,ma non avevo fame."Non ti va di parlarne,vero?".A quel punto non ressi più,e la diga che tratteneva tutti i miei pensieri lasciò il posto a una cascata di sensazioni,emozioni e preoccupazioni."Jill,io non ce la faccio più,tengo a Martina,molto.Ma non sono quello giusto per lei.Se quella sera non l'avessi fatta arrabbiare,magari non sarebbe stata rapita da Ofenderman.Non sono riuscito a proteggerla e credo che non ci riuscirei mai.Mi sento uno schifo perchè non posso sentire la sua voce,guardare dentro ai suoi occhi,sentire le sue risate.Per questo ho detto che non potevate capire,tutti voi.Non sapete quanto si soffre a sapere che c'è una persona a cui tieni ma sai di non poterla meritare."Jill aveva ascoltato in silenzio tutto il mio discorso,senza interrompermi."Jack,non pensare che solo perchè non mi sono innamorata,non so cosa significa perdere una persona cara.Per te è stato diverso,perchè gli anni di solitudine ti hanno cambiato,e in meglio.Anche per me fu cosi,ma Mary è stata rinchiusa in un manicomio perchè ritenuta pazza.A quei tempi se ti chiudevano in un manicomio anche se non eri pazzo,ci diventavi.Io ovviamente per aiutarla non potevo fare niente,ma quando morí qualcosa si spezzò dentro di me,una parte di me morí con lei.A quel punto mi feci vendetta da sola,e uccisi quella donna che lei chiamava "Mamma".Io posso capirti jack,posso comprendere le tue preoccupazioni!"La guardai con gli occhi appannati dalle lacrime "Dammi un consiglio.Cosa faresti al posto mio?".Risoluta,si alzó dal letto "1)La smetterei di piangermi addosso,2)Troverei ogni scusa per stare insieme a lei,3)Inizierei a prepararmi,perchè fra poco dobbiamo andare alla festa,a cui parteciperà anche Martina."Me ne ero dimenticato!Dovevo lavorare un bel pò,avevo i capelli un disastro e non sapevo se Martina preferisse le camice o le magliette."Beh,visto che ti sei finalmente svegliato,io vado a preparami."E detto questo usci dalla stanza. Martina's pov Venne ad aprirmi Michela,aveva il rossetto applicato solo sul labbro inferiore,e a meta su quello superiore.Dietro di lei notai Silvia sull'orlo di sclerare,"Ragazze,sono qui"Silvia mi guardò con due occhi che pensavo schizzassero fuori dalle orbite"CHI?!",domandó sull'orlo di una crisi isterica.Con molta calma risposi "Ben e Jeff,sono arrivati circa un quarto d'ora fa,siete pregate di muovervi,stiamo aspettando solo voi".In quel momento Silvia urló "SONO PRONTA!Ho finito!",Guardai Michela "Te quanto hai ancora?",finí di applicarsi il rossetto e anche lei si dichiarò pronta.Uscimmo insieme dal bagno,e quando arrivai in sala vidi Jeff che stava fumando,e Ben che giocava ad Angry Bird."Ragazzi loro sono Michela e Silvia.Michela e Silvia loro sono Ben e Jeff.",Ben fece un'inchino esagerato e fece il baciamano a tutt'e due,ridendo "Signorine...".In quel momento Jeff disse "Marti,la vuoi una sigaretta?",risposi "Sai perfettamente che non fumo!",Si rivolse alle altre due,michela rifiutò gentilmente,ma Silvia accettò e intrecciarono un dibattito su quali fossero le sigarette migliori,ecc.Uscimmo di casa,e ci avviammo verso il bosco,prendendo il sentiero per la Creepyhouse.
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My Life is in your Hands
FanficInganni,segreti,misteri,tradimenti e omicidi.Cosa si nasconde tra le ombre del bosco?Martina,una ragazza come le altre,è decisa a scoprirlo,ma sarà pronta a pagarne il prezzo?