-buongiorno dottoressa, ci rivediamo ancora- mi sorride il Joker.
É da due giorni che non lo vedo, ma è stato presente, in ogni momento nei miei pensieri più profondi. Non riesco più a togliermelo dalla mente.
-Ancora quelle stupide domande- sbuffa lui osservando il foglio sul tavolo.
-Hai ragione, sono stupide- affermo. Prendo il foglio e lo accartoccio in una pallina di carta, lanciandola sul pavimento.
-Contento ora?- gli domando accennando un sorriso. Aspetta, perché sto sorridendo?
-Molto- esclama lui e batte le mani divertito -Tu sai tutto di me ma io non so niente di te...- si alza dalla sedia e si avvicina a me -...raccontami qualcosa- mi sussurra all'orecchio e ritorna poi al suo posto. Mi vengono i brividi, ma non per paura, per ... Non lo so ne anche io il perché.
-D'accordo. Mi chiamo Harleen, ho ventiquattro anni, lavoro qui da quasi cinque anni, vivo da sola e i miei genitori sono morti in un incidente...Tutto qui- gli dico.
-Che storia divertente! Scommetto che non hai amici giusto?- scoppia in una risata psicopatica dondolandosi avanti e indietro.
All'improvviso mi viene un groppo alla gola, vorrei piangere, ... Parlare della mia vita é raro che lo faccio, per lo più con pazzi psicotici. Poi mi ritrovo davanti un clown che si prende gioco di me e mi fa stare ancora più male. Voglio andarmene via da questo posto, lontano da lui. In questo istante.
-Harley ... Harleen, mi dispiace se ho detto qualcosa di sbagliato, non era mia intenzione, ma a me piace quando ci sono morti trag...-
-Basta!- esclamo con un filo di voce interrompendolo. Lui smette di parlare.
-Ho trovato un nome che ti si addice di più. Harley Quinn- mi sorride lui dopo qualche minuto di silenzio. Distolgo gli occhi dal tavolo e lo guardo.
-é carino- affermo sorridendogli. Dopotutto lui é fatto così, non posso cambiarlo, devo accettarlo così com'é.
-Dammi il tuo braccio... prima però slacciami la camicia di forza- mi ordina.
Io senza protestare faccio quello che mi ha chiesto, mi alzo dalla sedia, gli slaccio la camicia di forza, e ritorno al mio posto.
Poi, con titubanza appoggio il braccio destro sul tavolo.
Con una mano mi arrotola la manica del camice e con l'altra estrae dalla tasca dei pantaloni una specie di coltellino. Io sussulto.
-Shh- mi zittisce -non ti farò del male ... Non far rumore o ci sentiranno- mi avverte e sorride.
-Cosa vuoi fare?- gli domando.
-non guardare fino a che non ho finito- afferma ignorandomi completamente.
Annuisco e osservo i suoi occhi, azzurro acqua, sono stupendi. Lui é stupendo. Che sto dicendo? Io non posso ... No, non devo innamorarmi di lui. É un pazzo.
-Come te- sussurra la mia coscienza.
Sento la lama del coltello "tagliarmi" la carne, ma solo in superficie. Non é un dolore che non posso sopportare, anzi sento solo un leggere fastidio e mi piace.
Dopo qualche minuto appoggia il coltellino sul tavolo e mi lecca la ferita. Guardo il mio braccio, mi ha inciso una specie di scritta, che occupa tutto l'avambraccio: hahaha, e nell'angolo una piccola J.
-Questo é il mio marchio per te...- sussurra. -ora osserva- pende il coltellino e si incide anche lui qualcosa. Dopo che ha finito mi fa vedere: Harley Quinn. Il sangue sta scendendo dalla ferita, così prendo il suo braccio fra le mie mani e faccio la stessa cosa che ha fatto lui poco prima: lecco la ferita. L'odore metallico del sangue mi da alla nausea ma continuo. Dopodiché lo guardo e scoppiamo tutti e due a ridere. Il motivo perché l'ho fatto? Mi andava di farlo. Mi sento me stessa con lui, con il Joker.
-Dottoressa Harleen, il tempo é scaduto- sento gridare Steve da dietro la porta. Joker in fretta mi srotola la manica e si lega la camicia di forza.
-Ora tu sei solo mia Zuccherino, e di nessun altro- sussurra. -fai brutti sogni stasera!- mi fa l'occhiolino e scoppia in una fragorosa risata.
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La Dama del Joker // Harley & Jocker
Fanfiction≪...non dovevano andare così le cose. È stata molto sfortunata, si trovava nel posto sbagliato, nel momento sbagliato e con la persona sbagliata...≫ Il passato e il futuro si intrecciano portando alla pazzia. Ispirato a Suicide Squad (Harley & Joker...