Capitolo 5

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Il mattino dopo ci svegliamo tardi. Molto tardi. Una cosa che dovete sapere di me è che durante il week-end sono sempre l'ultima a svegliarsi.

Infatti quando alle 11:37 decido finalmente ma anche molto pigramente di aprire gli occhi, noto che il letto di Beatrice è vuoto. (La notte ho dormito su un materasso per terra. Non era così male)

Quando sto scendendo le scale sento un odore squisitissimo invadenti le narici...Pancake!

Ok anziché andare avanti a dirvi 'adoro questo, adoro quello e bla bla bla...' vi dico che adoro mangiare. Ovviamente senza esagerare...

Comunque...
Ah sì!

Ad ogni scalino l'odore si fa piú intenso e il mio stomaco ormai ha preso il controllo delle mie gambe e mi spedisce a tutta birra verso la cucina.

Appena entro mi sembra di non essermi ancora svegliata.
A capo tavola c'è un piatto stracolmo di Pancake e di fianco ci sono un barattolo mezzo pieno di Nutella, Zucchero e Marmellata di Fragole. Mmmmh sento già lo stomaco che mi implora e così mi siedo.

B: "La bella addormentata ha deciso di svegliarsi?"

Scherza Beatrice che noto adesso, è ai fornelli che prepara quei deliziosi Pancake.

Io: "Ah ah ah. Beh comunque io sono sempre l'ultima a svegliarsi nei week-end"

B: "Aaaaah capito. Mia mamma è dovuta andare al lavoro presto anche se siamo ancora in vacanza"

Io: "Ok..."

B: "Allora... come pensi di vestirti domani?"

Io: "Bho non lo so. Di solito per il primo giorno di scuola non mi vesto in modo speciale"

Si lo so che domani dovevo andare all'appuntamento (no no no. INCONTRO) con Ivan ma cercavo di sviare perché non volevo andarci vestita come una modella ultra truccata o chissa cosa!

B: "Cosa?! No no mia cara domani hai l'appuntamento..."

Io: "Incontro"

B: "Io lo chiamo appuntamento. Comunque... andrai a prendere un gelato con lui e a casa mia si chiama 'appuntamento' perché é romantico!"

Cosa cosa cosa?!?! Ma che diamine? Va be. Almeno spreiamo che non mi faccia indossare cose troppo...troppo... Ah! COSE CHE NON VOGLIO METTERE!

Io: "Allora so che é di grande importanza per te ma mi vestiró normalmente. Non siamo fidanzati o altro perciò mi vestirò come voglio"

B: "So che odi la mia definizione del tutto ma almeno posso darti un aiutino?"

Come potevo rifiutare. Ha già fatto molto per me. Si mi potrà aiutare ma a una, anzi qualche, condizione...

Io: "Si certo. Ma niente gonne, vestiti o chili di trucco!"

B: "Ok io penserò al trucco ma prometto di non esagerare. Vengo da te domani?"

Io: "Si vieni alle 16:30. Io e mia mamma dobbiamo ancora comprare qualche decorazione per casa"

B: "Ah! Giusto!"

Dice e si fionda in salotto. Torna dopo poco con un sacchettone in mano.

B: "Lo ha preso mia mamma per voi. MA apritelo assieme"

Ammettiamolo. Volevo aprirlo in questo momento ma decisi di seguire il consiglio di Bea. Raccolsi la mia roba e andai a casa dove mia madre mi aspettava.

Quando ha visto il pacco si è fatta subito più curiosa.

M: "Oh e cos'è quel pacco?"

Io: "Me lo ha dato Beatrice. È per tutte e due"

Zar Del Mio CuoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora