Remember Me (2 Libro)

14. La sua voce

Kendall's p.o.v 

Rimasi seduta in un angolino della stanza mentre tutti gli altri si divertivano alla festa. Matt stava ballando con una ragazza, il suo nome è Madison e devo dire che mi da un pò fastidio. E' stata tutta la serata attaccata a lui. Apparentemente lei è una cantante, l'ho sentita prima ed è stonata come una campana, lo giuro. [Ricordo che la storia non la scrivo io e, personalmente, non ho nulla contro Madison, anzi.]

La festa si teneva nel nostro appartamento. C'era solo poche persone e mi stavo annoiando troppo. Indossavo dei semplici jeans neri ed un top. 

Quando ne ebbi abbastanza della festa, tornai nella mia camera. Matt aveva lasciato il telefono sul letto, così lo presi e lo sbloccai andando a vedere i messaggi con Jack. Non c'era niente di interessante.

Fissai il telefono di Matt e l'ansia prese possesso del mio corpo. Volevo chiamare Jack per sentire la sua voce anche solo per un secondo.

Presi un profondo respiro e composi il suo numero, chiamandolo. Iniziò a squillare e i battiti del mio cuore aumentarono velocemente.

"Pronto? Matt?" Chiese.

"N-non uh non sono Matt." Balbettai.

"Kendall?" Chiese incredulo.

"C-come stai?" 

Sospirò. "Sto bene.." 

Passai una mano tra i miei capelli. "Jack, mi manchi." 

Sospirò di nuovo. "Mi ami, mi odi, che cosa vuoi Kendall? Sono stanco della tua indecisione." 

"Credo che non sapevo quello che avevo finchè l'ho perso." Dissi con finta calma. "Ti amo ancora." Mormorai con voce rotta dal pianto.

Potei sentirlo prendere un profondo respiro. "Pensi che io abbia smesso di amarti?" Si fermò. "Ti penso sempre." Disse abbassando la voce.

"Ti amo Jack." 

Sfortunatamente.. Anche io ti amo ancora." Rispose.

Nessuno dei due disse niente. C'era solo un imbarazzante silenzio, finchè sentii una voce di sottofondo.

"Jack? Con chi stai parlando, tesoro?" Una voce femminile chiese.

"Con uh Matt. Ei, ti chiamo più tardi." Disse.

Rimasi in silenzio, senza dire una parola. "Mi manchi un sacco.." Disse dolcemente e so che stava parlando con me. 

Chiusi la telefonata e mi sdraiai sul letto. Sorrisi a me stessa perchè avevo finalmente sentito la sua voce dopo mesi. La sua voce. La mia felicità aumentò ancora di più quando realizzai che lui mi amava ancora. Ma ha una ragazza...

Ero persa tra i miei pensieri, quando la porta si aprì rivelando Matt e Madison baciarsi e cercando di entrare nella mia stanza. Probabilmente stavano per fare sesso.

"Non pensavo fossi qui. Mi dispiace tantissimo Kendall." Matt disse.

"Non dovresti andare a letto con una troia." Sputai.

La ragazza ridacchiò. "Ho sentito parlare di te prima, sei l'ex di Jack Gilinsky, giusto?" Annuii e lei rise di nuovo. "mmm.. Gliel'ho già succhiato a lui." Disse contenta e fiera di se stessa.

La spinsi all'indientro e lei mi diede uno schiaffo. "Ragazze smettetela." Matt si intromise.

"Guardala. Così patetica e sola. Scommetto che è stato lui a lasciarti. Ho ragione? Ti ha lasciato perchè, voglio dire, guardati. Sei disgustosa." Disse accompagnata da una risata piena di ribrezzo alla fine.

"Non le parlare in questo modo." Matt disse.

La rabbia prese il sopravvento del mio corpo, tanto che la spinsi buttandola giù a terra e prendendola dai capelli. Matt mi prese da dietro allontanandomi mentre lei si rialzò pulendosi con la manica della maglietta il sangue che le usciva dalla bocca.

"Sei pazza!" Urlò.

"Forza, vieni qui! Ti rovino!" Urlai cercando di liberarmi dalla presa di Matt.

Jack's p.o.v

"Matt viene alla cena di addio?" Ashley chiese.

"Molto probabilmente." Sorrisi.

"Non vedi l'ora di partire? Cioè il tempo costantemente soleggiante, le meravigliose spiagge, nuovi amici. Sarà bellissimo." Sorrise avvolgendo le sue braccia al mio collo.

"Non sto più nella pelle." Finsi un sorriso.

Non me ne voglio andare. Mi sento come forzato a farlo, da lei. Voglio solo tornare indietro, dai miei amici e dalla mia ragazza..

Con Kendall sento qualcosa che con Ashley non riesco a sentire. Lei ha programmato una cena di addio la prossima settimana, il giorno prima di partire. Non so se invitare Kendall o no. Perchè so che se la invito, rovinerò tutto. Mi innamorerò di nuovo di lei. Perdutamente. 

La nostra, però, è una storia troppo incasinata.

Ma forse.. Ci siamo abituati a tutto ciò. Forse è qualcosa di cui non possiamo fare a meno.