Remember Me (2 Libro)

4. Paradise

Jacks p.o.v

"Che stai facendo?" Johnson chiese entrando nella stanza d'hotel.

"Mi sto preparando per il concerto?" Domandai ironicamente.

"Sbrigati amico." Johnson prese la sua maglia e tenne la porta aperta per me.

Sospirai e uscii fuori tenendo la testa bassa. Tutto quello che volevo fare era cercare Kendall.

Kendall's p.o.v

"Kendall hai intenzione di venire stasera o no? Dimmelo ora." Disse Emily iniziando ad arrabbiarsi.

"No, non voglio venire." Mormorai.

"Smettila di comportarti da bambina."

"Lasciamo da sola!" Urlai.

E' così fastidiosa! Di recente è sempre stata arrabbiata perchè ha litigato con le sue amiche. Io penso che in realtà sia solo un litigio per colpa di qualche ragazzo.

Roteò gli occhi e uscì dalla mia stanza. Mi sedetti sul letto e feci scorrere le dita lungo i miei nuovi capelli biondi. Dopo essermi trasferita dall'Omaha ho deciso che era ora di qualche cambiamento. Ho sempre voluto essere bionda.

Ho anche perso molto peso. Da quando ho lasciato Jack non sono più stata la stessa. Semplicemente rifiuto il cibo.

Il mio telefono iniziò a suonare, distraendomi dai miei pensieri.

"Pronto?"

"Kendall? Sono Jack."

Sospirai. "Che cosa vuoi?"

"Verrai stasera a vedermi? Mi esibisco!" Disse entusiasta.

"Non penso mi riconosceresti se mi vedessi." Dissi duramente.

"Di che cosa stai parlando?" Chiese.

"Solo perchè ci siamo baciati quando io me ne sono andata, non vuol dire che siamo in buoni rapporti. Ti ho detto che non volevo più vederti." Dissi sul punto di piangere.

"No kendall, mi dispaice, non volevo ferirti."

"Mi dispaice, solo non posso farcela di nuovo."

"Per favore. Vieni stasera."

Esitai per qualche secondo a rispondere. Non sapevo se dire di si o no. Perchè in entrmbi i modi mi sarei comunque sentita triste. Perchè vederlo mi spezza il cuore.

"Okay Jack. Dove ci incontriamo?"

"Ti invio un messaggio. Adesso devo proprio andare." Con questo chiuse la telefonata e io buttai il mio telefono a terra.

Il mio telefono iniziò a vibrare e sapevo che era Jackdicendomi dove incontrarci.

E se le cose tornassero come prima? Non so cosa pensare ora come ora.

Mi alzai e mi feci una doccia, dopo indossai un vestito con fantasia floreale, lasciando i miei capelli sciolti e mossi al naturale. Misi un pò di trucco e  indossai il braccialetto che Jack mi regalò tempo fa.

Misi il braccialetto solo nel caso in cui lui non mi riconoscesse, di nuovo.

Una volta aver fatto tutto, presi il mio telefono e controllai l'indirizzo che Jack mi aveva mandato.

Sapevo dov'era. Corsi giù per le scale ed entrai in auto.

Jacks p.o.v

Stavo aspettando accando alla porta VIP. Avevo detto a Kendall che la sicurezza sapeva lei sarebbe entrata da questa parte. Volevo che Kendall vedesse la mia esibizione.

"Jack tocca a te." Shawn mi urlò.

Sospirai e camminai verso il palco. Guardai un'ultima volta verso la porta e la vidi aprirsi. Iniziai a sperare fosse lei ma poi vidi che era solo una ragazza bionda. La stessa ragazza che avevo al Cafè l'altro giorno.

Johnson mi spinse sul palco e la musica era molto alta. Ero leggermente spaventato e Johnson mi diede una piccola spinta e realizzai che dovevo concentrarmi.

"Some people all about the dolla bill, It's quite quite a shame that ain't really how you oughta feel, It's all the same, every day, how you gotta deal..."

La folla era impazzita e io guardai verso la parte Vip, ma ancora non riuscì a vedere Kendall.

"Get away from it all not a care in the world, Watch the sun hit the water as the waves curl, no plans but a drink in my and, no shoes, noshirt, swimsuit, ray bans..."

Cantammo finchè la canzone finì. Lasciammo il palco dandoci il cinque l'uno con l'altro.

Stavamo tutti ridendo per quanto eravamo nervosi prima, quando una ragazza mi fermò.

"Jack..."