воин-la guerriera

Contrasti

Pov Christoffer
Si era a penna addormentata sulla mia spalla, sembrava terribilmente stanca, lenergumero biondo se ne sarà approfittato per farle fare i lavori al suo posto, odiavo il fatto che continuasse a guardarla e che lei non gli staccasse di dosso gli occhi un misero secondo, ora era un mio giocattolo come osava guardare gli altri.
A proposito di giocattoli non vedo l'ora di ritornare a casa da Megan e passare del tempo con lei, spero che i consiglieri non inizino a fare storie e a dire che ci dovremmo lasciare. Che vita noiosa sarebbe e lei sembra tutt'altro che desidera di sposarsi con me di certo su questo la appoggio.
È così fredda, beh come ogni essere del suo popolo.
Non vedo l'ora che gli inglesi la smettano con queste storie per rompere con lei e ritornare alla mia vita piena di piaceri veri .

Al confine ci fermarono e dannazione il fottuto velo perche non lo ha su ?
-Gli sto dando un passaggio , gli ho trovatoi in mezzo al
bosco , dopo essere stati derubati.
-Tu. Disse indicando mi. <<Ci siamo già forse visti, hai un viso famigliare >> Aggiunse scrutandomi attentamente.
-Potete andare.
Ringraziai il cielo, ci mancavano altri impicci.
Era sera inoltrata sarà stato grazie a quello che non mi ha riconosciuto.

Viaggiano per ancora un paio d'ore fino alle mura fuori dal bosco che proteggevano il maestoso castello bianco, la mia fortezza.

-Ci ringrazio per il vostro aiuto va bene qui. Dissi al biondino.
Si fermò,e ci aiutò.
Dopo aver svegliato la ragazza che in un primo momento era completamente frastornata.
-Che succede ? Dove siamo, che ore sono?
-Sono le nove di sera Grace e siamo arrivati.
-Oh.. Disse massaggiando gli occhioni azzurri come una bambina.
-Quando avevete detto che eravate nobili non pensavo così tanto da poter rissiedere nel Castello Bianco della famiglia reale.
-Beh come si dice c'è chi nasce dal lato giusto del mondo.
Gli risposi in fretta prima che lei confessasse perche sembrava proprio in procinto di farlo.
Dopo averlo salutato con un fredda stretta di mano mi aiuto a scendere.
Salutò la principessa con un abbraccio che per i miei gusti durò troppo, da quanto il biondino e lei erano così intimi?
Gli diede anche un casto bacio sulla guancia e poi venne da me. Non si meritava nemmeno un mio misero sguardo. Cercò anche di aiutarmi ma mi scansai.

Percorremmo a piedi la strada
fino al portone e poi chiamai le guardie che mi guardarono stupite e allora capii, adesso chi la sentiva mia madre, fantastico!

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Sì, sono ancora viva.
Non sono completamente soddisfatta, in questo capitolo si inizia ad intravedere come Chris la pensi e come sia realmente fatto.

Anyway... È solo un capitolo di passaggio e fra poco ne pubblico un altro molto più lungo.