"Ragazzi, siete arrivati in anticipo. Molto bravi! Voi altri, accomodatevi, ora faremo le presentazioni." disse con tono forte e sicuro la professoressa.
Armin notó che la sua voce era fredda, rauca e molto cupa. Eppure in tutta quella freddezza c'era un certo calore, che ad Armin piacque.
La donna aveva i capelli tagliati in un corto caschetto, grigi, ma non per via della vecchiaia. Piuttosto, sembravano tinti.
"Possibile, che in questa città incolore, la gente voglia creare monotonia anche su sè stessa, per passare innoservata?" pensò il biondino.
Il resto era piuttosto normale, portava un paio di occhiali da vista e di statura era piuttosto bassa. Nonostante ciò, manteneva un fisico minuto.
Appariva una donna forte, sicura di sé, ma non arrogante.Sulla lavagna che fronteggiava la classe era ora scritto in caratteri chiari e sottili il nome dell'insegnante.
"Da come potete leggere, io sono la professoressa Rico Brzenska." fece una piccola interruzione "So benissimo quanto il mio cognome possa risultare complicato, perciò non ho problemi ad essere chiamata per nome." disse infine con risolutezza.
"Oggi abbiamo qua tre nuovi alunni. So che molti di voi giá si sono conosciuti. Bene cosí, vorrà dire che le presentazioni si baseranno solo sulle vostre curiosità verso di loro attraverso delle domande, obbligatoriamente opportune. Chiaro ragazzi?" chiese la professoressa Rico.
Nella classe ci fu un annuire generale.
Partirono le presentazioni, e non ci volle molto ad arrivare alle domande."Com'era la vostra vecchia scuola?"
I tre abbassarono il viso, non riuscivano a rispondere.
Armin si schiarí un pó la gola, si fece coraggioso e con una vocina flebile rispose."Questa é infinitamente migliore, non so se l'ultima potesse essere esattamente descritta come una scuola." disse alzando pian piano la voce.
"Vi piace qui?" chiese Annie, con finto disinteresse, come se si aspettasse in modo quasi per certo una risposta affermativa.
"Diciamo che é diverso..." rispose Armin cercando sostegno dai due amici, che annuirono nervosamente.
Annie alzó di scatto la testa e lo guardò, ma subito dopo fu costretta a distogliere lo sguardo, accorgendosi l'occhiataccia che le aveva donato Reiner."Come trovate la classe?" chiese Connie.
"Meravigliosa!" rispose senza esitare Armin."Proprio come Eren." pensò poco dopo.
*spazio autrice*
Io la sento.
Sento Martina gridare "VOGLIO PARTI ZOZZE".
Ci saranno, a breve, credo.Ho deciso di inserire anche Rico, come personaggio.
Non le ho dato un ruolo fondamentale, ma molte volte mi sorprendo di quanto venga ignorata. É uno dei personaggi secondari che piú adoro. Volevo a tutti i costi trovarle una parte.
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Eremin - This is the ocean.
FanficArmin e Eren, nella vita di tutti giorni a noi banale, scopriranno di amarsi.