Bea&Il Ragazzo dagli Occhi Verdi.

40.Il ''nuovo'' ragazzo

DRIIIIIIIIIIIIN DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIN.

La sveglia che ho azionato ieri sera prima di addormentarmi non ha esitato a suonare.

Così si rincomincia.

 Spengo la sveglia e dopo dieci minuti mi alzo. Solo ora noto che Cam non è nel letto con me, cosa alquanto strana visto che è un dormiglione.

Prima di andare in bagno faccio il giro della casa con la speranza di trovarlo. 

Nulla. Rassegnata vado in bagno.  

Quando entro sento dire -''Non si usa più bussare?'' -''Cam? Come mai ti svegliato così di buon'ora?'' -''Non per mia volontà. Avevo fame, mi sono alzato per mangiare qualcosa e poi -visto che il tempo era volato- ho deciso di andare in bagno a prepararmi.'' -''Bravo amore. Ma ora esci perchè il bagno serve a me.'' -''Agli ordini.''

Alle 8:00 siamo pronti e ci incamminiamo -mano nella mano- verso l'aula di biologia.

Quando entriamo ci sono ancora poche persone e Cam non ci pensa due volte a rinfacciarmelo.

-''Vedi? Siamo in anticipo , non c'era bisogno di fare le corse...'' -''Cameron bisogna fare buona impressione sui professori, quando lo capirai?'' -''E tu quando capirai che a me di fare buona impressione sui professori non me ne può fregar di meno!'' -''Dallas vada a sedersi e smetta di chiacchierare con la signorina Brown.'' -''Certo.'' risponde lui con tono beffardo.

Si siede accanto a me e inizia a fissarmi.  Sento il professore pronunciare il mio nome e subito vado in ansia.

-Signorina Brown mi scusi, può andarmi a posare questo libro nella sala di chimica?'' -''Certo.'' -''La ringrazio.'' mi avvicino alla cattedra e prendo il libro che il professore mi porge.

Sto per uscire dalla sala quando, improvvisamente vedo un ragazzo entrare in aula e dire -''Mi scusi per il ritardo.'' Ha una voce familiare.

 -''Oh lei è il ragazzo che si è trasferito da poco a questa università, com'è che si chiama?'' il professore guarda sul modulo ricevuto dal ragazzo e aggiunge -''Dylan O'Brian. Benvenuto.'' Il libro mi cade da mano e Dylan si gira in mia direzione. 

Non mi ha ancora guardato negli occhi e non immagina io chi sia.

Si abbassa e mi dà il libro che mi è caduto. I nostri sguardi si incontrano e quando si rende conto di chi ha davanti mi dice -''Bea?''

-Signorina tutto bene?'' aggiunge il professore. 

-''Sto bene.''

Già sento gli sguardi di tutti addosso, in particolare quello di Cam. 

Prendo il libro ed esco dall'aula prima che le mie emozioni possano prendere il sopravvento.