Mezzanotte

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Mi buttai in mezzo alla mischia,con Jack per mano.In un'angolino notai Eyelass jack  e Silvia intenti a chiacchierare fitto fitto.Sorrisi a quella scena romantica,mentre al centro della pista notai un Jeff the Killer che stava letteralmente flirtando con Michi.Io e Jack ci scambiammo sguardi d'intesa e insieme prendemmo una Tennent's dal tavolo e ci dirigemmo sulla spiaggia.L'aria era molto calda,ma si stava benissimo.Mi tolsi le scarpe,rimanendo a piedi nudi sulla sabbia ancora calda.Ci mettemmo a sedere poco prima del bagnoasciuga.Strappammo la linguetta e bevemmo due sorsi.Ad un tratto Jack mi guardó dicendomi "Non hai idea di quanto ho sofferto in questi giorni...",lo abbracciai forte "È passato,è tutto passato...".Ci tenemmo per mano,ammirando il mare che si confondeva con il blu scuro della notte."Sono contento che tu sia qui...sei cosí bella...",divenni blu a quel complimento.Lo guardai negli occhi e gli dissi "Sei speciale per me,Jack,sei..."non mi lasciò finire la frase che mi ritrovai le sue labbra sulle mie."Volete fare un castello di sabbia con me?",ci voltammo e vedemmo Sally tutta spettinata e con il fiatone,aveva giocato fin'ora con Smile Dog.Ci guardò con occhi cucciolosi,io e Jack sospirammo,ma annuimmo."Grazieeeeee!"Strillò Sally nel mio orecchio sinistro.Ci trascinò entrami in un punto dove c'era la sabbia più bagnta,portando secchielli rastrelli e palette."Ci facciamo anche il fossato?"Proposi alla bimba,che subito alzò i pollici.Iniziammo a scavare armati di palette,mentre Sally faceva in su e in giu per riempire i contenitori colorari d'acqua e tenere la sabbia bagnata."Jack,posso farti una domanda?",con un ghigno rispose "Ho la sensazione che me la faresti comunque...","A volte mi chiedo se ti manca Isaac..."Mi pentii subito di averlo menzionato,perchè Jack divenne improvviamente freddo."Perchè me lo chiedi?" rispose con una nota d'irritazione "E-era solo c-curiosità..."In quel momento i suoi occhi erano diventati più freddi del solito,e una scintilla di oscurità li attraversò.Distolsi lo sguardo,guardando Michela che si baciava appasionatamente con Jeff.Quanto vorrei essere più come le mie amiche...sempre sicure di sè stesse,mai incerte sul da farsi."Jack","mm?Dimmi!","È da un pò di tempo che ci penso sopra e...vorrei dicentare una di voi!","Stai scherzando...vero?".Sinceramente fui molto sorpresa da quella reazione e seriamente risposi "No,sono seria...voglio essere come voi!".Dal suo sguardo sembrava che stesse fissando un'alieno,"Martina,è una decisione da non prendere alla leggera,non tutti possono resistere alla trasformazione,e soprattutto devi avere il fegato di uccidere...cosa che mi sembra tu non possegga!".Ero abbastanza arrabbiata da quella risposta,pensavo che sarebbe stato felice per me,che mi avrebbe dato qualche consiglio.Mi alzai di scatto,scrollandomi la sabbia di dosso.Non volevo crollare emotivamente davanti a tutti,perciò iniziai a camminare sulla sabbia bagnata dalle onde.Non sapevo cosa pensare,quel ragazzo mi faceva impazzire;prima mi bacia,e anche bene aggiungerei,poi mi dice che non vuole che diventi una creepy...non so mai come comportarmi o cosa dire con lui.Sento che mi raggiunge,ma io non mi fermo,anzi accellero il passo."Martina,fermati",sento che è proprio dietro di me,infatti faccio uno scatto in avanti per non farmi raggiungere.Lui mi afferra il braccio all'altezza del gomito.Cerco di liberarmi,ma ha una presa molto salda."Cristo,Jack,lasciami!Non abbiamo niente da dirci...".Mi costringe a girarmi,ma non molla la presa.Cerco di dargli uno schiaffo,ma ovviamente lui me lo blocca,insieme a quell'altra mano.A quel punto ero spazientita,e feci di tutto per liberarmi.Ne avevo abbastanza dei suoi giochetti.Mi dimenavo con tutta me stessa,ma ovviamente non lo spostavo di un millimetro.Appena esaurii le energie,mi chiese "Hai finito?",lo fulminai con lo sguardo "No,che non ho finito!Pensavo che tu saresti stato felice per me,che mi avresti sostenuta,o che mi avresti dato qualche consiglio...invece tu che fai?Critichi le mie scelte...".Con molta calma lui rispose "Martina,scusami se prima ho detto quelle cose,ma le ho dette per te!Non è bello essere un mostro,non avere una famiglia,non avere niente.Più o meno mi vedi come una stella,bella,luminosa.Ma quando guardi il mare,esso ti rivelerà la sua vera natura,distorta,e senza senso...","Ma tu non sei un mostro,dentro di te non c'è solo ombra e oscurità!Io ci ho visto anche la luce,e questo è ciò che conta,Jack,ciò che conta di più!Voi siete le persone più speciali che io abbia mai visto!Tanto se sei buono ti criticano,se sei cattivo ti criticano,tanto vale fare quel che cazzo ti pare.Il mare,in fondo,dobbiamo solo attendere che si calmi,e lui rivelerà il suo vero tesoro..."Appena giunsi alla fine del discorso,con la mano libera Jack mi riavviò una ciocca di capelli dietro l'orecchio.Appena le sue dita gelide sfiorarono la mia pelle,ebbi un fremito di freddo.Era cosí perfetto:le labbra nere,il suo colorito bianco candido,e il suo naso che io adoravo con tutta me stessa.Lasciai un bacino proprio sulla punta di quest'ultimo...lui mi lasciò i polsi,e insieme ci avviammo lungo la spiaggia,mentre il tendone si faceva sempre più piccolo in lontanaza,e la musica si attutiva."È quasi mezzanotte..."Osservai guardando la schermata del telefono."Al momento giusto...spengi il telefono"io obbedii.Restammo in silenzio per circa un quarto d'ora,ascoltando il rumore della marea,ma non nottai nulla di strano.A poco a poco vidi qualcosa nell'acqua,come un piccolo pesciolino luminoso.Mi avvicinai per vedere...non riuscii a distinguere bene che cosa fosse,ma s'illuminava a intermittenza.Con lui se ne aggiunse un'altra,poi un'altra,e tantissimi altri...impossibili da definire con un numero!Erano cone tante piccole luci che danzavano nell'acqua,come tante piccole lucciole,solo molto più luminosi e numerosi.Ero estasiata da quello spettacolo!Ero talmente assorta nei miei pensieri che non mi accorsi che Jack mi stava guardando.Mi voltai verso di lui "Che c'è?"Chiesi sussurrando...avevo quasi il terrore di spaventare quelle bellissime creature."Sei cosí bella quando sei persa nei tuoi pensieri,sei te stessa..."Le sue labbra erano di nuovo sulle mie.Sentivo dentro di me un'energia mai provata prima,come la liberazione di qualcosa,qualcosa di antico e primordiale che non aspettava altro che di uscire.Lui mi spinse sul bagno-asciuga e mi ritrovai sdraiata con lui sopra.Per fortuna che c'era la bassa marea,e le onde non ci raggiungevano.Ad un tratto una scintilla di folle desisderio di passione attraversò quegli occhi di ghiaccio "Facciamo il bagno...".

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